Chiunque possiede un moderno smartphone avrà sicuramente almeno una volta nella vita utilizzato la fotocamera per girare un video.
Quando questo accade, che sia per diletto o per immortalare un momento con i propri amici o la propria famiglia, spesso può essere necessario inviare il video ad altre persone oppure archiviarlo privatamente per accedervi al bisogno.
Farlo è relativamente semplice ed esistono molti siti, anche quelli più famosi come YouTube, che permetto di caricare i propri filmati privatamente, cioè senza darli in pasto agli utenti del web e al loro giudizio spesso impietoso.
Le opzioni per farlo sono davvero molte e l’operazione di caricamento in sé davvero molto semplice, vediamo allora quali sono le migliori piattaforme per caricare i propri video e qual è la scelta migliore per le proprie esigenze.
YouTube, la piattaforma più famosa al mondo
Se bisogna pubblicare un video online, la piattaforma di riferimento è sicuramente YouTube, uno dei siti più visitati al mondo.
La piattaforma di video streaming offre la possibilità di caricare un video sul proprio account privato e di condividerlo con tutti i propri amici o solamente con un gruppo ristretto.
Per poter fare l'upload di un filmato su YouTube bisogna avere una buona connessione Internet e un account Google.
La procedura è molto semplice: basta aprire YouTube e dalla homepage dell'account premere sull'icona a forma di telecamera posizionata in alto a destra.
Si aprirà un menù e qui bisogna selezionare "Carica video". A questo punto si aprirà una nuova pagina dove inserire il filmato da caricare: contestualmente sarà possibile scegliere anche se rendere pubblico o privato il video.
Ci sono quattro possibilità: "Pubblico", "Non in elenco" (non verrà indicizzato da YouTube), "Privato" (sarà possibile accedere al filmato solamente ricevendo l'invito tramite e-mail), "Programmato" (si deciderà l'orario di pubblicazione del video). Una volta scelto il livello di privacy del filmato, si potrà iniziare il caricamento.
Google Foto, l'alternativa per inviare i propri video
Per chi non vuole caricare un video su YouTube, una soluzione alternativa è Google Foto.
L'applicazione di Google, oltre a essere molto utile per salvare le immagini scattate con lo smartphone, permette di caricare video e di condividerli privatamente con i propri amici.
Per farlo è necessario creare degli Album condivisi accedendo a Google Foto e premendo sull'icona "+" presente in alto.
Qui si aprirà un menù dal quale selezionare "Album condiviso". A questo punto si aprirà una nuova pagina nella quale poter dare un nome all'Album e selezionare i video da caricare.
Una volta completato l'upload, basterò premere sull'icona "Condividi" presente in alto a destra e scegliere gli indirizzi e-mail a cui inviare il filmato.
Facebook, come caricare i video sui social
In molti pensano che sia solamente un social network con il quale entrare in contatto con i propri amici, ma Facebook è anche una piattaforma dove caricare video: gli utenti possono caricare video dal proprio profilo personale e condividerli con gli amici.
Inoltre Facebook permette di impostare un livello di privacy abbastanza elevato.
Per fare l'upload del filmato bisogna accedere al proprio profilo, creare un post e selezionare la voce "Foto/video".
A questo punto si potrà scegliere dalla memoria del PC o dello smartphone quale video caricare.
Facebook non è solo un social ma può diventare a tutti gli effetti una piattaforma per caricare i propri video in modo facile e sicuro
Una volta completato l'upload, si potrà decidere con chi condividere il filmato.
In basso a destra c'è la voce "Amici": cliccandoci sopra si aprirà un menù dal quale poter scegliere tra diversi livelli di privacy.
Logicamente il video potrà essere condiviso solamente con persone iscritte sulla piattaforma social.
Vimeo, una soluzione per i professionisti
Nopparat Khokthong/Shutterstock
Negli ultimi anni Vimeo si è trasformata in una piattaforma video sharing dove trovare le creazioni di videomaker professionisti.
Inoltre, su Vimeo non sono presenti le pubblicità, ma per poter caricare video di grandi dimensioni è necessario pagare un abbonamento mensile che parte da un minimo di 6 euro e arriva fino a un massimo di 70 euro.
C'è anche la possibilità di creare un account gratuito, ma si potranno caricare al massimo 500 MB a settimana.
Il livello di privacy del filmato lo si sceglie durante il caricamento del video, con Vimeo che offre divere opzioni: dalla possibilità di condividere con chiunque il video, fino a nasconderlo dai motori di ricerca e permettere l'accesso solamente a chi ha ottenuto il link.
Servizi di cloud storage, archiviazione di video sicura
Tada Images/Shutterstock
Un'altra soluzione per condividere i filmati sono i servizi di cloud storage.
Per chi ha un account su Google Drive, OneDrive, Dropbox e servizi simili, è possibile caricare il video sul proprio profilo personale e decidere di condividerlo con amici e parenti che potranno scaricarlo e vederlo sui loro dispositivi.
I servizi di cloud storage permettono di impostare diversi livelli di privacy: si può rendere il filmato pubblico, oppure condividerlo solamente con alcune persone a cui inviare il link per effettuare il download.
Per saperne di più: Come funziona lo streaming video