L’operatore in fibra ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un incremento del 5,3% della base clienti che ha raggiunto quota 1.861.000. Stabile il fatturato a 398 milioni di euro e l’Ebitda a 97 milioni.
Milano, 2 Maggio 2013 - Dopo un 2012 in cui FASTWEB è stato l’unico operatore italiano ad acquisire nuovi clienti a banda larga in ogni trimestre, i risultati della Società nei primi tre mesi del 2013 fotografano un ulteriore incremento significativo degli abbonati, in un mercato in cui la crescita complessiva è stata pari a zero. Nel periodo gennaio-marzo 94 mila famiglie si sono rivolte a FASTWEB per acquistare collegamenti Internet a banda larga, portando a 1.861.000 il numero complessivo di abbonati dell’operatore in fibra che offre accesso a Internet sino a 100 megabit al secondo.
Nel primo trimestre dell’anno, il fatturato di FASTWEB è stato pari a 398 milioni, stabile rispetto al dato comparabile di un anno prima (al netto dei ricavi da hubbing, sui quali l’azienda ha avviato una politica di riduzione programmata, e della stagionalità dei ricavi dei clienti business). L’Ebitda si è attestato a 97 milioni di euro, in linea rispetto al risultato comparabile di un anno prima (degli effetti summenzionati).
Le brillanti performance commerciali, ottenute grazie al posizionamento premium e incentrate sull’offerta in fibra, hanno reso possibile un incremento di fatturato e margini del segmento residenziale, segnando un’inversione rispetto alla tendenza globale del mercato italiano.
Nel segmento di clientela Enterprise, FASTWEB ha rafforzato la sua posizione di co-leader di mercato. L’acquisizione di nuovi contratti tra le grandi aziende (order book) ha mostrato una crescita del 17% rispetto allo stesso trimestre di un anno prima, con un win rate (percentuale di contratti conclusi sui contratti negoziati) del 55%. Tra i nuovi contratti stipulati nel trimestre rientrano quelli con Guardia di Finanza, Azienda Ospedaliera Napoli e Unicredit.
In linea con le attese sono stati anche i risultati conseguiti dalla Business Unit Enterprise per quanto riguarda i nuovi servizi VAS ICT (Cloud, Security e Housing/Co-location) che vanno ad arricchire il portafoglio di servizi offerti da FASTWEB alle grandi aziende e alla Pubblica Amministrazione per soddisfare in modo più completo ed efficace la crescente complessità delle loro esigenze.
Il trimestre ha visto l’avvio a pieno regime della realizzazione della nuova rete in fibra di FASTWEB che, entro la fine del 2014 e grazie a un investimento di 400 milioni di euro, consentirà all’Azienda di estendere la propria offerta di servizi ultra broadband a 5,5 milioni di clienti business e residenziali in 20 città. Nel corso del trimestre sono stati completati o portati in stato avanzato i lavori di estensione della fibra fino agli armadi di strada (Fiber To The Cabinet) a Brescia, Livorno, Monza, Pisa, Varese e Verona, dove famiglie e aziende possono ora acquistare i nuovi servizi in fibra a banda ultralarga, come già avviene nelle città di Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna, Bari e Napoli.
L’incremento degli investimenti nel trimestre (126 milioni di euro in aumento del 13% YoY) sono quindi legati alla nuova infrastruttura. Anche nel 2013 FASTWEB continua dunque la sua missione di unico operatore alternativo italiano a investire in una rete proprietaria in fibra, nell’attesa che AGCOM emani una regolamentazione coerente per supportare gli investimenti in Fiber to the Cabinet.