Esercizio chiuso con una posizione finanziaria netta positiva di 1,2 miliardi di Euro
- Ricavi consolidati per l'anno 2000 di 42,4 milioni di Euro, superiori alle previsioni dell'IPO
- Perdite di 102,6 milioni di Euro, di cui 85 milioni relativi ai costi sostenuti per l'IPO
- Investimenti per 227 milioni di Euro
- Dipendenti saliti a circa 1000 unità
Milano, 1 marzo 2001. e.Biscom SpA (Milano, Nuovo Mercato, EBI), società italiana leader nelle telecomunicazioni a banda larga, Internet e media on line, ha annunciato oggi i risultati finanziari consolidati per l'esercizio chiuso il 31 dicembre 2000.
Come precedentemente comunicato, i ricavi della Società per l'anno 2000 sono stati pari a 42,4 milioni di Euro (82,3 miliardi di lire), pur essendo stata operativa solo negli ultimi nove mesi. I contributi maggiori a questi ricavi sono pervenuti da FastWeb SpA, la società di e.Biscom attiva nel settore delle telecomunicazioni a larga banda in grado di formulare per prima in Italia un'offerta di servizi alla clientela sia business sia residenziale, e da HanseNet GmbH, la società di telecomunicazioni con sede ad Amburgo acquisita lo scorso ottobre.
Silvio Scaglia, Amministratore Delegato di e.Biscom, ha commentato: "E' stato un primo anno molto importante per noi come Società quotata. Il rendimento del 2000 è la prova della fattibilità del nostro modello di business. Quando penso che solo poco più di un anno fa eravamo solamente in 10 e ora siamo circa 1000 persone, sono impressionato dalla crescita di e.Biscom. Le prime indicazioni di quest'anno sono estremamente positive."
Le perdite consolidate di e.Biscom sono pari a 102,6 milioni di Euro, di cui 85,1 milioni di Euro relativi ai costi sostenuti per l'IPO ("initial public offering") della società nel marzo 2000. L'EBITDA (earnings before interest tax, depreciation & amortization) ammonta a una perdita pari a 39,7 milioni di Euro.
e.Biscom ha chiuso l'esercizio 2000 con una posizione finanziaria netta positiva di circa 1,2 miliardi di Euro.
FastWeb
Nel 2000 FastWeb ha realizzato una crescita molto accentuata e attualmente vanta una infrastruttura di rete di oltre 1.200 chilometri. Il servizio ai clienti residenziali della società ha avuto inizio nell'ultimo trimestre del 2000, in anticipo rispetto ai tempi previsti. I servizi FastWeb sono al momento offerti a Milano e aree limitrofe e a Genova. FastWeb ha in programma di renderli disponibili per quest'anno a Torino, Roma, Napoli, Reggio Emilia e Grosseto. Due mesi fa, FastWeb si è aggiudicata la gara indetta dalle Poste Italiane per l'utilizzo della rete di posta pneumatica al fine di cablare il centro di Roma con la fibra ottica, un progetto che rientrava anche tra i principali obiettivi dei piani di espansione della Società per quest'anno.
Alla fine del 2000, la società ha acquisto oltre 5.300 clienti tramite la propria rete in fibra ottica, che ha raggiunto più di 5.500 edifici nell'area di Milano, corrispondenti a circa 70.000 abitazioni.
L'EBITDA di FastWeb raggiungerà il break even nel 2003 grazie al rapido aumento della propria clientela business, che nello scorso anno ha rappresentato oltre il 95% dei ricavi. Gli azionisti intendono quotare la società nei prossimi 24 mesi.
HanseNet
Nell'ottobre dello scorso anno, e.Biscom ha assunto per 245 milioni di Euro una quota di maggioranza pari all'80% di HanseNet Telekommunikation GmbH, il principale operatore alternativo a Deutsche Telekom nella regione di Amburgo, dopo una severa selezione qualitativa fra primari operatori europei. L'acquisizione ha rappresentato il primo passo per l'espansione all'estero della Società, che intende riprodurre ad Amburgo il modello di business di FastWeb, rivolgendosi principalmente alla clientela aziendale.
HanseNet, che ha a disposizione un'infrastruttura di rete pari a 1.800 chilometri, nel 2000 ha registrato una crescita stabile, con ricavi pari a 44,4 milioni di Euro. Circa il 40% del totale dei ricavi di HanseNet del 2000, pari a 16,5 milioni di Euro, è stato realizzato da quando e.Biscom ne detiene il controllo.
La Germania rappresenta per e.Biscom un mercato strategico per la propria crescita futura.
e.BisMedia
Positivi anche per e.BisMedia SpA, la società editoriale multimediale del gruppo e.Biscom, i risultati di crescita del 2000. Nel mese di ottobre, la società ha lanciato ilNuovo.it, giornale multimediale pensato e sviluppato per Internet, che fornisce informazioni, contenuti video e interattività di qualità digitale, con aggiornamenti costanti in tempo reale. e.BisMedia ha inoltre stretto numerosi importanti accordi con società editoriali di assoluto rilievo nel panorama internazionale.
Con Rai, la società ha realizzato Rai Click, una joint venture che, a partire dalla primavera 2001, metterà a disposizione fino a 10.000 ore di programmazione provenienti dall'archivio storico dell'emittente televisiva pubblica nazionale, oltre alla possibilità di visionare in qualunque momento della giornata una ricca offerta di contenuti del palinsesto attuale.
Nel 2000 è stato inoltre siglato un accordo con Associated Press per la creazione della testata AP.Biscom. AP.Biscom, che ha sede a Roma, opera nel campo delle agenzie di stampa aggiungendo alla distribuzione dell'edizione italiana del notiziario mondiale di Associated Press una produzione giornalistica originale, con un taglio di esteri, economia, cultura.
Dopo solo pochi mesi di attività, e.BisMedia ha chiuso il 2000 con ricavi pari a 410.000 Euro.
B2Biscom
Sviluppo molto positivo anche per B2Biscom, la società di e.Biscom che opera nel settore dei servizi per le imprese. Fondata nel maggio 2000 e partita ufficialmente nel mese di ottobre, B2Biscom fornisce tecnologia e supporto consulenziale e realizzativo per permettere sia alle grandi istituzioni finanziarie e industriali sia alle piccole e medie imprese di accedere alle opportunità del commercio elettronico business to business.
Nel settembre 2000, B2Biscom ha sottoscritto un accordo pluriennale con Ariba, la società quotata al NASDAQ leader nella tecnologia per il commercio elettronico business to business. Con questo accordo, B2Biscom è in grado di offrire alle aziende la piattaforma di commercio elettronico di Ariba, adattata al mercato italiano.
Attualmente B2B fornisce i propri servizi ad alcune delle più importanti banche del Nord Italia, quali ad esempio la Banca Popolare di Milano SpA e la Banca Popolare di Lodi SpA.
B2Biscom è oggi considerata tra i primi tre "mercati digitali" in Italia.
Metroweb
Nel 2000 Metroweb SpA, di cui e.Biscom detiene una partecipazione del 33%, si è confermata come uno dei principali "dark fiber provider" italiani, che ha l'obiettivo di rendere disponibili fibre ottiche nude a tutti gli operatori di telecomunicazioni attraverso la costruzione di un'infrastruttura di rete a Milano e successivamente in un'area più estesa del Nord Italia. Questo ha portato a un sensibile aumento del volume di fibra ottica affittata, principalmente a FastWeb e Albacom, mentre sono in essere accordi con altri primari operatori internazionali quali GTS, Colt, Wind e Grapes.
Durante l'anno, gli investimenti di Metroweb in infrastrutture sono stati pari a 69,6 milioni di Euro.
Metroweb, di cui e.Biscom detiene la gestione operativa, ha iniziato l'anno annunciando un importante accordo di cablaggio con il Comune di Sesto San Giovanni. Il progetto di cablaggio, denominato "Sesto 3000", prevede la realizzazione di una piattaforma di larga banda che si estenderà lungo 70 chilometri di infrastrutture di rete, andando a posare circa 7.000 chilometri di fibra ottica. Sesto San Giovanni, già oggi dotata di infrastrutture tradizionali, di una posizione geografica vantaggiosa e di una fitta rete di trasporti, con il cablaggio si appresta a diventare in tempi rapidi il naturale punto di riferimento per lo sviluppo del territorio a nord di Milano.
In ambito regionale la rete in fibra ottica di Metroweb coprirà nell'arco di dieci anni oltre 4.000 chilometri, di cui 1.500 chilometri di rete metropolitana, 1.700 chilometri di rete regionale e circa 1.000 chilometri fra infrastrutture e collegamenti di accesso.
Metroweb è controllata da AEM S.p.A., la utility di Milano.
Metroweb, a partire dall'autunno scorso, ha raggiunto un'EBITDA break even su base mensile.
e.Biscom SpA, la società quotata, ha riportato una perdita netta per l'anno 2000 di 55,2 milioni di Euro.
e.Biscom
e.Biscom è uno dei principali operatori nel settore delle telecomunicazioni a larga banda, Internet e media on line. La società è stata lanciata nel settembre 1999 da un gruppo di manager italiani, forti di un'esperienza unica nella creazione e gestione di importanti progetti di telecomunicazione e nel lancio di start-up di successo, sia in Italia sia all'estero. e.Biscom, grazie alle competenze uniche del suo team nella gestione di reti IP integrate e nello sviluppo e nell'offerta di servizi a banda larga e Internet Video, può considerarsi leader della rivoluzione tecnologica della banda larga in Italia e in Europa. e.Biscom è quotata al Nuovo Mercato della Borsa di Milano dal 30 marzo 2000 (proventi della quotazione: 1,6 miliardi di Euro).