Mentre i professionisti della fotografia e della grafica ancora esplorano tutte le potenzialità della gamma iPhone 12, presentata da Apple in ritardo il 13 ottobre 2020 a causa dei ben noti problemi alla catena dei fornitori dovuti alla pandemia, analisti di mercato e leaker di ogni tipo iniziano già a guardare all'iPhone 13 del 2021. Che forse non si chiamerà così e forse non sarà così rivoluzionario come l'iPhone 12.
Naturalmente al momento ci sono solo rumor, anche perché Apple ha sempre la bocca più che cucita quando si parla dei suoi futuri prodotti. L'unica cosa quasi certa, al netto di ulteriori problemi che nessuno si augura, è che il prossimo iPhone dovrebbe essere presentato verso metà settembre, come da tradizione Apple. Per il resto, ecco le indiscrezioni che stanno circolando nelle ultime settimane su iPhone 13.
iPhone 13: come si chiamerà?
Il primo dubbio sull'iPhone 2021 è il nome: Apple è scaramantica e negli Stati Uniti il 13 non porta bene, come da noi il 17. Già in passato Apple ha saltato un numero, presentando l'iPhone X dopo l'iPhone 8 e 8S per rimarcare il taglio netto con il precedente modello, non riuscitissimo.
Potrebbe farlo di nuovo, presentando l'"iPhone 12S" o l'"iPhone 2021" al posto dell'"iPhone 13". Addirittura non si esclude un iPhone XXI, con numerazione romana. Il nome, tra l'altro, non è un particolare irrilevante perché c'è chi crede che il prossimo iPhone, in qualunque modo verrà chiamato, sarà in realtà un aggiornamento del 12 e non un prodotto realmente nuovo e ingegnerizzato da zero.
iPhone 13: quanti modelli saranno presentati
Fino a qualche settimana fa tutti davano per scontato che Apple avrebbe continuato sulla stessa strada, presentando un iPhone 13 in quattro modelli: iPhone 13, iPhone 13 mini, iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max. Ma gli ultimi dati sulle vendite della gamma attuale aprono le porte ad un altro scenario: iPhone 12 mini sta vendendo molto meno del previsto e Appe sta concentrando la produzione sui modelli Pro e Pro Max che, al contrario, sono vendutissimi nonostante il prezzo molto elevato.
Questo potrebbe indurre Apple a non progettare e realizzare un iPhone 13 mini, per paura di rifare lo stesso errore di previsione. Errore, tra l'altro, imprevedibile visto che l'iPhone 12 mini è una idea più che sensata, anche se forse è proposto ad un prezzo eccessivo.
iPhone 13: il SoC A15 Bionic
Dubbi anche sul SoC che equipaggerà i nuovi iPhone 13. A rigor di logica sarà il nuovo Apple A15, successore dell'attuale ottimo A14, ma diversi problemi che sta vivendo oggi l'industria dei semiconduttori potrebbero scompigliare le carte. Apple disegna in casa i suoi SoC, ma se li fa produrre a Taiwan da TSMC.
Voci di corridoio ci dicono che, tra A14 e nuovo SoC M1 per i Mac mini e MacBook 2020, Apple avrebbe già saturato le linee produttive a 5 nm del fornitore. Il 22 dicembre 2020 TSMC ha annunciato la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo, negli Stati Uniti in Arizona, che però entrerà in funzione solo nel 2024.
Apple, nel frattempo, deve completare la transizione da CPU Intel a SoC M1 sui suoi computer desktop e laptop e non è da escludere che preferisca evitare di commissionare a TSMC la produzione di un SoC completamente nuovo, preferendo invece affinare prestazioni e consumi dell'A14.
iPhone 13: le fotocamere
Con iPhone 12 Pro e Pro Max i melafonini hanno fatto un grosso balzo avanti in quanto a qualità degli scatti fotografici e dei video registrati dalle tre fotocamere con l'aiuto del LiDAR. Le previsioni attuali immaginano che il LiDAR verrà esteso a tutta la gamma iPhone 13, non solo ai modelli Pro e Pro Max.
La differenza tra i modelli Pro e quelli normali, a questo punto, la potrebbe fare lo zoom: si parla infatti di un teleobiettivo periscopico sui modelli di punta, per accorciare le distanze con gli zoom offerti da Samsung e Huawei. La presenza del LiDAR anche sui modelli base, invece, aprirebbe le porte a nuove funzioni di fotografia computazionale da far masticare al Neural Engine dell'A14/15.
Dalle indiscrezioni dello YouTuber Max Weinbach, leaker del canale EverythingApplePro, possiamo aspettarci altri aggiornamenti importanti per la fotocamera. Si fanno sempre più insistenti i rumors su una fotocamera ultrawide per iPhone 13 e addirittura sul prossimo modello iPhone 14. Questa fotocamera consentirebbe di ottenere prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione, grazie a un nuovo sensore a un obiettivo a sei pezzi, che contribuirà a rendere gli scatti meno inclini alle distorsioni.
Potrebbe poi arrivare con iPhone 13 una modalità dell’app fotocamera dedicata alla modalità astrofotografia, già presente negli smartphone Pixel di Google. Analogamente a come viene abilitata la modalità notturna quando ci si trova in un ambiente con scarsa illuminazione, sarà possibile attivare questa modalità quando si intende inquadrare le stelle o la luna, con le impostazioni che aiuteranno a registrare il cielo notturno in modo più dettagliato.
iPhone 13: modalità verticale per i video
Il prossimo iPhone permetterebbe di registrare i video anche in modalità verticale. Apple sarebbe pronta a inserire anche una modalità video ritratto, che consente di aggiungere uno sfondo sfocato alle riprese video, così da poter personalizzare la profondità di campo dopo lo scatto e poterlo gestire correttamente. L’idea è quella di replicare l’effetto di una fotocamera mirrorless, grazie a un sensore di grandi dimensioni con un obiettivo ad apertura rapida. Al momento la modalità ritratto sugli iPhone è disponibile solo per le foto, ma l’estensione anche ai video permetterà di girare filmati interessanti e potrebbe offrire la possibilità di modificare i video dopo la registrazione.
iPhone 13: cosa cambia per il display
Sempre secondo lo youtuber Weinbach di EvertthingApplePro, finalmente con iPhone 13 potrebbe arrivare la funzione di display sempre attivo anche per i melafonini. Il display apparirà come una schermata di blocco semplificata, che mostrerà sempre l’orologio e il livello di batteria. Gli utenti potranno poi sfruttare alcune piccole opzioni di personalizzazione. Per risparmiare la batteria e garantire una buona autonomia, le notifiche attiveranno solo la parte dello schermo in cui viene visualizzato l’avviso per poi spegnersi dopo un breve lasso di tempo.
Parlando di caratteristiche tecniche, i modelli di iPhone 13 potrebbero essere equipaggiati con un display LTPO con frequenza di refresh a 120 Hz, proprio come il Samsung Galaxy S21. Al momento, però, non ci sono conferme ufficiali su questo rumors. Potrebbe invece tornare il Touch ID, magari sotto lo schermo con il sensore ultrasonico già visto in molti smartphone top di gamma Android 2020. Non è chiaro però se il nuovo Touch ID sostituirà il Face ID oppure se entrambi verranno integrati
Per quanto riguarda le dimensioni degli schermi dei dispositivi, invece, le ipotesi attuali sono queste:
- iPhone 13 mini: 5,4 pollici
- iPhone 13: 6,1 pollici
- iPhone 13 Pro: 6,1 pollici
- iPhone 13 Pro Max: 6,7 pollici
Cioè le stesse dell'attuale gamma iPhone 12. Notch a parte, ci sarà poco da lavorare sulle cornici perché quelle del 12 sono già sottilissime.
iPhone 13: il design
Sul design del prossimo iPhone ci sono i dubbi più grandi, perché forma e dimensioni dipendono in gran parte dalle funzionalità integrate nel dispositivo. Una fotocamera con ottica periscopica, ad esempio, comporta un leggero aumento dello spessore della scocca, , che però rimarrà piatta sul retro. Secondo i rumors, alcuni modelli avranno un dorso opaco con una trama leggermente più aderente, come già vista sui Google Pixel 5. Si tratta di una modifica che potrebbe interessare principalmente i modelli Pro, come già è avvenuto per il dorso opaco dell’iPhone 12 Pro, mentre l’iPhone 12 presenta una finitura liscia.
Tra i dettagli di design sognati dagli Apple Fan c'è di sicuro l'addio al notch, in favore di un foro piccolissimo o, addirittura, di una fotocamera sotto lo schermo. Alcuni concorrenti cinesi hanno già presentato alcuni prototipi: Xiaomi afferma di essere arrivata al terzo prototipo, ZTE ha addirittura presentato un prodotto già in vendita, l'Axon 20 5G.
Potrebbe anche esserci un'altra differenza notevole rispetto all'iPhone 12: l'addio alla porta Lightning. Ma le ipotesi sul campo sono due e molto diverse tra loro: alcuni pensano che Apple si arrenderà all'USB-C, mentre altri credono che andrà molto oltre presentando un iPhone completamente senza porte.
Cioè con ricarica solo wireless e trasferimento dati solo via Bluetooth o Wi-Fi. In questo modo Apple potrebbe anche ottenere una certificazione IP superiore.
iPhone 13: le altre novità
Sotto la scocca del prossimo iPhone, Apple sostituirà gli attuali magneti MagSafe con altri più potenti, rendendo più facile collegare un caricabatterie o un accessorio MagSafe. Weinbach afferma che questi nuovi magneti non incideranno sullo spessore del telefono, sebbene EverythingApplePro abbia menzionato che l'outlet giapponese MacOtakara avrebbe affermato il contrario. Quel che sembra certo è che Apple voglia puntare sulla ricarica wireless per il suo prossimo iPhone, anche se c’è anche chi sostiene che nel prossimo iPhone 13 potrebbe arrivare un connettore intelligente, come quello lanciato sull’iPad Pro. E non è nemmeno escluso l’arrivo di una ricarica “Smart MagSafe” per eliminare le porte dallo smartphone, anche se non sembra un’opzione definitiva per i prossimi modelli.
Tra gli altri accessori Apple in arrivo, ci sarebbero i tracker AirTags stanno finalmente arrivando a marzo o aprile, con il relativo software già implementato. Nel frattempo, le funzionalità di monitoraggio della salute mentale di Apple Watch 7 sono ora pronte per il rilascio nel 2022.
iPhone 13: il prezzo
Come è chiaro da quanto detto fino ad ora, le incognite sull'iPhone 13 sono ancora ben di più delle certezze. Da ognuna di queste incognite può arrivare una variazione del prezzo finale del prossimo iPhone, ma le stime fatte offi dagli analisti lasciano sperare in un prezzo uguale o leggermente inferiore per gli iPhone 13 rispetto agli iPhone 12.