Acquistare online è diventata oramai un'abitudine per milioni di italiani. Bastano pochi click per comprare un nuovo paio di pantaloni o lo smartphone che si aspettava da tanto tempo. Ma tanta semplicità porta con sé anche qualche problema, legato soprattutto alla sicurezza dei pagamenti. Comprare online è veramente così sicuro come affermano i siti di e-commerce? Inserire i dati della carta di credito mette a rischio i nostri soldi? Gli hacker possono entrare in possesso del nostro contro corrente? La risposta a tutte queste domande è "dipende". Dipende da alcuni fattori che gli utenti devono conoscere per effettuare pagamenti in sicurezza. Ad esempio, se il sito di e-commerce utilizza un protocollo di sicurezza HTTPS durante il pagamento le probabilità che i nostri dati finiscano nelle mani degli hacker è praticamente pari a zero. Inoltre, alcuni servizi per il pagamento online sono molto più sicuri rispetto ad altri. Paypal, Amazon Pay o le carte ricaricabili (stile PostePay) solo per fare qualche nome.
Quando si acquista online la sicurezza del metodo di pagamento non può passare in secondo piano. Anzi, tutt'altro. Alcuni siti di e-commerce possono offrire dei prodotti a prezzi molto inferiori rispetto alla concorrenza, ma bisogna sempre tenere sotto controllo quali sono i sistemi di pagamento accettati. Ad esempio, effettuare una ricarica alla PostePay del venditore non è uno dei più sicuri e tenere traccia dei soldi trasferiti non equivale a essere sicuri di ricevere il prodotto acquistato. Ecco quali sono i servizi per effettuare pagamenti sicuri online.
PayPal
PayPal è probabilmente il servizio più famoso e utilizzato per pagare online. Gran parte della sua fortuna deriva dal fatto che permette di effettuare pagamenti in sicurezza senza nessun timore che qualche pirata informatico riesca in nessun modo a rubare i dati del proprio conto corrente o della carta di credito. PayPal nasce nel 1998 da un'idea di Peter Thiel e Max Levchin, affermandosi immediatamente nel giovanissimo mercato dei pagamenti online. Nel 2004 la società viene acquistata da eBay e diventa lo strumento di pagamento predefinito per le transizioni operate sul sito. Come detto, il successo è dovuto anche agli alti standard di sicurezza. La transazione è effettuata tramite i conti personali dei due utenti, mascherando così i dati della carta o del conto corrente utilizzati per il pagamento. Ogni connessione, inoltre, avviene attraverso il protocollo HTTPS, che permette di criptare e proteggere tutti i dati sensibili. L'affermazione di questo sistema è dovuta, inoltre, alla semplicità di funzionamento: basta creare un account gratuito, registrare una carta di credito o di debito e sarete pronti a pagare gli acquisti online in tutta tranquillità. Sarà direttamente PayPal, infatti, a prelevare i soldi dalla vostra carta e a depositarlo sull'account del venditore, senza che quest'ultimo abbia accesso ai vostri dati.
Pagare con lo smartphone
Potrà sembrare un'eresia, ma uno dei metodi di pagamento più sicuri è lo smartphone. Molte aziende dell'hi-tech hanno lanciato un proprio servizio per effettuare dei pagamenti attraverso le applicazioni utilizzando la tecnologia NFC. Il funzionamento è molto semplice. Basta scaricare l'applicazione (in Italia tra le più utilizzate c'è Apple Pay e Satispay, mentre Android Pay non è ancora astato rilasciato), inserire all'interno del proprio portafoglio digitale le carte di credito che si vorranno usare per effettuare i pagamenti (sia online, sia nei negozi fisici) e abilitare la tecnologia NFC. In questo modo acquistare online è molto semplice e veloce, anche se purtroppo ancora non è molto utilizzato.
Amazon Pay
Amazon Pay è un servizio che permette di effettuare pagamenti sicuri online e ha un funzionamento molto simile a PayPal: gli utenti salvano all'interno del proprio account i dati della carta di credito e possono utilizzarla per acquistare prodotti su siti di e-commerce differenti da Amazon. Infatti il servizio è pensato per i negozi digitali che non sono affiliati ad Amazon ma che vogliono utilizzare un sistema di pagamento sicuro. Per pagare tramite Amazon Pay gli utenti devono utilizzare le credenziali del proprio account Amazon e completare l'acquisto.
Bonifico bancario
Il vecchio e vituperato bonifico bancario resta uno dei servizi più sicuri e affidabili per pagare online. Tramite il bonifico bancario è possibile tracciare il pagamento e in caso di truffa si potranno utilizzare i dati del venditore per sporgere denuncia. C'è un solo problema: il bonifico bancario necessita di un paio di giorni per arrivare a destinazione e può ritardare la spedizione del prodotto acquistato.
Carta prepagata
Se non volete inserire il numero della vostra carta di credito mentre state completando un acquisto online, l'alternativa è utilizzare una carta di debito. Questo nome molto probabilmente non vi dirà molto, ma in realtà si tratta delle semplici carta prepagate che possono essere acquistate con molta facilità in tabaccheria o alla posta (per indurci, la PostePay è una carta prepagata). Il funzionamento è simile a quello delle schede SIM: l'utente ricarica una certa somma e non può spendere più di quello. L'unico inconveniente è che se si deve effettuare un pagamento urgente e la carta è vuota è necessario andarla a ricarica nel negozio abilitato più vicino. Ma se un malintenzionato riesce a scoprire i dati della carta prepagata non potrà fare grandi danni, se non rubare le poche decine di euro presenti all'interno (e alcune volte nemmeno quelli).
28 ottobre 2017