FASTWEB, boom della domanda di banda ultralarga

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Press release 21/01/2013
La domanda di banda ultralarga FASTWEB è triplicata negli ultimi sei mesi e il 70% dei nuovi clienti in fibra chiede oggi l'attivazione a una velocità fino a 100 Mega. Questi gli ultimi dati dell'operatore, che dispone di una rete in fibra lunga 33 mila chilometri che raggiunge 1000 comuni in Italia, e che arriva oggi direttamente a 2 milioni di case e imprese, che diventeranno 5,5 milioni nel 2014. Con un investimento di 400 milioni, FASTWEB estenderà la propria rete per raggiungere il 20% della popolazione italiana.

 

Triplicata  la richiesta di connessioni ultrafibra negli ultimi sei mesi.
Il 70% dei nuovi clienti in fibra chiede connessioni fino a 100 Mega.

Avviati i lavori di estensione della rete a banda ultralarga in sei città, per arrivare al 20% della popolazione entro due anni.

La domanda di banda ultralarga FASTWEB è triplicata negli ultimi sei mesi e il 70% dei nuovi clienti in fibra chiede oggi l'attivazione a una velocità fino a 100 Mega.  Questi gli ultimi dati dell'operatore, che dispone di una rete in fibra lunga 33 mila chilometri che raggiunge 1000 comuni in Italia, e che arriva oggi direttamente a 2 milioni di case e imprese, che diventeranno 5,5 milioni nel 2014. Con un investimento di 400 milioni, FASTWEB infatti estenderà la propria rete per raggiungere il 20% della popolazione italiana. Sono già stati avviati i lavori nelle città di Monza, Pisa, Brescia, Varese, Verona e Livorno.

Nel 2012 alcuni fenomeni hanno caratterizzato il mercato della banda larga in Italia: la crescita della domanda di connessioni di qualità elevata e stabile, l'incremento dell'uso dell'ampiezza di banda, il moltiplicarsi della fruizione di internet a casa tramite apparati WiFi multipli. Grazie a queste tendenze, nel 2012 FASTWEB ha incrementato il numero dei clienti dell'11%, da 1,6 milioni a 1,767 milioni, in un mercato che è stato sostanzialmente stagnante. 

"Questa crescita è dovuta principalmente alle maggiori esigenze di qualità e stabilità del servizio", spiega Danilo Vivarelli, Direttore della divisione residenziale di FASTWEB. "In base ai dati rilevati dalla stessa Autorità per le Comunicazioni, FASTWEB offre la qualità migliore del mercato ed è questo il motivo per cui sempre più clienti si rivolgono a noi. Nel 2012 siamo stati l'unico operatore di banda larga fissa ad essere cresciuto in tutti i trimestri".  Secondo Mario Mella, Chief technology officer di FASTWEB, "la competizione nel mercato della banda larga si giocherà in futuro tra gli operatori dotati di una propria infrastruttura dalle elevate performance, come quella di FASTWEB".

I dati sull'utilizzo della rete FASTWEB, diffusi oggi  per la prima volta, evidenziano i nuovi trend di utilizzo di Internet che hanno innescato la crescita della domanda di ultrafibra in Italia.

Più banda a disposizione, più utilizzo. FASTWEB ha tre tipi di offerta: Adsl, Fibra, Fibra fino a 100 Megabit per secondo. Un utente a 100 Megabit per secondo effettua in media traffico per circa 5 Gigabyte, con punte per i top user di 45 Gigabyte al giorno. Questo significa che un utente in fibra ottica effettua 35 volte più traffico rispetto a un utente Adsl, che quotidianamente fa circa 1,3 Gigabyte di traffico.   Questo modello di consumo evidenzia che la disponibilità di banda erogabile incentiva l'utilizzo di Internet.

La banda larga mobile non sostituisce la banda larga fissa. Anche il cliente medio meno attivo di FASTWEB, e cioè l'abbonato in Adsl, giornalmente scarica oltre 1 Gigabyte di dati al giorno. Nel mese, i consumi di banda dei clienti FASTWEB arrivano in media a 38 Gigabyte per i clienti Adsl, 75 Gigabyte per i clienti in Fibra e 157 Gigabyte per i clienti attivati sino a 100 Mega. L'offerta standard dei piani mobili va da un 1 Giga a 10 Giga al mese: è evidente che il broadband mobile non può essere sostitutivo del fisso.

Più You Tube e applicazioni video. In tre anni, l'utilizzo di YouTube e di altre applicazioni video è cresciuto: oggi rappresenta il 26% del totale del traffico, nel 2009 era il  10%.   Nei Paesi in cui lo sviluppo di reti di Nuova Generazione è avanzato, come in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, la percentuale del traffico video sul traffico totale è del 50%: dove esiste la rete a banda ultralarga si diffondono applicazioni video (come  Netflix) che sfruttano la banda disponibile.

Si riduce l'utilzzo del Peer to Peer. Nel frattempo, in questi tre anni, è sceso il traffico relativo al Peer to Peer: dal 57% al 41% del traffico totale, effetto da una parte della chiusura di alcuni siti Peer to Peer illegali e la loro sostituzione graduale con siti di video streaming, e dall'altra dell'utilizzo del cloud, con il trasferimento dei file non più tra utenti ma con piattaforme specializzate.

Raddoppiato l'utilizzo di tablet e smartphone per il video in casa. Sul totale del traffico video della rete FASTWEB, circa il 40% è fruito da terminali WiFi (tablet, smartphone) connessi da casa, il doppio dell'anno precedente.