598.200 clienti al 30 giugno 2005 (+ 180.700 rispetto ai 417.500 di giugno 2004)
Raggiunta copertura di rete pari a 1/3 della popolazione
- FASTWEB secondo operatore di rete fissa in Italia con una copertura geografica che ha raggiunto 5,9 milioni di famiglie a fine giugno e 7,2 milioni a fine agosto
- FASTWEB: ricavi consolidati a 421,9 milioni di Euro, +25% rispetto al 1° semestre 2004
- EBITDA consolidato a 128 milioni di Euro, +29% rispetto al 1° semestre 2004 e superiore al 30% dei ricavi
- Il risultato netto del secondo trimestre, pari a -43 milioni di Euro escludendo le commissioni relative all'aumento di capitale, migliora sia rispetto al primo trimestre che al corrispondente periodo del 2004
- 102.200 nuovi clienti nel semestre (56.200 nel secondo trimestre) per un totale di 598.200 (+43% rispetto al 30 giugno 2004)
- Indebitamento finanziario netto pari a 181 milioni di Euro rispetto agli 820 milioni di Euro a fine 2004 in seguito all'aumento di capitale da 800 milioni di Euro
- 2.476 dipendenti a fine giugno rispetto ai 2.108 di fine 2004
- CdA reintegrato a sei consiglieri con la nomina di Mario Rossetti
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Milano, 31 agosto 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di FASTWEB S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: FWB), la principale Società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2005.
A meno di sei mesi dall'approvazione del piano industriale, i risultati al 30 giugno indicano come l'implementazione del piano stia procedendo coerentemente con quanto previsto tanto dal punto di vista di estensione della rete e copertura di nuove aree urbane quanto di crescita dei ricavi, profittabilità e penetrazione commerciale.
Alla luce dell'elevata copertura geografica (7,2 milioni di famiglie raggiunte a fine agosto, pari a un terzo della popolazione, e circa 8 milioni previste per fine anno), del numero di clienti diretti, del livello di ricavi ed EBITDA oggi FASTWEB può considerarsi il secondo operatore di rete fissa in Italia.
Nei primi sei mesi dell'anno i ricavi consolidati sono ammontati a 421,9 milioni di Euro, segnando un incremento del 25% rispetto ai 336,7 milioni di Euro del corrispondente periodo dell'anno precedente. In linea con il profilo di crescita previsto dal piano, l'accelerazione dei ricavi si è manifestata in particolare nel secondo trimestre, con una progressione pari al 27% rispetto al corrispondente periodo 2004 e del 17% rispetto al primo trimestre 2005. La cessione di IRU (Diritti Reali d'Uso su infrastrutture di telecomunicazioni) ha contribuito per una quota pari al 3% dei ricavi, rispetto al 7% del primo semestre 2004.
A conferma dell'elevata redditività del modello di business adottato da FASTWEB, la crescita dei ricavi ha determinato un positivo andamento dei margini, pur a fronte dell'atteso incremento dei costi operativi legati all'estensione della rete, alle commissioni corrisposte per l'acquisizione dei nuovi clienti, ai maggiori investimenti pubblicitari e alla crescita dei dipendenti. Nel semestre gennaio-giugno l'EBITDA consolidato è stato pari a 128,0 milioni di Euro, con un incremento del 29% rispetto ai 99,5 del corrispondente periodo 2004.
L'EBITDA del primo semestre 2005 è stato pari al 30,3% dei ricavi consolidati, in lieve miglioramento rispetto al corrispondente dato del primo semestre 2004 (29,6%).
"I risultati conseguiti nel primo semestre dell'anno - ha commentato Stefano Parisi, Amministratore Delegato di FASTWEB - mi danno ulteriore conforto sulle prospettive di crescita della Società. In particolare, la velocità e l'efficienza nel gestire il complesso processo di espansione che stiamo realizzando confermano la solidità organizzativa e tecnologica di questa azienda".
Nel primo semestre 2005 FASTWEB ha riportato un risultato netto consolidato negativo per 127,7 milioni di Euro rispetto a una perdita pari a 83,1 milioni di Euro nel corrispondente periodo 2004. Su tale risultato hanno inciso le commissioni bancarie relative all'aumento di capitale per un importo pari a 36,6 milioni di Euro.
Gli investimenti del periodo gennaio-giugno 2005 sono ammontati a 261,8 milioni di Euro. Di questi, 250,8 milioni di Euro sono stati investimenti operativi legati principalmente all'estensione della rete e alla connessione di nuovi clienti, rispetto ai 214,9 milioni di Euro di investimenti operativi del primo semestre 2004.
Al 30 giugno 2005 le disponibilità finanziarie risultavano pari a 841,5 milioni di Euro fra liquidità e attività finanziarie a breve termine (353,9 milioni di Euro) e linee di credito disponibili (487,6 milioni di Euro). Tali risorse sono più che sufficienti a coprire i fabbisogni del Gruppo per la realizzazione del piano industriale.
L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno risultava pari a 181,0 milioni di Euro rispetto ai 75,7 milioni di Euro al 31 marzo 2005 e agli 820,2 milioni di Euro a fine 2004 in seguito all'aumento di capitale da 800 milioni di Euro.
Al 30 giugno 2005 il numero complessivo dei clienti era pari a 598.200, 180.700 in più rispetto ai 417.500 di fine giugno 2004 (+43%). Tale incremento segnala il positivo andamento della penetrazione commerciale tanto nelle aree già raggiunte a fine 2004 quanto in quelle attivate nel corso del semestre. In particolare, l'incremento netto dei clienti nel periodo aprile-giugno 2005 è stato pari a 56.200: mai la base clienti aveva fatto registrare un incremento di tale portata nell'arco di un trimestre.
Resta immutata la ripartizione fra clientela residenziale e business (rispettivamente 85% e 15%), mentre il contributo delle due tipologie di clienti ai ricavi del primo semestre risulta rispettivamente pari al 47% e al 53% del totale, a riprova che anche il segmento business continua a offrire significative opportunità di crescita. Da segnalare a tal proposito i numerosi e importanti clienti acquisiti nel corso del semestre, tra i quali si annoverano RAS, Zurigo Assicurazioni, Fondiaria Sai, Gruppo l'Espresso, SNAI, oltre ai successi ottenuti nell'ambito della pubblica amministrazione locale (Regione Lazio, Lombardia, Puglia, Piemonte).
L'ARPU (Ricavo Medio per Cliente) residenziale, che a giugno risultava pari a 900 Euro annui, si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al valore registrato a marzo. Si conferma il positivo andamento dell'ARPU generato dai servizi di telecomunicazione (passati da 828 Euro di marzo a 831 Euro di giugno 2005), a fronte del quale si è registrato un minor contributo dei servizi video (69 Euro rispetto agli 82 Euro di marzo 2005) per i quali è comunque atteso un miglioramento nel secondo semestre a fronte della revisione dell'offerta commerciale effettuata a giugno.
Nel corso del semestre, FASTWEB, che ad oggi risulta ancora l'unica società in grado di offrire servizi triple play sul mercato italiano, ha ulteriormente rafforzato il proprio posizionamento. In particolare, la velocità di connessione dei clienti ADSL è stata incrementata da 4 a 6 Mbit/s certificandone, tra l'altro, l'effettiva continuità di erogazione. Inoltre, nel corso del semestre è stata arricchita l'offerta dei contenuti televisivi che ora include i film di Buena Vista International, contenuti musicali, fiction e una varietà di giochi fruibili da TV.
Queste attività sono state accompagnate da un'importante campagna pubblicitaria su tutti i media locali e nazionali per supportare l'avvio dell'attività commerciale nelle numerose nuove aree.
Nei primi sei mesi dell'anno FASTWEB, infatti, ha coperto 54 nuove aree metropolitane estendendo la rete fino a 17.000 chilometri di cui 9.900 di rete metropolitana e 7.100 di backbone nazionale. I clienti potenziali raggiunti da FASTWEB al 30 giugno 2005 erano 5,9 milioni, pari a oltre il 27% della popolazione, rispetto ai 4,8 milioni di fine marzo 2005.
A tale sviluppo si è accompagnato un significativo potenziamento delle risorse interne ed esterne dedicate alla gestione dei clienti (forza vendita, attivazioni e customer care), aree che continueranno a essere presidiate con particolare attenzione anche alla luce del progressivo incremento della base clienti. Tale potenziamento ha determinato, tra l'altro, un aumento dell'organico del Gruppo che è passato dai 2.108 dipendenti a fine 2004 a 2.476 a giugno 2005.
Il Consiglio di Amministrazione di FASTWEB è stato inoltre reintegrato con la cooptazione di Mario Rossetti, uno dei partner fondatori della società e CFO del gruppo dal settembre 1999. Il suo curriculum vitae è consultabile sul sito istituzionale della società. L'ingresso di Mario Rossetti nel CdA rappresenta l'esito di un ciclo professionale di grande qualità, caratterizzato da spirito di appartenenza, condivisione del progetto strategico e dai brillanti risultati finanziari ottenuti in questi anni. Nel corso dei prossimi mesi Mario Rossetti, continuando a collaborare con FASTWEB nel suo nuovo ruolo, lascerà progressivamente gli incarichi operativi in azienda.
Introduzione del periodo di black out
FASTWEB abitualmente divulga in via preliminare pochi giorni dopo la chiusura di ciascun trimestre alcuni dei principali parametri economico-operativi relativi al trimestre appena concluso. In considerazione del rilievo assunto da tale comunicazione, il Consiglio di Amministrazione ha stabilito di introdurre un periodo di black out nelle ordinarie attività di comunicazione finanziaria a partire dal 20° giorno dell'ultimo mese di ogni trimestre fino alla comunicazione dei dati preliminari.Il periodo di black out sarà introdotto a partire dal terzo trimestre 2005.
IAS
In riferimento al progetto di transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS avviato da FASTWEB nel corso del 2004, la Società ha predisposto la Relazione Semestrale al 30 giugno 2005 sulla base dei Principi Contabili italiani. Si conferma che la definitiva introduzione dei Principi Contabili internazionali sarà applicata a partire dalla Relazione Trimestrale al 30 settembre 2005, in accordo con le disposizioni di legge in materia ed in coerenza con l'avanzamento del progetto di conversione attualmente in corso.