Trascorsi due mesi dall'inizio dell'emergenza per Covid-19 Fastweb si prepara alla "sua" Fase 2 con un piano articolato di misure per la riapertura parziale ed in sicurezza di alcune delle sedi a partire dall'11 maggio.
Ma l'azienda sottolinea che l'accesso alle sedi sarà limitato, almeno per il momento, a situazioni di oggettiva necessità, mentre si continuerà a privilegiare lo strumento dello smartworking per il 100% della popolazione aziendale. Anche a seguito di possibili allentamenti alle disposizioni sul lockdown che potrebbero intervenire nelle prossime settimane, l'AD Calcagno ha sottolineato che a tutti sarà data la possibilità di continuare a lavorare da casa fino a settembre e alla riapertura delle scuole.
"In un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo crediamo che prolungare il periodo di smartworking per tutti i dipendenti di Fastweb sia la cosa più responsabile da fare, per la salvaguardia della loro salute ma anche per il bene collettivo" ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb. "Le aziende che non hanno urgenza di riportare in sede i propri dipendenti devono dare il proprio contributo al fine di evitare di sovraccaricare i sistemi di trasporto e limitare la circolazione di persone e mezzi".
Fastweb, nonostante le 9 settimane consecutive di lavoro da remoto di tutti i suoi dipendenti, non ha avuto alcun impatto sull'operatività riuscendo a conciliare la salute e sicurezza delle proprie persone con la necessità di garantire ai clienti la migliore connettività. Un risultato raggiunto grazie al fatto di aver introdotto da anni il lavoro agile e ad aver stimolato la diffusione di una cultura aziendale basata sulla fiducia verso i propri dipendenti, la delega e la responsabilizzazione.
Per la ripartenza Fastweb sta predisponendo, in ogni caso, misure ancora più conservative rispetto alle norme di riferimento, per garantire la sicurezza degli ambienti lavorativi e delle persone che anche occasionalmente nelle prossime settimane potrebbero rientrarvi.
Per le sedi di Milano, Roma e Bari, le prime che saranno adibite ad ospitare dipendenti che abbiano necessità di svolgere attività in presenza, sono in corso attività di pulizia ed igienizzazione. Fastweb fisserà un limite massimo di persone che ogni giorno potranno essere fisicamente presenti, una distanza minima tra le scrivanie, così come regole per gli spostamenti dentro la sede e per l'utilizzo eventuale di sale riunioni, in modo da garantire il rispetto del distanziamento. Per limitare ulteriormente gli impatti sulla mobilità, è in corso una survey di tutti i dipendenti per sondare meglio le esigenze di spostamento tra casa e lavoro in modo da individuare gli strumenti e le soluzioni più idonee quali, ad esempio, l'estensione dell'orario di entrata e di uscita dall'ufficio.
Fastweb ha infine predisposto l'invio a tutti i propri dipendenti di un kit composto da mascherine, guanti e gel igienizzante per i primi futuri spostamenti casa-lavoro o sul territorio.