A seguito dell’alluvione di maggio che ha colpito l’Emilia-Romagna Fastweb ed i suoi dipendenti hanno lanciato una raccolta fondi solidale per sostenere la popolazione e finanziare la riapertura di case famiglia e centri socio educativi che accolgono bambini e bambine in situazioni di disagio a Castel Bolognese, uno dei Comuni più colpiti in provincia di Ravenna.
Grazie ai contributi dei propri dipendenti che Fastweb ha raddoppiato in valore sono stati donati a Fondazione CESVI 148mila euro a favore di “Educare Insieme”, cooperativa sociale presente con diverse attività e centri servizi a Castel Bolognese per l’accoglienza di persone in difficoltà, con l’obiettivo di sostenere la riapertura dei servizi educativi e case per minori con situazioni familiari difficili e madri con bambini che necessitano di aiuto. L’intervento assicurerà la sostituzione degli elettrodomestici, degli impianti idraulici ed elettrici danneggiati dall’alluvione, del mobilio e dei locali cucine, oltre alla sostituzione del mezzo di trasporto usato per l’accompagnamento dei minori. Il contributo di Fastweb e dei suoi dipendenti permetterà alle oltre cento persone ospitate, in particolare bambini e bambine, di tornare a trovare accoglienza e supporto presso l’associazione che potrà così riaprire al termine dei lavori di ristrutturazione.
Fastweb in segno di solidarietà ha azzerato inoltre per i propri clienti (residenziali, p.iva, piccole e medie imprese) isolati dalla rete Internet nei territori colpiti dall’alluvione tutti i costi relativi al canone di rete fissa per tre mesi. La sospensione del canone è valida dal 1 giugno fino al 31 agosto. Inoltre, per i clienti che intendono effettuare un trasloco della linea la richiesta sarà totalmente gratuita.