Parte l'offerta dei servizi innovativi per la clientela business e residenziale
L'espansione nel capoluogo campano genererà oltre 1.100 nuovi posti di lavoro
Napoli, 10 Aprile 2002 - FastWeb, la società del Gruppo e.Biscom (e.Biscom S.p.A., Milano, Nuovo Mercato: EBI) che offre servizi di telecomunicazione integrati su una propria infrastruttura di rete in fibra ottica, lancia l'offerta per telefonia fissa, Internet veloce e Tv on demand rivolta all'utenza residenziale di Napoli, dopo la commercializzazione dei servizi per le aziende partita nel mese di marzo.
Napoli si appresta così a diventare la prima città del Mezzogiorno dotata di una rete a larga banda, in grado di favorire lo sviluppo di servizi di comunicazione avanzati sia in ambito privato che professionale. Una città cablata si trasforma infatti in un polo tecnologico all'avanguardia capace di attrarre investimenti, generare nuova occupazione e apportare un significativo miglioramento alla qualità della vita dei cittadini.
Lo sviluppo della rete a Napoli e i vantaggi di Socrate. Il piano di sviluppo di Napoli prevede la rapida estensione di un'infrastruttura che andrà a coprire il territorio comunale con circa 600 Km di rete in fibra ottica, da San Giovanni a Fuorigrotta-Bagnoli, compresa la zona a nord della città dell'Arenella-Vomero-Rione Alto. Inoltre, grazie all'accordo con Sepsa (la ferrovia Cumana e Circumflegrea) è prevista la realizzazione, lungo tutto il collegamento ferroviario, di un ulteriore tratto di rete per favorire lo sviluppo della parte urbana ed extraurbana dei Campi Flegrei.
La rapidità della realizzazione della rete è garantita anche dall'accesso ai cavidotti del piano Socrate, avviato a metà degli anni 90 per sviluppare in Italia la Tv via cavo. La disponibilità di questa infrastruttura, inutilizzata fino a pochi mesi fa, consentirà a FastWeb di accelerare sensibilmente anche a Napoli la diffusione dei servizi e di ridurre in maniera significativa il rischio legato alle attività di scavo, limitando al minimo l'impatto dei disagi sulla cittadinanza.
I quartieri interessati e la copertura del territorio. I primi quartieri interessati dai servizi in fibra ottica sono l'area del centro (P.za Plebiscito, P.za Trieste e Trento fino a P.za Dante), del Centro Direzionale, di Ponte di Tappia, Toledo, Chiaia, Amedeo e Vomero, cui seguiranno entro fine anno le altre zone della città comprese nel piano.
Nel frattempo, i cittadini di Napoli - come quelli di Milano, Genova, Torino, Roma e presto anche di Bologna - non ancora raggiunti dalla rete in fibra ottica potranno cominciare a usufruire degli innovativi ed esclusivi (in termini di velocità) servizi FastWeb per telefonia fissa e Internet veloce con tecnologia DSL.
Entro il 2002 la rete Fastweb coprirà circa il 70% dell'area comunale, pari a 220mila famiglie su un totale di 310mila.
L'investimento previsto e l'indotto. Lo sviluppo dell'infrastruttura sul territorio di Napoli prevede investimenti complessivi per circa 150 milioni di Euro, che rientrano nel piano di espansione di FastWeb nelle principali città italiane.
In termini di indotto, oltre a una crescita di dipendenti diretti - che nella sede operativa di FastWeb a Napoli raggiungeranno le 100 unità, - è stato recentemente attivato in outsourcing con Euromedia un call center clienti che conta 70 risorse fulltime, destinate a diventare 250 entro fine anno. Inoltre, saranno circa 700 gli addetti coinvolti nei settori impiantistico, delle costruzioni civili, della commercializzazione dei servizi e della fornitura materiali.
L'offerta residenziale dei servizi a larga banda di FastWeb. FastWeb offre innovativi servizi di telecomunicazione a larga banda attraverso una propria rete in fibra ottica, del tutto alternativa a quella dell'ex monopolista e basata su tecnologia IP (Internet Protocol), che permette l'integrazione su un unico filo di tutte le tipologie di trasmissione: Voce, Dati, Internet e Video. Oltre alla telefonia fissa, fruibile senza mantenere l'abbonamento al precedente operatore, la rete FastWeb consente di collegarsi a Internet 24 ore su 24 a velocità sempre superiori al Megabit/s - fino a 10 megabit/s per i privati, da 10 megabit/s a una banda pressoché illimitata per i clienti business, - supportando filmati e audio in qualità digitale e senza occupare la linea telefonica. La rete FastWeb offre inoltre per la prima volta alla clientela residenziale la Tv on Demand, ovvero la possibilità di utilizzare il televisore in maniera interattiva e in piena autonomia rispetto agli orari prefissati dai palinsesti dei canali tradizionali.
Le applicazioni di pubblica utilità. Numerose sono le applicazioni di pubblica utilità consentite dalla larga banda. L'impiego della tecnologia di FastWeb può supportare collegamenti fra sedi diverse e distanti della Pubblica Amministrazione, istituzioni, strutture scolastiche e ospedaliere, migliorando sensibilmente la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza e la capacità di risposta alle loro esigenze anche con una significativa riduzione dei costi. Fra le applicazioni possibili: il telelavoro, l'e-learning, l'alfabetizzazione telematica, i servizi per la mobilità urbana (monitoraggio, controllo e automazione integrata del traffico, telecontrollo della rete dei pubblici trasporti, etc.).
La rete FastWeb nelle principali città. La rete in fibra ottica di FastWeb è l'unica ad effettuare la copertura capillare delle aree raggiunte e a servire direttamente sia le aziende che le famiglie. Attualmente l'infrastruttura si estende per circa 5.000 Km, di cui la metà di rete di accesso locale nelle principali città. FastWeb è presente a Milano, Roma, Genova, Torino, Napoli e Bologna, con una quota di mercato superiore al 10% e punte intorno al 20% nelle zone raggiunte da più di un anno. Nel 2001 la società ha conseguito ricavi superiori a 70 milioni di Euro, rispetto ai 18 milioni di Euro del 2000. Al termine dello scorso anno FastWeb contava 49.000 clienti.