Quello degli smart speaker e degli assistenti digitali vocali potrebbe sembrare un mondo lontanissimo dalle fasce più anziane della popolazione. Arrivati ad una certa età, d'altronde, si ha parecchia difficoltà a interfacciarsi con la tecnologia e il rapporto non proprio idilliaco degli anziani con i moderni smartphone lo dimostra. Ma gli smart speaker, e anche gli smart display, sono un tipo di tecnologia abbastanza diverso dagli smartphone perché, a differenza di questi ultimi, hanno una interfaccia non visiva e concettuale, fatta di icone da toccare, ma vocale e naturale.
Almeno nei limiti in cui i moderni assistenti vocali riescono a comprendere il linguaggio naturale. Per questo, inaspettatamente, gli smart speaker possono diventare preziosi alleati per le persone anziane, specialmente quelle che vivono da sole.
Le necessità degli anziani
Le necessità delle persone anziane dipendono in gran parte dai limiti fisici imposti dall'età avanzata: gli anziani si muovono male, vedono male, sentono male. Se un anziano si è scordato di spegnere la luce del corridoio prima di sedersi in poltrona a guardare la Tv, ad esempio, avrà quanto meno fastidio ad alzarsi di nuovo per andarla a spegnere.
Se un anziano riceve una telefonata sul cellulare, se non ha gli occhiali a portata di mano non sempre riesce a leggere chi sta chiamando. Sempre che l'anziano abbia sentito il cellulare squillare, cosa da non dare neanche per scontata. Chi, poi, non ha mai visto un anziano con il cellulare a cinque centimetri dagli occhi che cerca di leggere la rubrica del telefono per chiamare un parente o un amico. Tutti questi problemi legati all'età possono essere, almeno in parte, risolti grazie ad uno smart speaker.
Anziani e smart speaker: le esigenze quotidiane
Nessuno smart speaker potrà mai ridare la giovinezza ad un settantenne, ma potrà aiutarlo in molte piccole esigenze quotidiane che, a fine giornata, potranno fare la differenza e aumentare di un bel po' la sua qualità di vita. Se l'anziano ha dimenticato di spegnere la luce, infatti, potrà chiedere all'assistente vocale di farlo. Non avrà più bisogno di cercare i numeri in rubrica, poi, se potrà chiedere allo smart speaker di chiamare il contatto desiderato. La telefonata, poi, potrà essere ascoltata meglio se passerà dall'amplificatore dello smart speaker (ma qui si dovrebbe anche spiegare all'anziano che con un volume troppo alto il vicino di casa potrebbe sentire tutto).
Usando lo standard IFTTT, poi, è possibile fare in modo che una o più lampadine smart di casa lampeggino quando si riceve una telefonata o un messaggio e questo aiuta moltissimo gli anziani che non ci sentono bene. Due anziani che vivono nella stessa casa, poi, potrebbero trovare estremamente utile la funzione "Drop in" di Amazon Alexa che permette di usare due smart speaker per comunicare in vivavoce da una stanza all'altra. Anche in questo caso non ci sarà bisogno di alzarsi per comunicare un breve messaggio all'altra persona.
Gli smart speaker rendono più comoda la vita agli anziani
Oltre a questi vantaggi che rispondono ad esigenze fisiche degli anziani, gli smart speaker offrono loro anche molta comodità. Non si tratta di cose strettamente essenziali, ma di funzionalità che faranno piacere come la possibilità di salvare dei promemoria (qualcuno ha detto pillola per la pressione?), impostare timer o allarmi, creare elenchi di cose da fare, ottimizzare il riscaldamento per aumentare il comfort e ridurre le bollette. Tramite uno smart speaker, e ancor di più tramite uno smart display, l'anziano può ordinare la spesa e farsela consegnare in casa.
Gli smart speaker intrattengono gli anziani
Infine, gli smart speaker possono avere anche una funzione di intrattenimento per gli anziani che, notoriamente, hanno molto tempo libero. Appena sveglio un anziano può chiedere all'assistente vocale di leggergli le notizie del giorno (e l'immancabile meteo), mentre poche ore dopo può leggergli un audio libro o fargli sentire della musica. Ci sono, poi, moltissimi giochi per assistenti digitali che si fanno con la voce e, anche loro, possono far passare del tempo piacevole ad un anziano solo.
Smart speaker: ora tocca ai figli
Se è chiaro che uno smart speaker può migliorare la vita quotidiana di un anziano, rendendola più comoda e sicura, è altrettanto chiaro che gli anziani in grado di settare un dispositivo del genere per fare tutto ciò che abbiamo descritto sono pochissimi. È quasi sempre necessario, quindi, l'intervento dei figli (o meglio ancora dei nipoti), che devono informarsi bene sulle esigenze e sui gusti dell'anziano, comprare tutto ciò che serve (luci smart, termostati smart, uno o più smart speaker etc etc...) e poi configurare il tutto affinché l'anziano debba solo pronunciare i comandi giusti. Poi bisognerà spiegare tali comandi all'anziano e, forse, ci vorrà un po' di pazienza. Ma di certo ne varrà la pena.