Per dare un contributo alla rigenerazione ambientale del territorio di Torino, Fastweb ha promosso un importante intervento di forestazione, che ha portato alla messa a dimora di mille piante, tra alberi e arbusti, nel Parco Piemonte, polmone verde di più di 130mila mq nel quartiere Mirafiori Sud.
L’area d’intervento è racchiusa a ovest da corso Unione Sovietica, a sud e ad est dal fiume Sangone e a nord da strada Castello di Mirafiori. L’iniziativa sostenuta da Fastweb si aggiunge ad altri progetti di riforestazione già realizzati in quest’area verde, che presentava una scarsa copertura arborea costituita principalmente da specie aliene, e per la quale l’amministrazione comunale ha previsto un ampio piano volto alla sua rinaturalizzazione. Con quest’ultimo intervento sono in tutto 7000 gli alberi già piantati nel parco Piemonte dal 2019 ad oggi.
Particolare attenzione è stata posta nella scelta delle piante messe a dimora, individuate tra quelle coerenti con le condizioni climatiche e naturalistiche del territorio e in grado di preservare e tutelare il patrimonio di biodiversità di questo luogo tra le quali: l’acero campestre, il carpino bianco e il frassino maggiore.
Le nuove piante contribuiranno a creare una fascia boscata parallela a corso Unione Sovietica che, con il tempo, darà origine ad una barriera fonoassorbente che potrà, altresì, mitigare l’effetto isola di calore, molto diffuso nelle aree urbane.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane e la tutela dei boschi esistenti ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, alla quale Fastweb ha aderito nel 2021 impegnandosi nella messa a dimora di 9.000 alberi in tre anni nelle periferie di Milano, Roma e Bari. Agli interventi già previsti Fastweb per il 2022-2023 ha rilanciato il proprio impegno con l’aggiunta di 6.000 alberi in sei nuove città, Catania, Torino, Genova, Pescara, Napoli e Cagliari. La campagna di Fastweb per riqualificare sempre più zone urbane del territorio nazionale si inserisce nella strategia dell’azienda per la salvaguardia del Pianeta attraverso la donazione di un milione di euro a favore di iniziative ambientali.
L’intervento di forestazione realizzato nel Parco Piemonte rientra, inoltre, nel più ampio panorama degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, portati avanti dalla Città di Torino congiuntamente con Città Metropolitana di Torino, Regione Piemonte e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nell’ambito del Protocollo d’Intesa per lo sviluppo di infrastruttura verde attraverso contributi e compensazioni, siglato tra gli enti suindicati.
Francesco Tresso, Assessore al Verde Pubblico della Città di Torino, ha dichiarato: "La Città continua il suo programma di valorizzazione della foresta urbana avvalendosi anche del fondamentale contributo di partner come AzzeroCO2, Legambiente e Fastweb. Con la messa a dimora di nuovi alberi potenziamo i servizi ecosistemici del territorio - continua l'assessore - per una città più sostenibile e resiliente, che sa adattarsi ai cambiamenti climatici, che valorizza i benefici ambientali del verde per una migliore qualità della vita dei suoi cittadini".
“Siamo molto contenti di poter proseguire a Torino il nostro percorso di riqualificazione ambientale delle periferie Italiane, contribuendo a rendere migliori e più sostenibili zone periferiche delle nostre città.” Ha dichiarato Anna Lo Iacono, Senior Manager of Sustainability di Fastweb.” Fastweb da anni è fortemente impegnata nella lotta al cambiamento climatico e grazie a queste iniziative possiamo contribuire a mitigarne gli effetti a beneficio di tutta la comunità”.
“Prosegue il nostro percorso insieme a Fastweb con l’obiettivo di tutelare e incrementare il patrimonio boschivo del Paese - ha dichiarato Alessandro Martella, Direttore Commerciale di AzzeroCO2-. Le mille piante messe a dimora nel Parco Piemonte vogliono essere un contributo alla rinaturalizzazione e alla preservazione della biodiversità di questo territorio, generando, allo stesso tempo, benefici per la cittadinanza. Un progetto che è espressione di come sia possibile realizzare anche nelle aree urbane luoghi dove la natura è protagonista. L’iniziativa rientra nel progetto europeo “LIFE Terra” che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura”.