Nel 4° trimestre MOL consolidato positivo anticipato di un anno
- Nel 2002 ricavi di FastWeb a 221 milioni di Euro, triplicati rispetto al 2001
- Primo MOL positivo di FastWeb su base annua per 9 milioni di Euro
- ARPU residenziale di FastWeb a oltre 780 Euro annui, rispetto ai 690 del 2001
- 250.000 clienti fra Italia e Germania, triplicati rispetto al 2001
- Nel 4° trimestre record di acquisizione clienti e.Biscom, con 54.000 nuovi abbonati
- Nel 2002 ricavi di HanseNet a 83 milioni di Euro, in crescita del 27% rispetto al 2001
- Nel 2002 più che raddoppiato l'ARPU del Video on Demand, a 10,5 Euro rispetto ai 5 del 2001
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Milano, 25 febbraio 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: EBI), la principale società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, riunitosi in data odierna, ha approvato il bilancio per l'esercizio 2002 avvalendosi della facoltà, prevista dalle Istruzioni al Regolamento del Nuovo Mercato, di non redigere la relazione del quarto trimestre.
Nel 2002 il Gruppo e.Biscom ha raddoppiato i ricavi conseguiti nell'esercizio precedente, che si sono attestati a circa 320 milioni di Euro. Nel quarto trimestre dell'anno e.Biscom ha riportato ricavi consolidati per 91,2 milioni di Euro, in aumento del 42% rispetto ai 64,2 milioni di Euro dell'ultimo trimestre 2001.
"I risultati conseguiti a fine 2002 hanno marcatamente superato i già ambiziosi obiettivi annunciati un anno fa in termini di ricavi, clienti e MOL (Margine Operativo Lordo) - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di e.Biscom Silvio Scaglia. - Il MOL positivo di FastWeb e HanseNet ha consentito a e.Biscom di raggiungere con un anno di anticipo e in un contesto di mercato estremamente difficile lo stesso risultato anche a livello consolidato, dopo appena tre anni di attività. Una chiara dimostrazione del successo del nostro innovativo modello di business".
Nell'anno FastWeb si è affermato come l'operatore a larga banda leader nelle sei grandi aree metropolitane in cui è presente, mentre HanseNet Telekommunikation GmbH, attivo nella regione di Amburgo, è diventato il principale operatore di telecomunicazioni a larga banda alternativo in Germania.
Nell'esercizio appena concluso FastWeb ha triplicato i ricavi riportati nel 2001, raggiungendo i 220,7 milioni di Euro. Nel quarto trimestre i ricavi si sono attestati a 63,3 milioni di Euro, in crescita di circa l'80% rispetto ai 35,4 milioni di Euro del corrispondente periodo 2001. L'operatore italiano del Gruppo e.Biscom ha ottenuto nel 2002 il suo primo MOL positivo su base annua, pari a 9 milioni di Euro rispetto ai -33 milioni di Euro del 2001. Nel quarto trimestre FastWeb ha sottoscritto 44.600 nuovi abbonamenti, in aumento del 34% rispetto al trimestre precedente, portando il numero complessivo dei clienti al 31 dicembre 2002 a oltre 176.000 unità, contro le 131.500 del 30 settembre. A fine anno il numero di abbonati era più che triplicato rispetto al 2001.
I ricavi di HanseNet nel 2002 sono ammontati a 83 milioni di Euro, in crescita del 27% rispetto al 2001. Nel quarto trimestre HanseNet ha registrato un MOL positivo di 3,2 milioni di Euro, rispetto agli 1,2 milioni di Euro del trimestre precedente e ai -2,3 milioni di Euro del quarto trimestre 2001. Su base annua l'operatore tedesco ha ridotto la perdita del 92%, chiudendo il 2002 con un MOL pari -1,7 milioni di Euro rispetto ai -20,1 milioni di Euro del 2001. Rispetto all'esercizio precedente, nel 2002 HanseNet ha raddoppiato il numero complessivo dei clienti, che hanno raggiunto le 70.500 unità.
In termini di connessioni, nel 2002 sia FastWeb che HanseNet hanno registrato significativi progressi. Ad oggi, complessivamente, circa l'80% dei clienti abbonati ai servizi innovativi dei due operatori risulta attivato, rispetto a circa il 60% del 2001.
Nel complesso la rete e.Biscom in Italia e in Germania ha raggiunto un'estensione di circa 11.000 Km, di cui oltre 7.100 Km di rete di accesso locale nelle principali aree metropolitane (Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna, Napoli e Amburgo).
Nel quarto trimestre e.Biscom ha riportato un MOL consolidato positivo per circa 2 milioni di Euro. Il dato ha consentito alla Società quasi di dimezzare la perdita rispetto alle stime d'inizio anno, chiudendo l'esercizio 2002 con un MOL consolidato pari a -35 milioni di Euro contro i -110 milioni di Euro del 2001.
e.Biscom ha riportato un risultato consolidato netto negativo per 13,3 milioni di Euro nel quarto trimestre e per 195,3 milioni di Euro per l'intero 2002. Sempre nel quarto trimestre gli investimenti consolidati sono ammontati a 171,4 milioni di Euro mentre nell'esercizio sono stati pari a 658 milioni di Euro.
A fine anno le disponibilità finanziarie di e.Biscom erano pari a 754.2 milioni di Euro, fra liquidità e fondi depositati a garanzia (per un valore di 443.6 milioni di Euro) e linee di credito aperte per 310,6 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta era pari a -251,2 milioni di Euro: liquidità e fondi depositati a garanzia ammontavano a un totale di 443.6 milioni di Euro mentre i debiti finanziari erano di 694.8 milioni di Euro.
Al termine del quarto trimestre il Gruppo contava circa 1.800 addetti tra Italia ed estero, cui va aggiunto un indotto di dimensioni analoghe focalizzato sulle attività di vendita, customer care, sviluppo rete e collegamento clienti.
FASTWEB
Nell'esercizio appena concluso FastWeb ha triplicato i ricavi riportati nel 2001, raggiungendo i 220,7 milioni di Euro. Nel quarto trimestre i ricavi si sono attestati a 63,3 milioni di Euro, in crescita di circa l'80% rispetto al corrispondente periodo del 2001, grazie al continuo incremento della domanda di servizi a larga banda.
Nel 2002 i ricavi di FastWeb hanno pesato per circa il 70% sul consolidato di e.Biscom.
Sul totale delle vendite, la quota dei ricavi provenienti dai clienti residenziali è in continua crescita. Nel quarto trimestre è salita al 28% contro il 20% del terzo trimestre.
Alla fine del secondo trimestre 2002 FastWeb ha raggiunto il MOL positivo, un risultato conseguito in tempi assai più rapidi di qualsiasi altro nuovo operatore di telecomunicazioni in Europa. Nel 2002 FastWeb ha raggiunto per la prima volta il MOL positivo su base annua, chiudendo con 9 milioni di Euro dai -33 milioni di Euro del 2001.
Nel quarto trimestre FastWeb ha sottoscritto 44.600 nuovi abbonamenti, in crescita del 34% rispetto al periodo precedente, portando il numero complessivo dei clienti nelle sei città in cui è presente a oltre 176.100 unità contro le 131.500 del terzo trimestre. A fine anno i clienti business erano circa 31.600, di cui oltre 700 tra grandi e medie imprese e 30.900 tra piccole imprese e SOHO. I clienti residenziali erano 144.500.
Nel segmento residenziale l'ARPU (Ricavo Medio per Cliente) a fine dicembre si è attestato a oltre 780 Euro annui, rispetto ai 690 Euro del 2001. Un risultato che conferma l'ottima accoglienza riservata dalla clientela ai servizi innovativi di FastWeb, quali la Videocomunicazione da Tv e il videoregistratore virtuale VideoREC.
Al 31 dicembre la rete in fibra ottica di FastWeb aveva raggiunto 1,2 milioni di unità abitative. Nel 2002 la market share complessiva dei clienti in fibra si è mantenuta in media superiore al 10%, pur in presenza di un sensibile aumento del mercato potenziale di riferimento, con punte di oltre il 30% in alcune delle prime aree attivate. Il numero degli edifici connessi è salito a quota 43.500, più che quadruplicato rispetto al 2001.
HanseNet
I ricavi di HanseNet per l'esercizio 2002 sono ammontati a 83 milioni di Euro, in crescita del 27% rispetto al 2001. Nel quarto trimestre si sono attestati a 22,3 milioni di Euro.
Nel corso dell'anno HanseNet ha raggiunto il MOL positivo appena un trimestre dopo FastWeb. Nel quarto trimestre l'operatore tedesco ha riportato un MOL di 3,2 milioni di Euro, rispetto ai -2,3 milioni di Euro del corrispondente periodo 2001. Su base annua HanseNet ha ridotto la perdita del 92%, chiudendo il 2002 con un MOL pari a -1,7 milioni di Euro rispetto ai -20,1 milioni di Euro del 2001.
L'andamento del MOL, accompagnato da una significativa crescita del fatturato, conferma il netto miglioramento del mix dei ricavi dell'operatore tedesco nell'esercizio appena concluso.
Nel quarto trimestre i servizi residenziali hanno inciso per circa il 40% sui ricavi di HanseNet.
Con 41.000 clienti DSL HanseNet si è attestato come il principale operatore a larga banda alternativo della Germania, con una quota di mercato superiore al 20% su un totale di 195.000 linee DSL in unbundling. Inoltre HanseNet nel corso dell'anno ha guadagnato circa un terzo dell'intero mercato a larga banda dell'area di Amburgo, diventando il primo operatore tedesco per collegamenti DSL.
Nel quarto trimestre HanseNet ha sottoscritto 9.400 nuovi abbonamenti, portando il numero dei clienti complessivi a fine anno a quota 70.500, più che raddoppiati rispetto al 2001.
Gli investimenti di copertura della rete ad Amburgo sono pressoché conclusi. L'infrastruttura di HanseNet attualmente raggiunge circa 1.100 km, con presenze in quasi 100 centrali di Deutsche Telekom nell'area di Amburgo.
Altre Attività
Nel quadro di una strategia orientata a rafforzare la focalizzazione sul core business dei servizi a larga banda, e.Biscom ha intrapreso nell'ultimo trimestre 2002 un duplice orientamento.
Da una parte, la cessione del ramo d'azienda di e.BisMedia (il fornitore di contenuti di e.Biscom) che editava il quotidiano on line "il Nuovo." Il quotidiano, completo di tutte le relative risorse umane e tecnologiche, nell'ultimo trimestre dell'anno è stato acquisito da Hdc Group, che ha rilevato da e.BisMedia anche la partecipazione del 24,9% nel capitale di Editing S.r.l., società leader in Italia nel settore della progettazione e dei servizi editoriali integrati.
Dall'altra, la piena integrazione dell'attività di B2Biscom (la società operativa nel settore del business to business) in FastWeb a partire da gennaio 2003. A seguito di questa integrazione, B2Biscom - che nel 2002 ha conseguito ricavi pari a 2,2 milioni di Euro - potrà sfruttare appieno tutte le sinergie commerciali e le riduzioni di costi derivanti dall'operazione, creando le basi per raggiungere il pareggio del MOL già nel 2003.
Nel 2002 i ricavi complessivi del Gruppo e.BisMedia - che comprende il fornitore di contenuti, la società editoriale e.BisNews e la catena di negozi hi-tech e.Voci - sono saliti a 19,4 milioni di Euro, in crescita del 20% rispetto ai 16,2 milioni di Euro del 2001.
Il servizio di Video on Demand su protocollo IP, primo e unico nel suo genere in Italia, continua a riscuotere successo nelle sei principali città italiane. Nel corso dell'anno l'ARPU è costantemente aumentato, chiudendo il mese di dicembre con 10,5 Euro, più che raddoppiato rispetto ai 5 Euro del 2001.
L'offerta disponibile in modalità on Demand è sempre più ampia e articolata e, ad oggi, supera i 3.000 titoli fra contenuti e.BisMedia - che ha siglato accordi con 20th Century Fox (2002), Universal Studios, Dreamworks, Discovery Channel e MTV/Nickelodeon - e RaiClick, la partnership tra RAI ed e.BisMedia.
Inoltre, nel 2002 e.BisMedia ha siglato un accordo con Turner Group per la trasmissione in digitale di CNN e Cartoon Network, che sono andati ad arricchire l'ampia offerta di canali terrestri e satellitari disponibili con la nuova Tv di FastWeb senza bisogno di antenna e parabola.
Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio
Agli inizi di febbraio e.Biscom ha raggiunto un accordo preliminare con AEM S.p.A. per la compravendita delle partecipazioni di AEM in FastWeb (30,8%) e di e.Biscom in Metroweb (33%), il fornitore di fibra ottica in ambito metropolitano milanese. La transazione sarà effettuata sulla base di una valutazione di 277,2 milioni di Euro per la partecipazione di AEM in FastWeb e di 37,2 milioni di Euro per la quota di e.Biscom in Metroweb. La utility milanese sottoscriverà un prestito obbligazionario per un valore nominale di 240 milioni di Euro, convertibile entro tre anni in 6,75 milioni di azioni e.Biscom.
Linee guida 2003
e.Biscom prevede di chiudere l'esercizio 2003 con ricavi consolidati pari a circa 500 milioni di Euro, in crescita di quasi il 60% rispetto al 2002. Il Gruppo stima di chiudere l'anno con circa 400.000 clienti fra Italia e Germania, oltre il 60% in più rispetto al 2002.
e.Biscom prevede anche un sensibile incremento del MOL consolidato, che nel 2003 dovrebbe attestarsi a 70 milioni di Euro (con un margine del 14%) rispetto ai -35 milioni di Euro del 2002. Quanto all'EBIT (risultato prima degli interessi e delle imposte), a fine 2003 il risultato è atteso a -220 milioni di Euro.
Nell'esercizio in corso gli investimenti si ridurranno di oltre il 30% rispetto al 2002, scendendo a 450 milioni di Euro.
Le previsioni riportate per il 2003 sono fornite dal management della Società sulla base delle informazioni attualmente disponibili. Esse riflettono parametri di mercato e altri fondamentali economici e potrebbero quindi discostarsi anche in modo sostanziale dai risultati finali.