Forte crescita dei clienti: 542.000 al 31 marzo (+46.000)
Ricavi in crescita del 23%, MOL al 31% dei ricavi
Milano, 8 aprile 2005 - FASTWEB (Milano, Nuovo Mercato: FWB), la principale società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, annuncia i dati preliminari a livello consolidato del primo trimestre 2005 in forte crescita rispetto all'anno precedente.
I risultati sono ampiamente in linea con gli obiettivi del piano che prevede, per il 2005, maggiori costi operativi per circa 80 milioni di Euro legati all'accelerazione della crescita già avviata nel primo trimestre (espansione della rete, apertura di nuove città e graduale aumento degli investimenti pubblicitari) cui farà seguito un significativo incremento dei ricavi nei trimestri successivi grazie alla progressiva apertura commerciale delle nuove aree.
In particolare, a fine marzo FASTWEB ha raggiunto con la sua rete circa 4,8 milioni di famiglie, pari a circa il 22% della popolazione, rispetto ai 4 milioni al 31 dicembre 2004, ampliando la copertura delle aree dove già era presente e collegando le città di Como, La Spezia, Carpi, Viterbo, Grosseto, Rieti, Latina e Forlì nelle quali l'attività di commercializzazione è stata avviata a marzo.
Al 31 marzo 2005 il numero complessivo dei clienti FASTWEB era pari a 542.000, con un incremento netto nel trimestre di 46.000 nuovi clienti.
I ricavi e il margine operativo lordo sono stati rispettivamente pari a circa 194 e 60 milioni di Euro in un trimestre in cui l'apporto derivante dalla cessione di IRU (Diritti Reali d'Uso) è stato totalmente marginale.
In particolare, i ricavi consolidati hanno segnato un incremento del 23% rispetto ai 157 milioni di Euro del corrispondente periodo 2004, mentre il margine operativo lordo, in crescita del 28% rispetto al primo trimestre 2004, conferma il trend positivo attestandosi a circa il 31% dei ricavi, nonostante i maggiori costi sostenuti per l'accelerazione della crescita.
Grazie ai proventi relativi all'operazione di aumento di capitale, la posizione finanziaria netta al 31 marzo risultava pari a circa 76 milioni di Euro rispetto agli 820 milioni di Euro di fine 2004.