Forte crescita dei clienti: 542.000 al 31 marzo (+46.000)
FASTWEB: nel 1° trimestre 2005 ricavi a 194,2 milioni di Euro (+23%)
-- MOL a 60,4 milioni di Euro (+29%) --
- Estesa la rete a 4,8 milioni di famiglie, pari a circa il 22% della popolazione
- 542.000 clienti al 31 marzo 2005, +44% rispetto ai 376.500 clienti al 31 marzo 2004
- MOL in crescita del 29% rispetto al primo trimestre 2004 e pari al 31% dei ricavi
- ARPU residenziale a 910 Euro rispetto a 908 Euro di marzo 2004
- Indebitamento finanziario netto scende a 76 milioni di Euro rispetto agli 820 milioni di Euro a fine 2004 in seguito all'aumento di capitale da 800 milioni di Euro
********************************************************** 13 maggio 2005 -- Il Consiglio di Amministrazione di FASTWEB S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: FWB), la principale società italiana di servizi di telecomunicazione a banda larga, ha approvato oggi i risultati trimestrali al 31 marzo 2005 in linea con gli obiettivi del nuovo piano industriale.
Il primo trimestre è stato caratterizzato dall'avvio dell'implementazione del piano presentato pochi giorni dopo la chiusura dell'esercizio 2004, con il quale FASTWEB compie una scelta di crescita organica ponendosi l'obiettivo di raggiungere a fine 2006, con quattro anni di anticipo rispetto ai programmi precedenti, il 45% circa della popolazione italiana, estendendo la copertura della rete fino alla Sicilia e rivolgendosi a un mercato potenziale di 10 milioni di abitazioni.
In linea con il profilo operativo del piano, FASTWEB ha reso disponibili i propri servizi nelle città di Como, Viterbo, La Spezia, Latina, Grosseto, Rieti e Forlì. Al 31 marzo 2005 il Gruppo disponeva di un'infrastruttura di 16.100 Km in grado di raggiungere 4,8 milioni di clienti potenziali.
Nel primo trimestre 2005 i ricavi consolidati di FASTWEB si sono attestati a 194,2 milioni di Euro, in crescita del 23% rispetto ai 158 milioni di Euro del corrispondente periodo 2004. Il minor apporto derivante dalla cessione di IRU (Diritti Reali d'Uso su infrastrutture di telecomunicazioni), che hanno contribuito ai ricavi per una quota pari a circa il 2% (6% nell'intero esercizio 2004), spiega la leggera flessione rispetto ai 197,3 milioni di Euro del periodo ottobre-dicembre 2004.
Nel trimestre in cui è stata avviata l'apertura delle nuove aree che richiederà maggiori costi operativi (espansione della rete, apertura di nuove città e graduale aumento degli investimenti pubblicitari), risultano in miglioramento anche i margini rispetto al corrispondente trimestre 2004. Il MOL consolidato è stato pari al 31% dei ricavi consolidati, attestandosi a 60,4 milioni di Euro ed evidenziando un incremento del 29% rispetto ai 46,7 milioni di Euro del corrispondente trimestre 2004.
Al termine del periodo gennaio-marzo 2005 i clienti ammontavano a 542.000 rispetto ai 496.000 di fine dicembre 2004. Poiché le attività commerciali nelle nuove città sono state avviate solo a fine trimestre, l'incremento di 46.000 clienti - in linea con il dato record registrato nel primo trimestre 2004 - risulta particolarmente significativo in quanto ottenuto prevalentemente nelle aree già raggiunte a fine anno.
Resta immutata la ripartizione fra clientela residenziale e business (rispettivamente 85% e 15%), mentre si è modificato, essenzialmente per fattori legati alla stagionalità, il contributo delle due tipologie di clienti ai ricavi: il 49% è stato generato dalle famiglie, il 51% dalle imprese, rispetto al 44% e al 56% nell'esercizio 2004.
Positivo anche l'andamento dell'ARPU (Ricavo Medio per Cliente) residenziale che mostra una sostanziale stabilità rispetto ai valori registrati nel corso del 2004. In particolare, i 910 Euro annui di marzo 2005 sono in linea con il dato di marzo 2004, pari a 908 Euro annui. Questo andamento stabile deriva dal buon andamento dell'ARPU generato dai servizi di telecomunicazione (passati da 806 Euro di marzo 2004 a 828 Euro di marzo 2005) che hanno compensato il minor contributo dei servizi video (82 Euro rispetto ai 102 di marzo 2004) a causa del rallentamento della penetrazione di tali servizi sulla totalità dei clienti attivi.
Nel mese di febbraio l'Assemblea degli Azionisti di FASTWEB ha deliberato un aumento di capitale necessario a coprire il fabbisogno finanziario degli anni 2005/2006 caratterizzati dall'espansione della rete. L'operazione si è conclusa con pieno successo il 1 aprile in seguito alla sottoscrizione integrale di 23.081.751 azioni ordinarie di nuova emissione al prezzo di 34,65 Euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 799.782.672 Euro senza che si rendesse necessario l'intervento del consorzio di garanzia. Il nuovo capitale sociale di FASTWEB, oggi composto da 79.471.428 azioni ordinarie da 0,52 Euro di valore nominale, è detenuto per una quota pari a circa il 65% dal mercato, facendo di FASTWEB una vera public company.
In seguito all'aumento di capitale, le quote azionarie detenute da Silvio Scaglia, Presidente e fondatore di FASTWEB S.p.A. e da Carlo Micheli, Vicepresidente di FASTWEB ammontano, rispettivamente, al 25% e al 10% del capitale della Società.
Nel corso del trimestre FASTWEB ha inoltre sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento, che sostituisce il precedente, con ABN Amro, BNP Paribas, Royal Bank of Scotland e Unicredit Banca Mobiliare, per l'erogazione a favore di FASTWEB di complessivi 950 milioni di Euro a condizioni economiche migliorative rispetto al debito precedentemente in essere.
L'espansione geografica è stata accompagnata anche da un ulteriore arricchimento dei prodotti e servizi FASTWEB. Alla fine del trimestre è stata infatti lanciata una nuova offerta per i clienti residenziali connessi con tecnologia ADSL che consente una velocità di connessione di 6 Mbps certificati in downstream e 512 Kbps in upstream, caratteristica che consente al Gruppo di mantenere la leadership sul mercato italiano dei servizi a banda larga in termini di qualità del servizio offerto e di competitività.
Nello stesso trimestre è stata ulteriormente ampliata l'offerta televisiva a seguito dell'accordo commerciale con Buena Vista International, la major cinematografica che distribuisce i film Disney, Miramax e Touchstone Pictures.
"I risultati conseguiti da FASTWEB nel primo trimestre dell'anno - ha dichiarato Stefano Parisi, Amministratore Delegato della Società - sono positivi e particolarmente incoraggianti in quanto confermano la validità della scelta di crescita organica operata dalla Società con il nuovo piano industriale. FASTWEB ha anche ottenuto nuovi, significativi riconoscimenti nel segmento business, con l'aggiudicazione di importanti contratti da parte, tra gli altri, di Sigma-Tau, Impresilo e Zurich Italia. Sempre nel settore assicurativo abbiamo concluso felicemente le trattative per la fornitura di servizi di rete dati a 1390 tra agenzie, centri di liquidazione sinistri e negozi finanziari del Gruppo RAS. In seno alla Pubblica Amministrazione FASTWEB è diventata fornitore di servizi di tlc, fra l'altro, per l'Autorità Garante per le Comunicazioni, la Corte dei Conti e le Regioni Lazio e Puglia".
A fronte di un MOL in crescita del 29%, il risultato operativo consolidato (EBIT) nel primo trimestre 2005 è stato negativo per 30,2 milioni di Euro rispetto alla perdita di 23,4 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2004. Tale dinamica è dovuta per lo più alla crescita degli ammortamenti generata, a sua volta, dagli ingenti investimenti effettuati per estendere la copertura e collegare i nuovi clienti.
Nel primo trimestre 2005 FASTWEB ha riportato un risultato consolidato netto negativo per 48,1 milioni di Euro rispetto a una perdita pari a 37,6 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2004.
Gli investimenti operativi nel trimestre sono stati pari a 100 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con i 99,5 milioni di Euro del primo trimestre 2004.
Al 31 marzo le disponibilità finanziarie ammontavano a 919 milioni di Euro fra liquidità e attività finanziarie a breve termine (459 milioni di Euro) e linee di credito disponibili (460 milioni di Euro).
Grazie ai proventi relativi all'operazione di aumento di capitale, l'indebitamento finanziario netto al 31 marzo risultava pari a 76 milioni di Euro rispetto agli 820 milioni di Euro di fine 2004.
Al termine del primo trimestre 2005 il Gruppo contava 2.262 dipendenti, con un incremento di 154 unità rispetto ai 2.108 del 31 dicembre 2004.
In riferimento al progetto di transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFSR avviato da FASTWEB nel corso del 2004, la Società ha deciso di predisporre la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2005 sulla base dei Principi Contabili italiani. La definitiva introduzione dei Principi Contabili internazionali sarà applicata a partire dalla Relazione Trimestrale al 30 settembre 2005, in accordo con le disposizioni di legge in materia ed in coerenza con l'avanzamento del progetto di conversione attualmente in corso.
Evoluzione prevedibile della gestione nel 2005
L'attività del Gruppo per i successivi trimestri dell'esercizio in corso proseguirà in coerenza con quanto delineato nel Piano Industriale. Sono pertanto previsti l'espansione dell'infrastruttura di rete per raggiungere nuove aree geografiche dove erogare i servizi del Gruppo; l'incremento della penetrazione commerciale nelle zone già servite dalla rete del Gruppo; il mantenimento della leadership tecnologica e commerciale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, sempre più adattabili alle esigenze del mercato, che evidenziano una rapida evoluzione sia in termini di contenuti sia in termini di qualità.
Per favorire l'ingresso di FASTWEB in altre aree del Paese, saranno avviate nuove campagne pubblicitarie a livello sia nazionale sia locale.