Fastweb centra un altro importante obiettivo nella tutela dell'ambiente. La società ha infatti ottenuto l'approvazione su base scientifica dei propri obiettivi di sostenibilità ambientale da "Science Based Targets initiative" (SBTi), il progetto internazionale nato dalla collaborazione tra CDP (Carbon Disclosure Project), United Nations Global Compact, World Resources Institute (WRI) e WWF che attesta l'impegno da parte delle aziende aderenti nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. L'obiettivo dell'iniziativa è contenere gli effetti del cambiamento climatico attraverso la definizione di impegni precisi per limitare l'innalzamento della temperatura a livello globale sotto l'1,5° C, in linea con i target fissati dall'Accordo di Parigi sul clima del 2015 e con quanto ritenuto necessario dalle più recenti evidenze della scienza in materia di ambiente.
L'approvazione ottenuta dalla SBTi testimonia dunque la volontà e la capacità di Fastweb di proseguire con impegno il proprio percorso "green" iniziato nel 2015 nel contrasto ai cambiamenti climatici facendo leva sull'innovazione tecnologica e sul senso di responsabilità verso il futuro delle nuove generazioni.
In particolare Fastweb, ad oggi unica telco del mercato italiano ad aver ricevuto il riconoscimento dalla SBTi, si è impegnata a ridurre entro il 2030 del 62% le emissioni dirette di anidride carbonica e del 15% quelle indirette, rispetto ai dati 2018, e a continuare ad acquistare il 100% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili, come già avviene dal 2015.
Traguardi ambiziosi che Fastweb intende raggiungere anche a fronte della continua crescita delle proprie infrastrutture di rete e dei servizi, e quindi anche del potenziale maggior uso di energia, attraverso tecniche più efficienti nella posa della fibra, un nuovo parco auto con motori elettrici, l'eliminazione di alcune centrali termiche e il costante coinvolgimento dei fornitori e dei clienti, anche con compagne di sensibilizzazione per l'adozione del digitale.
L'adesione al progetto che sancisce il forte commitment dell'azienda sulla sostenibilità ambientale costituisce un ulteriore passo nel già importante percorso intrapreso negli ultimi anni. Fastweb ha messo in atto numerose iniziative che le hanno consentito di ridurre il proprio impatto ambientale, anche grazie all'effetto virtuoso che genera al di fuori della stessa azienda, tra clienti e fornitori per ridurre le emissioni. Nel solo 2019 la Carbon Footprint, ovvero le emissioni di anidride carbonica, di Fastweb è diminuita del 5% rispetto all'anno precedente e grazie ai servizi erogati, la società evita ai propri clienti l'emissione in atmosfera di oltre 185.000 tonnellate di CO2 ogni anno. Il rapporto tra le emissioni evitate e quelle emesse da Fastweb è pari a 1,1: questo significa che le emissioni evitate sono maggiori delle emissioni emesse da Fastweb.
Risultati importanti raggiunti anche grazie al coinvolgimento dei clienti nonché alle soluzioni tecnologiche implementate come le piattaforme per lo smartworking, l'eliminazione delle fatture cartacee grazie al digitale, l'utilizzo di Data Center ad altissima efficienza energetica per l'erogazione dei servizi: a conferma della serietà dell'approccio seguito, la metodologia di calcolo del beneficio generato ai clienti grazie all'utilizzo dei servizi Fastweb è stato validato e approvato da Legambiente.
Inoltre, sin dal 2007, Fastweb ha adottato un "Sistema di Gestione Ambientale" in tutte le sue sedi, negozi di proprietà, locali tecnologici e Data Center, applicato anche a tutti i processi aziendali e servizi, secondo lo Standard internazionale ISO 14001, e dal 2019 l'azienda è completamente #PlasticFree e fortemente impegnata nella riduzione dell'utilizzo della plastica monouso in tutti i propri materiali. Ad esempio, entro fine anno le nuove SIM Fastweb saranno distribuite con card di dimensione dimezzata rispetto a quella tradizionale (tipo carta di credito) e in materiale al 100% riciclato.
"Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo assicurare un futuro migliore al pianeta e quindi ai nostri figli. Per questo ci impegniamo al massimo per contribuire concretamente a una delle principali sfide della nostra epoca, la tutela dell'ambiente, su tutti i fronti per noi possibili" ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb. "Siamo particolarmente soddisfatti dell'approvazione dei nostri obiettivi da parte della Science Based Targets initiative e, seppur già ambiziosi, siamo determinati a non perdere nessuna delle ulteriori opportunità che l'evoluzione tecnologica metterà a nostra disposizione per permettere alle nostre persone e ai nostri clienti di fare ancora di più".