Continua, anche nel primo trimestre del 2019, la crescita di Fastweb in termini di clienti, fatturato e margini, consolidando ulteriormente la posizione dell'azienda nel mercato della banda larga in Italia.
Si conferma il trend di crescita nell'acquisizione di clienti per i servizi di accesso a banda larga con 92mila nuove unità che portano la base clienti al 31 marzo a 2,575 milioni (+4% rispetto al 1Q 2018). Nello stesso periodo i ricavi hanno raggiunto 514 milioni di euro, in aumento del 4,5% rispetto ad un anno prima.
Anche in questo trimestre il mercato ha premiato la strategia basata sulla continua innovazione e la scelta di optare per offerte semplici, trasparenti e senza costi nascosti.
In crescita anche l'EBITDA (Earning Before Interest Depreciation and Amortization) che al 31 marzo 2019 ha raggiunto 157 milioni di euro, mentre l'EBITDA inclusivo dei costi di leasing si attesta a 151 milioni di euro, +5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta del 23° trimestre consecutivo di crescita per numero di clienti e per l'EBITDA.
Sul versante industriale, Fastweb continua a perseguire la propria strategia infrastrutturale convergente con l'obiettivo di fornire la migliore connettività ai propri clienti, sia a casa che fuori. Nel corso dell'anno gli investimenti si concentreranno prioritariamente sullo sviluppo della rete 5G sia in modalità FWA che mobile a partire dalle principali città del paese. Un'infrastruttura di eccellenza che va ad aggiungersi alla rete fissa ultra broadband già disponibile in 22 milioni di abitazioni - di cui 8 con rete FTTx proprietaria e 2 milioni con la rete Fixed Wireless Access. In particolare, dopo il trial FWA lanciato lo scorso febbraio a Milano che ha confermato le enormi potenzialità della rete 5G di fornire connessioni fisse "fiber-like" con velocità oltre il Gb/s a famiglie e imprese, Fastweb amplierà le sperimentazioni – propedeutiche allo sviluppo del servizio commerciale - ad altre città.
Fastweb mantiene, dunque, anche nel 1Q 2019 il proprio primato per gli investimenti infrastrutturali che si attestano a 143 milioni di euro - pari al 28% dei ricavi, una percentuale unica nel panorama italiano ed europeo - e il ruolo di innovatore nel paese, con l'obiettivo di fare leva sui propri asset – la fibra, il portafoglio di frequenze, la rete FWA – per sviluppare rapidamente la rete 5G e posizionarsi come il primo operatore convergente nel paese.
Fastweb consolida la propria posizione di leader di mercato nel segmento di connettività a banda ultralarga: i clienti Fastweb che hanno attivato servizi di connettività con velocità da 100 Mbs a 1 Giga sono 1.482.000 al 31 marzo, in crescita del 32% rispetto ai 1.126mila dello scorso anno: la percentuale di clienti consumer Fastweb che opta per servizi di accesso ad internet ultraveloce sale ulteriormente al 58% (+13 pp rispetto all'anno precedente) segnalando una continua crescita per la domanda di connessioni di qualità e l'impegno di Fastweb nella promozione della trasformazione digitale delle famiglie e delle imprese.
Si confermano molto soddisfacenti le performance della Business Unit Enterprise con un ordinato in leggera crescita (+2%) rispetto all'anno precedente che era stato caratterizzato da uno straordinario tasso di acquisizione di nuovi clienti sia per la Pubblica Amministrazione che nel settore privato. La quota di mercato di Fastweb nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati ha superato il 31% in termini di ricavi e Fastweb è stabilmente il primo operatore alternativo nel mercato della fornitura di connettività per clienti business.
Molto positive, infine, anche le performance del segmento mobile: 1.517mila SIM attive – in crescita del 28% rispetto alle 1.185mila SIM attive nel primo trimestre 2018 - con un tasso di acquisizione di nuovi clienti che continua ad essere sostenuto nonostante la forte dinamica concorrenziale nel mercato mobile. Fastweb rafforza dunque il proprio focus sulla convergenza: il numero di clienti che adotta il servizio mobile oltre che quello fisso sale al 31%, +6 pp rispetto all'anno precedente.