FASTWEB sbarca a Torino: Protocollo d’Intesa con il Comune

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Comunicati 28/03/2001
Il Comune di Torino e FASTWEB hanno siglato oggi un Protocollo d'Intesa per la gestione tecnica e amministrativa degli interventi di cablatura nel territorio comunale. Il progetto prevede, entro il 2003, la realizzazione di una piattaforma a larga banda che si estenderà lungo oltre 300 Km di infrastrutture di rete, andando a posare 15.000 Km di fibra ottica.

La commercializzazione è prevista a maggio per l'utenza affari e all'inizio dell'estate per le famiglie
Per la prima volta nel capoluogo piemontese i servizi a larga banda verranno offerti anche ai clienti residenziali.

Torino, 28 marzo 2001. Il Comune di Torino e FastWeb, società del Gruppo e.Biscom (e.Biscom S.p.A., Milano, Nuovo Mercato, EBI) che offre servizi a larga banda su proprie infrastrutture di telecomunicazione in fibra ottica, hanno siglato oggi un Protocollo d'Intesa per la gestione tecnica e amministrativa degli interventi di cablatura nel territorio comunale.

Il progetto prevede, entro il 2003, la realizzazione di una piattaforma a larga banda che si estenderà lungo oltre 300 Km di infrastrutture di rete, andando a posare 15.000 Km di fibra ottica. Nei prossimi anni, il piano si espanderà raggiungendo i 30 principali comuni del Piemonte con un investimento, da parte di FastWeb, pari a 350 miliardi di lire.

"Torino - sottolinea Valentino Castellani, Sindaco del capoluogo subalpino - ha conquistato l'invidiabile primato di capitale italiana della nuova economia e oggi può presentare la più alta densità di imprese legate alla produzione di beni e servizi ad alto contenuto tecnologico. Un dato che rappresenta un vanto per una città che è stata tra le prime a scommettere sulla tecnologia della rete. E non è un caso che, proprio il Comune di Torino, sia da tempo impegnato a promuovere l'utilizzo di Internet, con il risultato che oggi migliaia di torinesi possono raggiungere molti uffici comunali on line e molte prestazioni siano già disponibili attraverso la Rete. Ritengo - conclude Castellani - che l'arrivo di FastWeb rappresenti per Torino un'interessante opportunità per proseguire lo sviluppo di quei settori legati alla telematica e per consolidare il ruolo di città a vocazione altamente tecnologica."

"A Torino e in Piemonte - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di e.Biscom Silvio Scaglia - FastWeb sta progettando e implementando una rete in fibra ottica, del tutto indipendente dall'infrastruttura dell'ex monopolista, finalizzata a portare per la prima volta servizi a larga banda non solo alle aziende ma anche alle famiglie. Questo farà di Torino una delle città europee pilota nel settore delle telecomunicazioni di nuova generazione, basate sull'impiego estensivo della fibra ottica, delle tecnologie di comunicazione a larga banda e dell'Internet Video - ha concluso Scaglia. - Risorse dallo straordinario impatto economico e sociale per il grande volume di scambi culturali e commerciali a basso costo che riusciranno a sviluppare."

FastWeb è la prima società italiana in grado di offrire alla clientela sia business sia residenziale servizi di telecomunicazione integrati a larga banda per la trasmissione veloce e unificata di voce, dati, Internet e Internet Video, grazie a una rete in fibra ottica all'avanguardia che impiega la tecnologia IP (Internet Protocol).

FastWeb è quindi il primo operatore di telecomunicazioni ad aver presentato al Comune di Torino un piano per la connessione anche delle aree residenziali che prevede, entro il 2001, il collegamento di circa 4.500 edifici, pari a oltre 30.000 appartamenti - sedi di abitazioni o uffici, - coprendo una superficie di circa 4 milioni di mq.

Secondo le indicazioni fornite dal Comune di Torino, i servizi di telecomunicazione per le utenze residenziali verranno erogati con le seguenti priorità:

  • Quartiere Crocetta
  • Quartiere Crocetta Est
  • Quartiere Mirafiori Nord
  • Quartiere Campidoglio
  • Quartiere Monginevro.

I lavori di implementazione relativi al primo lotto del quartiere Crocetta - delimitato da C.so Duca degli Abruzzi, C.so Vittorio, Via Castelfidardo e Mediterraneo - prenderanno il via entro la primavera 2001 per poi proseguire gradualmente anche nelle altre aree.

FastWeb provvederà anche a interconnettere a titolo non oneroso le sedi scolastiche della città e gli altri servizi di interesse pubblico e sociale che verranno indicati dall'Amministrazione Comunale, coerentemente con il progressivo sviluppo della rete.

Nel frattempo, all'inizio del 2001, sono già partite le opere per la realizzazione delle dorsali a lunga distanza all'interno dell'area metropolitana.

La commercializzazione dei servizi è prevista a maggio per l'utenza affari ed entro l'estate per l'utenza residenziale.

Adottando le soluzioni di minor impatto visivo e ambientale, con la collaborazione del Comune di Torino e dell'Azienda Po Sangone, FastWeb sta sperimentando per la prima volta in Italia una soluzione di cablaggio in fibra nei condotti fognari cittadini.

Torino e il Piemonte rappresentano il principale polo di sviluppo del Nord Ovest dell'Italia. Capitale per antonomasia dell'industria automobilistica italiana, Torino sta vivendo oggi, grazie anche alle operazioni di cablaggio, una fase di profonda trasformazione a livello economico, urbanistico e culturale, che ne ha accresciuto il potenziale vantaggio competitivo nello scenario nazionale e internazionale.

La nuova vocazione - grazie allo sforzo congiunto degli operatori economici, degli enti istituzionali e di ITP - l'Agenzia per gli Investimenti a Torino e in Piemonte - ha già reso il capoluogo piemontese una delle città italiane a più alta densità tecnologica, attraendo decine di imprese italiane e straniere. Per assicurare al territorio tutti i benefici derivanti dai profondi mutamenti in atto, FastWeb continuerà ad agire in stretta collaborazione con ITP.

Il Presidente di ITP Andrea Pininfarina ha espresso "la più viva soddisfazione per l'investimento di FastWeb, che concorrerà a rendere il territorio torinese e piemontese ancor più competitivo, aumentandone la capacità attrattiva nei confronti delle aziende estere."

FastWeb

FastWeb (56,5% e.Biscom, 37,7% Aem, 5,8% dipendenti) è la prima società italiana in grado di offrire alla clientela sia business sia residenziale servizi di telecomunicazione integrati a larga banda per la trasmissione veloce e unificata di voce, dati, video e Internet, grazie a una rete in fibra ottica all'avanguardia che impiega la tecnologia IP. La tecnologia di FastWeb consente per la prima volta a livello internazionale di offrire anche ai clienti residenziali accesso a Internet a una velocità di 10 Mb/s, nettamente superiore a quella del tradizionale doppino telefonico, garantendo l'opportunità di rimanere collegati a Internet 24 ore su 24 senza dover pagare il traffico a tempo e mantenendo la linea telefonica sempre libera. La rete di accesso di FastWeb, del tutto alternativa all'infrastruttura dell'ex monopolista, è in grado di portare direttamente nelle case e negli uffici degli italiani l'Internet di seconda generazione. Con l'Internet Video, per la prima volta lo spettatore può connettere direttamente la televisione alla rete e accedere a un archivio in continua evoluzione di programmi, film, informazioni, eventi sportivi, cartoni animati e video musicali ad alta definizione, grazie alla collaborazione realizzata con Rai - Rai Click - e ad accordi stretti con Stream e Universal, la seconda major hollywoodiana. Dopo Milano e i comuni limitrofi, FastWeb sta estendendo l'attività a livello nazionale con un piano di espansione che prevede la penetrazione capillare della rete in più di 500 centri urbani, di cui 46 oltre i 100.000 abitanti. Sono state aperte sedi della società a Genova, Torino, Roma e Napoli e avviati i relativi piani di cablaggio. Complessivamente, l'infrastruttura della rete su scala nazionale raggiungerà nel 2009 circa 15.000 km di collegamenti metropolitani. I clienti previsti entro questo termine sono 2,5 milioni tra operatori telefonici, aziende piccole, medie, grandi e famiglie.