login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Come si gioca a The Last of Us Parte II

The Last of Us 2 è l'ultimo titolo realizzato dai ragazzi di Naughty Dog. Ecco la nostra recensione e commento

the last of us 2

Dieci, dieci, dieci, dieci, 9,7, 9,5. Questi sono solamente alcuni dei voti ricevuti da The Last of Us 2 nelle prime recensioni uscite sulle riviste specializzate, sia italiane sia estere. Questo dovrebbe bastare per capire che il lavoro svolto dai ragazzi di Naughty Dog è stato eccezionale. Ma vogliamo aggiungere un ulteriore dato: 95. È la media di tutti i punteggi raccolti da Metacritic, uno dei portali più autorevoli nel mondo dei videogame e che raccoglie le recensioni dei siti web di tutto il Mondo sui videogame. Inutile dire che il punteggio di Naughty Dog è il più alto raggiunto da un gioco nel 2020 e uno dei più alti di sempre. L'attenzione su The Last of Us 2 era altissima: il primo capitolo è considerato da molti uno dei videogame più belli di sempre e la seconda parte non poteva tradire le attese. Inoltre, Naughty Dog è oramai sinonimo di qualità: con The Uncharted hanno realizzato una delle serie videoludiche più amate di sempre e con The Last of Us vogliono fare lo stesso.

Scrivere la recensione di The Last of Us 2 senza rivelare parti della trama è davvero complicato: il gioco si presta a essere raccontato e analizzato in ogni singolo dettaglio, in ogni singola scena. Oltretutto parlare di gioco è abbastanza riduttivo: i lavori di Naughty Dog sono sempre più simili a sceneggiature cinematografiche da Oscar. Con l'unica differenza che rispetto a un film, The Last of Us Parte II dura "leggermente" di più. Per concludere la storia sono necessarie più di trenta ore, il doppio rispetto al capitolo precedente. Nessun gioco appartenente agli action survival riesce a fare meglio. E il merito è della quantità praticamente infinita di contenuti che Naughty Dog è riuscita a realizzare per questo secondo capitolo di The Last of Us. Per sapere di più sul videogame non vi resta che leggere la nostra recensione.

Alla ricerca di noi stessi

Mancano oramai pochi mesi al lancio delle console next-gen: tra novembre e dicembre dovrebbero fare il loro debutto sul mercato la PlayStation 5 e la Xbox One X. Un salto generazionale che dovrebbe portare il mondo dei videogame in un'altra epoca, dove si potrà veramente parlare di fotorealismo. Nel frattempo, però, è possibile apprezzare quanto una console uscita oramai più di sei anni fa, siaù in grado di esprime al meglio la propria potenza grafica.

The Last of Us Parte II nasce proprio con questo obiettivo: portare la PlayStation 4 a un livello mai raggiunto prima. E per farlo non si pone limiti: dalle texture fino ad arrivare alla fisicità dei personaggi, tutto è stato portato a un livello di eccellenza che difficilmente potrà essere raggiunto da altri videogame pensati per questa generazione di console. Oltre al lato estetico e grafico, però, The Last of Us 2 è interessante soprattutto per la storia. La si può paragonare alla sceneggiatura di un film da Oscar o al libro di un grande autore candidato al Nobel.

The Last of Us 2 non ci fa solamente vestire i panni di Ellie e vivere con la sua angoscia per la vendetta (piccolo spoiler, ma promettiamo che ce ne saranno pochissimi in tutta la recensione), ma ci fa riflettere su che cosa sia la vita e quale è il nostro destino. Vendicare un proprio caro fa vivere più felici? Uccidere un nemico e vedere i propri amici piangerlo, quali sensazioni fa nascere in una persona? Iniziare The Last of Us 2, proseguire con la storia, prendere decisioni che mai si sarebbero prese nella vita reale, fa riflettere. E fa stare male.

Il videogame ci fa scindere dal nostro personaggio e si fa riflettere sulla nostra vita e su come abbiamo affrontato i momenti più difficili e duri. Ma trovare la risposta a questi quesiti non è mai semplici. Abbiamo sempre fatto le scelte migliori?

Il gameplay di The Last of Us 2

Non di sola storia e grafica vivono i videogiochi. Il gameplay è diventato sempre più un aspetto fondamentale per decretare il successo o il fallimento di un videogioco. Possiamo assicurarvi senza rivelare nulla della trama che anche in questo caso Naughty Dog ha fatto un lavoro eccezionale. Ripartendo dalle dinamiche di gioco del capitolo precedente e restando sempre dentro il recinto degli action survival, The Last of Us 2 ci mostra un gameplay raffinatissimo e con un'intelligenza artificiale che finora non si era mai vista in un videogame.

Il gioco alterna parti in cui bisognerà sopravvivere e razionare al meglio le risorse disponibili, decidendo cosa costruire con quel poco che si ha, altre in cui le azioni frenetiche e le sparatorie prendono il sopravvento.

Per quanto riguarda la difficoltà, il giocatore può decidere in ogni momento di cambiare i diversi settaggi se non si riesce a superare una determinata sfida o missione.

Comparto grafico e audio The Last of Us 2

Ciò che stupisce di più di The Last of Us 2 è la fisicità e l'interazione di Ellie con l'ambiente che la circonda. Tutto sembra essere reale, come se si stesse guardando un film. Il lavoro fatto sull'impianto tecnico del videogame meriterebbe un articolo ad hoc: dalle texture alle ambientazioni, tutto è realizzato nei minimi dettagli. E la PlayStation 4 riesce a gestire tutto al meglio, senza mostrare rallentamenti o inciampi. Il gioco resta stabile sui 30fps per tutte le trenta ore.

Discorso simile per quanto riguarda il comparto audio e sonoro. Il gioco è interamente doppiato in italiano, cosa sempre più rara nel mondo dei videogame. Ottimo il comparto sonoro con i suoni ambientali riprodotti alla perfezione.

Giudizio finale

Assegnare un voto a The Last of US 2 è quasi banale. Dare un 10 o un 9,8 fa poca differenza: l'unica cosa certa è che siamo di fronte a un titolo che segnerà un'epoca e che traccerà la strada a tutti i giochi che arriveranno nei prossimi mesi e anni, soprattutto quelli per le console next-gen. The Last of Us 2 è un gioco generazionale che pone l'asticella su vette mai raggiunte prima, sia per quanto riguarda il gameplay, il comparto grafico, audio, ma soprattutto per la storia. Inutile dire che l'acquisto di The Last of Us 2 è altamente consigliato per tutti coloro che hanno una PlayStation 4: anche se non è il vostro genere preferito, non potete non giocare all'ultimo capolavoro di Naughty Dog.

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
TecnologicaMente
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Immagine principale del blocco
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Fda gratis svg
Fai il test sulle abitudini di lavoro e studio con la tecnologia
Fai il test gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.