Negli ultimi anni abbiamo imparato a convivere con i disastri naturali: alluvioni, terremoti (Aquila, Pianura Padana, Centro Italia, Ischia, solo per citare i più recenti) e incendi che hanno portato morte e distruzione in gran parte del Bel Paese. In molti casi solamente l'intervento puntuale dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell'Ordine ha permesso di salvare vite e di limitare i danni. Anche la tecnologia è stato un fattore determinante per il coordinamento dei salvataggi o per la localizzazione dei sopravvissuti. Non bisogna solamente pensare ai visori notturni o a strumentazioni ad hoc per il salvataggio delle persone, ma anche alle semplici applicazioni presenti sul nostro smartphone.
Logicamente non salveranno la vita delle persone, ma possono essere utilizzate per la prevenzione. Ad esempio Zello è un'applicazione che trasforma il proprio smartphone in un walkie-talkie e può essere utilizzata per coordinare le operazioni di salvataggio. L'applicazione è molto utilizzata negli Stati Uniti durante il periodo degli uragani e viene usata dai volontari per comunicare tra di loro e per portare aiuto a chi ne ha bisogno.
Sull'App Store e sul Google Play Store sono disponibili anche alcune applicazioni pensate appositamente per l'Italia. INGV, ovvero l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha realizzato un'applicazione che aggiorna costantemente la lista dei terremoti che vengono registrati in Italia. Solitamente fa notizia solamente il terremoto che provoca morte e distruzione, ma in Italia ogni giorno avvengono piccole scosse di terremoto su tutta la Penisola. Sull'applicazione si può controllare la magnitudo e la profondità dove è avvenuta. Altra applicazione molto utile è Librarisk, che raccoglie il Piano di Protezione Civile di tutti i Comuni italiani: in caso di pericolo si saprà perfettamente cosa fare. Ecco tutte le applicazioni da utilizzare in caso di disastro naturale.
Zello
Probabilmente in Italia non è molto famosa, ma Zello è un'applicazione che ha superato oltre 100 milioni di download. Si tratta di un'app che trasforma il proprio smartphone in un walkie-talkie: basta connettersi alla rete dati o al W-Fi e si potrà parlare con gli altri utenti presenti nelle vicinanze. Zello è salita all'onore delle cronache soprattutto a causa di Harvey e Irma, due uragani che hanno colpito nel 2017 gli Stati Uniti. Nei giorni precedenti l'arrivo degli uragani, Zello è stata scaricata da oltre sei milioni di persone ed è stata molto utile per coordinare il lavoro dei volontari che visitavano casa per casa per controllare se qualcuno avesse bisogno di aiuto. L'applicazione è completamente gratuita e non presenta nessun tipo di pubblicità: è necessario solamente registrarsi al servizio. L'applicazione è disponibile sul Google Play Store e sull'App Store.
Radar temporali: mappa meteo
Gran parte del territorio italiano è a rischio idrogeologico. Non è un caso che ogni volta che un forte nubifragio si abbatte su una città del Bel Paese si rischia un'alluvione, che porta con sé morti e case distrutte. Molto spesso basterebbe la prevenzione e l'informazione per evitare dei disastri. Radar temporali è un'applicazione per il meteo che monitora costantemente i nubifragi e la loro pericolosità. Sull'app è possibile controllare se si sta avvicinando una perturbazione verso la propria e quanto può essere pericolosa. Se si deve affrontare un viaggio, controllare sul radar la presenza di temporali o di piogge molto forti può essere molto utile.
INGVterremoti
INGV è l'acronimo di Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologie ed è l'ente nazionale che monitora quotidianamente gli eventi sismici con una magnitudo superiore a 1 che avvengono in Italia e tutti i terremoti di una certa rilevanza registrati nel resto del Mondo. Tramite l'applicazione è possibile controllare la lista di tutti i terremoti più recenti, con la magnitudo e la posizione esatta dove è avvenuto il terremoto. L'applicazione si rivela molto utile soprattutto nei minuti successivi ad eventi di una certa rilevanza per capire l'epicentro esatto del terremoto. INGVterremoti è gratuita e disponibile sia sul Google Play Store sia sull'App Store
Librarisk
Durante i disastri naturali il panico prende il sopravvento e non si sa mai come comportarsi. Avere una guida sullo smartphone con le buone pratiche da seguire e il Piano di Protezione Civile del proprio Comune può essere molto utile. Librarisk è un'applicazione che raccoglie i Piani di Protezione Civile di tutte le città d'Italia: basta lanciare l'applicazione e scaricare il documento. Inoltre, in caso di alluvioni è disponibile anche un servizio di alert con i Bollettini del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. È possibile diffondere gli alert anche attraverso i social network e le principali applicazioni di messaggistica istantanea per diffondere i messaggi tra i propri amici. L'applicazione è disponibile gratuitamente sul Google Play Store e sull'App Store.
112 Where ARE U
Il 112 è il Numero di Emergenza Europeo e che ha sostituito i vari 113 e 118. Tramite l'applicazione 112 Whera ARE U l'utente può inviare, in caso di pericolo o di emergenza, la propria posizione alla centrale operativa che invierà al più presto un aiuto. L'applicazione salva anche i numeri ICE (In Case of Emergency), ovvero i Contatti Fidati che si devono contattare nel caso in cui si è avuto un malore o si è in pericolo. Per usare il servizio di localizzazione è necessario essere registrati all'applicazione. L'applicazione è disponibile sia per gli utenti Android sia iOS.