Oltre il 90% delle famiglie e delle aziende potrà navigare con velocità vicine ai 100 Mbps. Con questo progetto Fastweb investirà in città 23 milioni di euro.
Il Comune di Bologna e Fastweb hanno siglato oggi l’accordo per il completamento della rete in fibra ottica che porterà la banda ultralarga in tutte le zone della città. Entro il mese di agosto, oltre il 90% delle famiglie e delle imprese bolognesi potranno navigare in Internet con velocità vicine ai 100Mbps in download e 10 Mbps in upload. L’intesa prevede anche iniziative congiunte per favorire la cultura digitale e l’implementazione di nuovi servizi digitali da parte della Pubblica amministrazione.
Esprime soddisfazione Virginio Merola, Sindaco di Bologna: “La crescita delle infrastrutture tecnologiche di trasmissione dei dati è fondamentale affinché una città possa essere sempre più Smart. L'accordo che firmiamo oggi è dunque molto importante, avere una banda ultra larga che raggiunge la quasi totalità del territorio crea nuove opportunità a chi vive e lavora in città”.
“Prosegue l'impegno del Comune per la realizzazione della propria Agenda digitale - dichiara l'assessore Matteo Lepore - Oggi presentiamo l'accordo con Fastweb, che permetterà a Bologna di raggiungere una copertura pressoché totale della popolazione per la fornitura di banda ultra larga”.
Bologna è stata fra le prime città in cui Fastweb ha portato la rete di nuova generazione. Dal 2001, l’azienda ha investito 28 milioni per portare la fibra ottica con tecnologia Fiber to the Home a 108.000 famiglie e imprese, circa il 40% della città. La fibra Fastweb si è estesa anche alle cittadine di Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena e a coprire le zone industrali e commerciali di Castel Maggiore. Dal 2010 famiglie e imprese hanno potuto utilizzare connessioni fino a 100Mbps.
“La domanda di connessioni a banda larga è cresciuta in questi anni e la tecnologia è evoluta”, ha dichiarato Mario Mella, Direttore della Divisione Tecnology di Fastweb. “Per questo, Fastweb, grazie all’accordo con Il Comune, ha deciso di estendere ulteriormente la rete e portare la fibra in tutte le zone della città, con una nuova tecnologia, il Fiber to the Street Cabinet. I lavori in corso stanno portando la fibra dalle centrali agli armadi (cabinet) presenti in strada, vicino alle case dei clienti, utilizzando in gran parte i cavidotti esistenti e tecniche di posa non invasive per limitare gli impatti sulla cittadinanza. La nuova infrastruttura non prevede invece alcun tipo di lavoro negli edifici o nelle abitazioni, che restano collegati con il cavo in rame”.
A Bologna, Fastweb sta posando circa 215 chilometri di fibra ottica che serviranno a collegare circa 650 armadi stradali dotati di elettronica di nuova generazione, raggiungendo in questo modo un totale di 243mila famiglie e utenze business. La fibra verrà posata per la maggior parte nei cavidotti già esistenti e saranno realizzati solo 22 chilometri di nuovi scavi. L’investimento di Fastweb per realizzare la nuova rete è di oltre 23 milioni di euro. I lavori sono iniziati nel 2013 e termineranno ad agosto 2014; circa la metà dei cabinet sono già stati installati e molti di questi già operativi.
Il Comune di Bologna sta favorendo la realizzazione delle opere mettendo a disposizione del progetto il Catasto Elettronico del Sottosuolo, un database contenente il censimento delle infrastrutture tecnologiche esistenti, che consentirà la contrazione di tempi e costi.
“La nuova infrastruttura renderà Bologna una delle città più cablate d’Italia, consentendole di raggiungere e superare gli obiettivi posti dall’Agenda digitale europea. La nuova infrastruttura di rete abiliterà nuovi servizi della Pubblica amministrazione e aumenterà la competitività delle imprese del territorio” ha affermato Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb.