Anche nel primo trimestre dell'anno Fastweb registra un aumento di clienti, del fatturato e dei margini, tagliando il traguardo del 35esimo trimestre consecutivo di crescita. Un risultato che conferma l’evoluzione di Fastweb e della sua strategia, che affianca ai risultati di business anche il raggiungimento di obiettivi di bene comune, che vengono perseguiti secondo i più alti standard di responsabilità sociale e di sostenibilità ambientale per la lotta ai cambiamenti climatici.
Nei primi tre mesi dell’anno prosegue l’acquisizione di clienti con 215.000 nuovi clienti complessivi nei segmenti dei servizi di accesso fisso, mobile e wholesale (+37% rispetto al 31 marzo 2021) mentre i ricavi totali di Fastweb si attestano a 595 milioni di euro, in aumento del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In crescita anche l'EBITDA complessivo che raggiunge quota 185 milioni di euro, con un aumento del 3,4% rispetto al primo trimestre 2021 mentre l'EBITDA inclusivo dei costi di locazione (EBITDAaL) si attesta a 171 milioni di euro, in crescita del 3,6%.
Anche per i primi tre mesi del 2022 Fastweb conferma il proprio primato negli investimenti che raggiungono quota 157 milioni di euro, un importo pari al 26% dei ricavi, e indirizzati principalmente allo sviluppo di reti ultra-performanti per la digitalizzazione del Paese e di tecnologie e servizi avanzati per il Cloud e la Cybersecurity e al perseguimento degli obiettivi di riduzione e compensazione delle emissioni e alla revisione dei processi per diventare completamente Carbon Neutral al 2025. Al 31 marzo la rete mobile 5G copre il 55% del territorio nazionale mentre la copertura tramite rete 5G FWA raggiunge più di due milioni di abitazioni.
Fastweb conferma la sua leadership di mercato anche in termini di penetrazione dei servizi di accesso ad Internet veloce con 2.273.000 clienti che al 31 marzo 2022 hanno attivato un servizio di connettività a banda ultralarga (+9% rispetto al primo trimestre 2021). Circa l’83% dei clienti (+8 p.p. rispetto all’anno precedente) usufruisce di una connessione con performance da 100 Mbs fino a 1 Gigabit. Attualmente oltre 300.000 clienti navigano ad una velocità fino a 2,5 Gigabit al secondo.
Anche per il segmento mobile Fastweb registra performance molto positive con un totale di 2.649.000 SIM attive, in crescita del 28% rispetto al primo trimestre 2021. La percentuale di clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi si attesta al 39% (+4 p.p. rispetto all’anno precedente) della customer base di Fastweb.
In costante progressione anche la Business Unit Enterprise, che registra nel primo trimestre dell’anno ricavi per 247 milioni di euro (+4% rispetto al primo trimestre 2021) grazie all’eccellenza delle infrastrutture e delle soluzioni avanzate in Cloud e per la sicurezza informatica per aziende e Pa. Il posizionamento di Fastweb sul mercato Enterprise si attesta a quota 35%.
In costante crescita anche la performance della divisione Wholesale con ricavi pari a 63 milioni, in aumento del +9% rispetto ai primi tre mesi del 2021. Il numero di linee a banda ultralarga fornite agli altri operatori nazionali sale a 363.000, con un aumento di ben il 137% rispetto all’anno precedente grazie alla forte richiesta di connettività da parte degli altri operatori che si rivolgono a Fastweb per poter fornire collegamenti a banda ultralarga altamente performanti ai propri clienti.
Fatti rilevanti intervenuti dopo la chiusura dei risultati finanziari dell’anno 202
PNRR, bandi di gara
Dopo aver presentato, in cordata con la società Aruba, l'offerta finale per la realizzazione e gestione del Polo Strategico Nazionale, l'infrastruttura destinata ad ospitare in cloud i dati e i servizi strategici della Pa, Fastweb ha inoltrato la propria offerta anche per i bandi di gara di Infratel “Scuole connesse” e “Sanità connessa” per dotare 12 mila strutture sanitarie e circa 10 mila sedi scolastiche in tutta Italia di connessioni ultraveloci alla rete Internet.
Obiettivi ESG
Anche quest’anno Fastweb è stata inserita nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022 del Financial Times tra le prime venti aziende a livello europeo per percentuale di riduzione delle emissioni rispetto al fatturato per gli anni 2015-2020. Un risultato importante che conferma l’impegno e la serietà con cui l’azienda, diventata da gennaio Società Benefit, persegue la propria strategia di sostenibilità, con l’obiettivo di diventare completamente Carbon Neutral entro il 2025, tra le prime aziende in Italia e in Europa ad anticipare di 25 anni gli obiettivi europei.