Fondazione Libellula, Fastweb e Covivio hanno inaugurato oggi una panchina rossa in Piazza Adriano Olivetti a Milano, nei pressi dell’headquarter Fastweb NeXXt, unendosi così alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere promossa a livello internazionale in occasione della giornata del 25 novembre.
Da sinistra: Debora Moretti, Founder & President di Fondazione Libellula, Walter Renna, Amministratore Delegato di Fastweb, Caterina Cagnazzo, Communication Manager Italy di Covivio
La panchina rossa universalmente riconosciuta come simbolo della lotta contro ogni forma di violenza sulle donne si fa portavoce di un messaggio di sensibilizzazione rivolto a tutta la comunità con l’obiettivo di favorire la diffusione di una cultura basata sull’equità e sul rispetto reciproco. L'installazione della panchina rossa in Piazza Adriano Olivetti sottolinea inoltre l'importanza della valorizzazione degli spazi pubblici affinchè stimolino la riflessione e la discussione su temi cruciali come la parità di genere. Il colore rosso intenso e visibile della panchina richiama l’attenzione su una causa urgente e invita ogni passante a fermarsi e riflettere per generare un cambiamento culturale e contrastare la violenza sulle donne.
Debora Moretti, Founder & President di Fondazione Libellula ha dichiarato: “I simboli sono importanti, perché è anche attraverso di essi che la nostra cultura si trasmette, di generazione in generazione. Le panchine rosse ci ricordano che la violenza di genere è una questione collettiva che va affrontata ogni giorno, non solo il 25 novembre. Che siano due aziende a voler occuparsi di installare la panchina rossa in una piazza in cui campeggia la scritta “Tu sei futuro” è un bel segnale di responsabilità, significa avere consapevolezza che anche attraverso i posti di lavoro si può creare una cultura basata sul rispetto e sull’equità.”
La targa apposta sulla panchina riporta inoltre il numero verde 1522, attivo per accogliere le richieste di aiuto e offrire sostegno alle vittime di abusi e violenze oltre al riferimento a Fondazione Libellula, costituita da un network di aziende e che da anni promuove iniziative dirette alla lotta contro ogni discriminazione di genere. A testimoniare il senso dell’iniziativa anche la frase incisa sulla targa: “Contrastiamo insieme la violenza di genere attraverso la diffusione di una cultura dell’equità e del rispetto'”.
La panchina di Piazza Olivetti si aggiunge così alle numerose altre già presenti in diverse città italiane, divenendo un ulteriore tassello di un percorso culturale che punta al superamento di ogni forma di violenza.
Da tempo Fastweb ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione e consapevolezza sui temi delle molestie e delle discriminazioni con l’obiettivo di promuovere un ambiente equo e inclusivo all’interno e all’esterno dell’azienda. Un impegno tradotto da Fastweb in un ampio ventaglio di iniziative culturali e sociali, mirate a coinvolgere non solo le sue persone, ma anche la comunità, come il progetto PARI sostenuto da nove aziende e curato da Feltrinelli Education per definire una serie di azioni concrete per generare cultura contro la violenza di genere all’interno delle aziende e della società civile.