Sono stati tra le maggiori novità presentate nel corso della Worldwide Developer Conference 2017. Quella di iOS 11 e macOS High Sierra 10.13 per intendersi. Con la loro introduzione Apple dà un taglio rispetto al passato e introduce anche una cesura netta rispetto ai rivali più diretti, Google e Microsoft su tutti. Perché se è vero che la guerra dei dispositivi si combatte sul fronte delle caratteristiche tecniche, anche immagini e video hanno assunto ormai un'importanza fondamentale.
Per questo motivo, l'adozione di HEVC (acronimo di High Efficiency Video Coding, "Codifica video ad alta efficienza" in italiano) e di HEIC (acronimo di High Efficiency Image Coding, "Codifica immagine ad alta efficienza" in italiano) per iPhone e Mac è da considerare come la novità più importante del 2017 per Apple (eccezion fatta per l'iPhone X, ovviamente). Una vera e propria scelta di campo con probabili ripercussioni sull'intero mercato della telefonia mobile e non solo.
Perché HEVC ed HEIC sono così importanti
La decisione di Apple di mettere da parte i vecchi formati MPEG4/h.264 (video) e JPEG (immagini) è, come detto, di primaria importanza. I nuovi HEVC ed HEF promettono una compressione video e una compressione immagini in grado di dimezzare (o quasi) la grandezza dei file multimediali a parità di definizione e qualità audio/video. Ciò vuol dire che, nel corso della navigazione online, aprire un'immagine o visualizzare un video sarà più semplice e veloce. E, soprattutto, consumerà una quantità di dati notevolmente inferiore rispetto a un'immagine JPEG o un video MPEG-4. Insomma, una scelta votata alla mobilità.
Che cos'è e come funziona HEVC
Erede dell'MPEG-4/h.264, il formato video HEVC (chiamato anche h.265) viene sviluppato dal gruppo JCT-VC (Joint Collaborative Team on Video Coding) a partire dal 2013.L'High Efficiency Video Coding offre una capacità di compressione video doppia -o quasi – rispetto al predecessore mantenendo però inalterata la qualità delle immagini. La risoluzione massima supportata è la 8K (7680x4320 pixel).
A grandi linee, il funzionamento del vecchio e nuovo codec video è lo stesso: come il predecessore, anche l'HEVC suddivide i singoli frame in diversi quadranti e li analizza alla ricerca di aree "ridondanti". Nel caso tali aree vengano individuati, i dati relativi ai pixel saranno rimossi e sostituiti con dati contenenti una descrizione sommaria dell'area: questa tecnica di compressione video consente di diminuire la grandezza del file senza, però, intaccare la qualità audio/video dello stesso.
Che cos'è e come funziona HEIC ed HEIF
Sul fronte della gestione delle immagini di iOS 11 assistiamo a una sorta di sdoppiamento. Messo da parte il "classico" JPEG, Apple ha optato per una soluzione ibrida basata su un nuovo formato standard. Da un lato troviamo il contenitore HEIF (High Efficiency Image Format) che, come Matroska, si comporta a mo' di scatolone digitale all'interno del quale è possibile aggiungere dati multimediali di qualunque tipo (un'immagine JPEG, ad esempio, ma anche raffiche di scatto, scatti multi-esposizione per l'HDR, scatti con mappa di profondità per le foto con effetto bokeh e molto altro ancora.). Dall'altro lato, invece, la compressione immagini è affidata sempre agli algoritmi HEVC, lo stesso usato per la compressione video. Nasce così il formato immagine HEIC, utilizzato nativamente da tutti gli iPhone e iPad compatibili con iOS 11.
Compatibilità HEVC ed HEIF con Windows
Come reso noto da Apple nel corso del WWDC 2017, gli utenti con dispositivi non aggiornabili a iOS 11 o macOS 10.13 non avranno problemi nel visualizzare e gestire video e foto realizzati in HEVC o HEIC. Qualche problema in più, invece, l'avranno gli utenti Windows. Allo stato attuale, infatti, il sistema operativo Microsoft non è compatibile con HEVC ed HEIC e non è in grado di aprirli o modificarli. Apple offre una soluzione pratica e immediata (oltre che automatica) facendo sì che i suoi dispositivi inviino foto e video in formati "standard" in caso di comunicazioni con utenti non-Apple. Se un nostro amico prova a inviarci un video girato con l'iPhone X ma noi abbiamo un PC Windows o uno smartphone Android, sarà iOS 11 a convertire HEIC ed HEVC in un formato compatibile prima che l'operazione sia completata.
9 gennaio 2018