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Apple ha sviluppato gli iPhone dotandoli di funzionalità e di tecnologia di alto livello. Molta attenzione è stata prestata alle batterie che, con il tempo, hanno raggiunto prestazioni molto elevate e un buon grado di resistenza, garantendo grande soddisfazione per tutti gli acquirenti. Tuttavia, per ottenere il massimo delle performance ed evitare rapidi danneggiamenti è bene ottimizzarne i consumi.
Ottimizzare i consumi della batteria dell’iPhone significa mettere in atto tutta una serie di azioni e utilizzare lo smartphone in maniera intelligente in modo da massimizzare l’autonomia della batteria stessa. Ciò significa aumentare il numero di ore di utilizzo del suo dispositivo.
Usare bene la batteria significa anche aumentarne il ciclo di vita, ossia incrementare l’intera durata della sua vita, evitandone una sostituzione precoce. Scopriamo come fare.
Monitorare e analizzare i dati di consumo della batteria di un iPhone
Primakov / Shutterstock.com
Molti smartphone, tra cui gli iPhone di Apple, permettono di monitorare nel dettaglio i propri consumi, capendo esattamente come viene utilizzata la batteria, quali sono le ore del giorno in cui si è più attivi e, soprattutto, quali sono le applicazioni che richiedono maggiore energia e che ne consumano anche quando non vengono effettivamente utilizzate.
Per analizzare il consumo della batteria avviare l’app Impostazioni e selezionare Batteria. In questa schermata si potranno visualizzare numerosi dati, tra cui lo Stato della batteria e come è stata utilizzata nelle ultime 24 ore e negli ultimi 10 giorni.
Nella parte inferiore si può monitorare l’utilizzo della batteria per ogni singola applicazione, analizzando sia l’attività svolta (quanto tempo si è trascorso sull’applicazione), che il consumo di batteria dovuto all’attività svolta con l’applicazione (in termini percentuali).
L’informazione più utile da trarre da questi dati è l’attività che viene svolta in background, poiché fornisce indicazioni su quanto la batteria viene utilizzata da un’app anche quando ne viene utilizzata un’altra. Questo permette di individuare quali sono le applicazioni che sono più esigenti dal punto di vista del consumo di energia.
Scoprire quali sono le applicazioni che consumano energia in background permette di prendere decisioni volte ad ottimizzare la durata della batteria dell'iPhone
Quando un’app consuma tanta batteria in background si possono prendere delle decisioni che consentono di ottimizzarne il consumo, come impedire gli aggiornamenti dell’app in background e disattivando eventuali opzioni di localizzazione attivate.
Usare la modalità Risparmio energetico
charnsitr / Shutterstock.com
Altro modo per ridurre i consumi di energia è mantenere attivata la modalità Risparmio energetico quando necessaria, che prolunga la durata della batteria riducendo la luminosità del display e limitando tutti quegli elementi e quelle attività che portano ad un consumo aggiuntivo, come le animazioni.
Le prestazioni del dispositivo vengono ottimizzate, ma le sue performance diminuiscono e si ha un’esperienza molto meno interattiva e non al massimo delle potenzialità del dispositivo. Alcune funzionalità, talvolta ritenute essenziali, vengono infatti disattivate. Tra queste vi è la sincronizzazione dell’iCloud.
Pertanto, è consigliabile utilizzare la modalità Risparmio energetico solo quando ce n’è veramente bisogno, ossia quando la batteria si sta scaricando ed ha una capacità inferiore al 20% o al 10% e non si può procedere ad una immediata ricarica. In questo modo si potrà continuare ad utilizzare il telefono per le chiamate, i messaggi e altre attività essenziali ancora per un lasso di tempo non eccessivamente breve.
Se si attiva la modalità Risparmio Energetico, questa viene automaticamente disabilitata dopo una nuova carica del dispositivo.
Migliorare le impostazioni per preservare la batteria dell’iPhone
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Wachiwit / Shutterstock.com
Oltre a monitorare l’attività svolta con il proprio iPhone, disattivare le applicazioni che consumano di più e che non sono ritenute necessarie, limitarne gli aggiornamenti in background e attivare la modalità Risparmio energetico ogni qual volta che si ha bisogno che la batteria duri di più, si possono prendere altre piccole iniziative che avranno degli effetti positivi sulla durata della batteria. Queste non andranno ad intaccare l’esperienza d’utilizzo.
Innanzitutto, una buona parte della batteria viene utilizzata per illuminare il dispositivo. Si può, quindi, scegliere di regolare la luminosità dello schermo riducendola o, in alternativa, impostando una Luminosità automatica, che cambierà in base a quella che è la luce proveniente dall’esterno.
Gestire la luminosità del dispositivo è un ottimo modo per migliorare la durata della batteria dell'iPhone
Per modificare la luminosità si deve accedere al Centro di controllo, scorrendo verso il basso sullo schermo. Regolare la luminosità intervenendo sul suo livello manovrando l’apposita barra presente sul Centro di controllo.
La luminosità automatica può essere attivata avviando l’app Impostazioni e scegliendo la voce Accessibilità. Successivamente premere su Schermo e dimensioni testo e attivare l’interruttore che si trova al fianco della voce Luminosità automatica.
Per risparmiare energia si deve, poi, preferire una connessione Wi-fi rispetto a quella da rete cellulare, che deve essere preferibilmente disattivata quando non necessaria. Una buona idea è non attivare la connessione Bluetooth se non è presente nessun dispositivo collegato.
Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple
