FASTWEB mette in rete il Ministero delle Comunicazioni

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Comunicati 15/04/2002
Sarà il Ministero delle Comunicazioni il primo organo dello Stato a dotarsi di una rete tecnologicamente avanzata in grado di fornire collegamenti ad altissima velocità fra sedi centrali e periferiche tali da consentire l'utilizzo di servizi integrati voce, dati e video per l'espletamento di tutte le più complesse e delicate funzioni dipartimentali.

Tutte le sedi collegate entro il mese di aprile
Il Ministero delle Comunicazioni affida alla rete a larga banda di FastWeb la connessione voce, dati e video tra sedi centrali e periferiche

Milano, 15 aprile 2002 - Il Ministero delle Comunicazioni ha affidato a FastWeb la fornitura della prima rete IP privata virtuale (IP VPN - Virtual Private Network) utilizzata dall'Amministrazione Centrale, dopo un'attenta selezione fra le principali aziende di telecomunicazioni italiane. Sarà il Ministero delle Comunicazioni il primo organo dello Stato a dotarsi di una rete tecnologicamente avanzata in grado di fornire collegamenti ad altissima velocità fra sedi centrali e periferiche tali da consentire l'utilizzo di servizi integrati voce, dati e video per l'espletamento di tutte le più complesse e delicate funzioni dipartimentali.

La rete IP privata virtuale realizzata da FastWeb, un prodotto di cui usufruiscono già circa 120 imprese italiane, consentirà alle sedi centrali e agli Ispettorati Territoriali del Ministero di condividere sia servizi tradizionali di trasferimento dati con tecnologia Internet - a una velocità compresa fra i 10 Mbit/s e i 100 Mbit/s e quindi di gran lunga superiore rispetto a quella attuale - sia servizi innovativi di videocomunicazione interpersonale (videoconferenza) e diffusione audio/video (trasmissione in broadcasting tramite pc) fino al telelavoro e alla teleformazione.

Il servizio base di telefonia fissa fra le varie sedi sarà a costo zero, come previsto per tutti i clienti FastWeb.

"L'accordo con FastWeb - ha dichiarato il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri - rappresenta un importante passo avanti per l'ammodernamento della macchina amministrativa, che sarà così in grado di migliorare sensibilmente i servizi per i cittadini, improntati a criteri di massima efficienza e trasparenza. Sarà possibile, grazie a FastWeb, trasferire velocemente dati, voce e immagini fra le nostre sedi, incrementando in modo considerevole la capacità di risposta della Pubblica Amministrazione con una significativa riduzione dei costi."

I criteri di selezione hanno individuato in FastWeb l'operatore di telecomunicazioni in grado di garantire, su un'unica rete IP privata virtuale a copertura nazionale, l'integrazione di più servizi di elevata qualità.

La rete sarà dotata dei massimi livelli di sicurezza esistenti, che prevedono la protezione del flusso dati tramite cifratura. Nessuna delle informazioni veicolate sulla rete potrà quindi essere intercettata da soggetti non autorizzati, all'interno e all'esterno delle sedi del Ministero.

Le sedi del Ministero delle Comunicazioni che saranno interconnesse alla rete sono in tutto sette di cui:

  • 2 Sedi Centrali situate in viale Europa e Largo Brazzà a Roma
  • 5 Ispettorati Territoriali rispettivamente ubicati a Napoli (p.zza Garibaldi 19), Roma (viale Trastevere 189), Genova (via Saporiti 7), Milano (via Principe Amedeo 5) e Torino (via Arsenale 13).

Tutte le sedi, centrali e periferiche, saranno collegate entro il mese di aprile.

 

Lo sviluppo di FastWeb a Roma

FastWeb è l'operatore di telecomunicazioni a larga banda del Gruppo e.Biscom che fornisce servizi integrati voce, dati e video su una propria infrastruttura di rete attiva nelle città di Milano, Roma, Genova, Torino, Napoli e Bologna.

A Roma è prevista la realizzazione di un'infrastruttura di rete lunga 1.000 Km, di cui 280 Km già posati nel 2001 e altrettanti in programma nel 2002. Lo sviluppo nella capitale prevede un investimento complessivo di oltre 310 milioni di Euro, di cui 95 già effettuati nel 2001.

Con l'accesso alle infrastrutture realizzate nell'ambito del piano Socrate, Fastweb ha la possibilità di accelerare sensibilmente i piani di sviluppo nelle principali città italiane. Nella capitale, la commercializzazione dei servizi residenziali, partita l'estate scorsa dal Torrino (che oggi conta su una copertura pari al 100%), è proseguita nei quartieri Prati (100%) e Trieste. Subito dopo saranno interessate le aree del centro storico, dei Parioli, di Monteverde, Trastevere, Marconi, Bologna, San Giovanni, Aventino e Ostiense. Oltre il 50% del territorio romano verrà raggiunto dalla rete FastWeb alla fine del 2002.