Utilizzato da più di 1 miliardo di persone in 220 paesi nel mondo ogni mese, Google Maps è il servizio di mappatura e navigazione online offerto dal colosso di Mountain View. La prima versione risale ormai a 18 anni fa e se presente di default su tutti gli smartphone Android, negli ultimi anni è diventata una delle più scaricate dell'App Store.
Uno dei segreti del successo di Google Maps è sicuramente la costanza di Big G nell’aggiornare l'applicazione con nuove funzionalità e strumenti. Ad oggi non serve solamente ad ottenere le indicazioni stradali, ma è possibile conoscere gli orari degli autobus, la situazione del traffico in tempo reale, la posizione degli autovelox, oppure i ristoranti e i punti di interesse più vicini a noi.
Per sfruttare al meglio Google Maps è necessario conoscere alcuni trucchi da veri professionisti. In questa guida abbiamo raccolto tutte le funzionalità dell’app che vi semplificheranno la vita.
Come programmare viaggi con Google Maps
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Oltre al classico percorso dal punto di partenza alla destinazione finale, Google Maps consente di aggiungere più tappe. Basta fare clic sul menu a tre puntini nell'angolo in alto a destra e aggiungere le diverse fermate. Si possono poi trascinare e rilasciare i punti di interesse per cambiare l’ordine e organizzare al meglio l’itinerario. Inoltre, consente di scegliere il tipo di auto da visualizzare sulla navigazione. Avviate le indicazioni stradali, toccare l'icona che mostra la posizione corrente e dal menu a comparsa appariranno tre opzioni: berlina rossa, camioncino verde o SUV giallo.
Ma oltre ad offrire indicazioni sulla strada più veloce da seguire per giungere a destinazione in auto, il navigatore di Big G restituisce il percorso possibile a piedi, in bici oppure con i mezzi pubblici. Ma anche prenotare una corsa in taxi con FREE NOW (ex mytaxi). Così ci si può spostare in una qualunque città del mondo come se si fosse un "locale", scoprendo all'istante gli orari di autobus e metro, se il mezzo sta arrivando o se è in ritardo.
Si possono altresì programmare spostamenti da una parte all'altra della città impostando un orario di partenza e di arrivo preciso e scoprire i tempi di percorrenza. Ancora, coloro che hanno problemi di mobilità o possono cercare percorsi di transito accessibili in sedia a rotelle dalle “Opzioni di percorso”. Se attivata, l’opzione “Luoghi accessibili” offre informazioni in termini di posti a sedere, servizi igienici e parcheggi su quella posizione.
E visto che usare Google Maps è pericoloso mentre si è al volante, è possibile interagire con l'app utilizzando la voce. Basta premere l'icona con il microfono presente nella home e dire "Ok Google" che attiverà l'assistente vocale Android e iniziare a comunicare con Maps.
Trovare un parcheggio disponibile (e ricordarsi dov'è l'auto)
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Oltre a segnalare gli autovelox presenti sul percorso, Google Maps è diventato un ottimo compagno di viaggio anche nel momento in cui è necessario trovare i parcheggi, pubblici e privati, più vicini alla nostra posizione. Sfruttando i dati in arrivo dagli utenti e "macinandoli" con algoritmi ad hoc, è in grado di indicare se nella zona verso la quale ci stiamo dirigendo ci sono o meno parcheggi liberi. Basterà effettuare una semplice ricerca per visualizzare una "p" inscritta in un cerchio nella card del risultato scelto.
A seconda del colore dell'icona (verde, giallo e rosso), l'utente potrà scoprire quali sono le possibilità di parcheggiare una volta arrivato a destinazione. Trovato un posto dove lasciare l'auto, non bisogna preoccuparsi di ricordare dove è. Una volta scesi dall'abitacolo, premere sul tondino azzurro (quello che indica la nostra posizione) e sulla voce "Salva come posizione del parcheggio". All’occorrenza Google Maps fornirà le indicazioni per tornare all’automobile.
Interagire con le attività commerciali
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Google Maps permette di cercare, in maniera facile e veloce, un negozio di souvenir o un ristorante tipico dove mangiare. Dopo aver trovato ciò che interessa e selezionato uno dei risultati, si possono leggere le informazioni sull’attività commerciale in merito a indirizzo, orari di apertura e dati di contatto semplicemente scorrendo in alto e in basso la scheda dedicata.
Da qui è possibile scoprire quanto è affollato un locale pubblico e programmare al meglio la visita ed evitare di perdere tempo in coda. Un grafico a barre mostrerà sull’asse orizzontale le ore di apertura del locale; in quella verticale , i "volumi di affluenza" delle persone. Più alte saranno le bande, più elevata sarà la presenza di persone in una determinata ora. A seconda della tipologia di locale e dell'affluenza, Google Maps fornirà informazioni aggiuntive come il tempo di permanenza medio nel locale o possibili tempi d'attesa.
Google Maps si è affermato anche come uno dei maggiori portali di recensioni curate dagli utenti sulle varie attività commerciali che è possibile trovare sulla mappa insieme alle foto di stanze o pietanze. Dal menu navigabile in basso è possibile creare una lista con i propri luoghi preferiti premendo sull'icona “Salva”, ma anche chiamare o chattare con l’attività e condividere la scheda con amici, famiglia e colleghi.
Sempre in tema recensioni, iscrivendosi al servizio “Guide Locali” gli utenti Google potranno rilasciare recensioni, scrivere opinioni e allegare foto sulle località visitate e i ristoranti o locali frequentati. In cambio riceveranno dei punteggi utili a sbloccare nuove funzionalità o accedere in anteprima ai nuovi servizi sviluppati da Google.
Come esplorare i dintorni
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Se si vogliono scoprire le attività commerciali nelle vicinanze, basta usare le categorie di “Esplora” che compaiono sotto la barra di ricerca (Cibi e bevande, Cose da fare, Shopping e Servizi). Semplicemente toccando per qualche secondo il punto della mappa che interessa e comparso il pin, si può scorrere verso l'alto la schermata, e accedere alla Street View.
Scegliendo di percorrere il tragitto che separa dalla destinazione a piedi si può attivare “Live View” dal pulsante in basso e inquadrando con la fotocamera dello smartphone lo spazio circostante, l’app sovrapporrà all’immagine reale indicazioni stradali e segnaposto sui principali punti di interesse grazie alla realtà aumentata. Questo permetterà di orientarsi meglio e di scoprire qualcosa di nuovo.
Dal menu delle impostazioni dell'app, l'utente può decidere per quanto tempo condividere la propria posizione (da 10 minuti a 3 giorni). Una volta terminata la configurazione, si riceverà un link da inviare ad amici e conoscenti su WhatsApp, Messenger o qualunque altra app di messaggistica istantanea che potranno vedere la nostra icona muoversi in tempo reale sulla mappa.
Ripercorrere tragitti intrapresi e luoghi visitati
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Google Maps, come tutti gli altri servizi di Big G, conserva gran parte dei nostri dati e delle nostre informazioni per fornire risultati precisi e puntuali. Ed è proprio grazie a questi dati che gli utenti possono controllare la “Cronologia” dei propri spostamenti.
Se la “Cronologia delle posizioni è attiva”, toccando l’immagine del profilo e poi “Spostamenti”, l'utente potrà scegliere una data dal calendario e verificare gli spostamenti dei giorni precedenti, con ricerche effettuate e monumenti visitati.
Oppure utilizzare le schede nella parte superiore dello schermo, ad esempio Luoghi, Città o Mondo. Uno strumento utile per ricordare ristoranti, negozi e punti di interesse visitati nel corso dei propri viaggi.
Accedere a Google Maps offline
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Se fino a qualche tempo fa utilizzare Google Maps offline era un privilegio riservato a pochi geek, oggi chiunque può accedervi anche senza connessione a Internet. Una funzionalità utile soprattutto quando si è in viaggio all'estero e non si ha la possibilità di utilizzare la connessione dati.
Per scaricare le mappe offline si dovrà cercare una città o una zona all'interno dell'applicazione, scorrere verso l'alto la scheda che compare nella parte inferiore dello schermo, toccare l'icona con i tre puntini in alto a destra e selezionare “Scarica mappa offline”.
Se si dispone di spazio di archiviazione sufficiente sul dispositivo, la mappa verrà salvata e vi si potrà accedere dalla sezione “Mappe offline” del profilo. Si consiglia di compiere l’operazione quando si è connessi a una linea Wi-Fi onde evitare di sforare la soglia dati prevista dal contratto di telefonia mobile.
Google Maps promuove l’ecosostenibilità
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Google Maps permette anche di cercare stazioni di ricarica auto elettriche, suggerendo la migliore in base alle condizioni del traffico, al livello di carica e al consumo energetico previsto. Si può filtrare per tipi di prese e selezionare “Ricarica veloce” per trovare le stazioni di ricarica con la tensione maggiore.
Attivando l’impostazione di un viaggio a basso consumo di carburante, Google Maps darà la priorità al consumo di carburante o all'efficienza energetica rispetto ad altri fattori come il traffico in tempo reale e le condizioni stradali. Qui si può comunicare anche il tipo di motore (benzina, diesel, elettrico o ibrido) in base al quale Google offrirà quindi percorsi per risparmiare carburante.
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