login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Perdite VPN, cosa sono e come si risolvono

Ascolta l'articolo

Le perdite VPN espongono le informazioni dell’utente. Si dividono in perdite IP, perdite DNS e perdite WebRTC e possono essere risolte tramite tool gratuiti

VPn Shutterstock

In Breve (TL;DR)

  • Le perdite VPN possono esporre dati sensibili dell’utente, annullando la protezione offerta dalle reti virtuali private. Esistono tre tipi principali di perdite: IP, DNS e WebRTC, ognuna con cause e soluzioni specifiche.
  • Per verificare e correggere le perdite, è possibile utilizzare strumenti gratuiti online. Tra le soluzioni più efficaci ci sono la riconfigurazione della VPN, l’abilitazione della protezione contro le perdite DNS e l’uso di software che bloccano le vulnerabilità WebRTC nei browser.
  • Le VPN sono essenziali per la sicurezza online, ma per essere efficaci devono essere configurate correttamente e testate periodicamente per garantire la protezione dell’identità e dei dati dell’utente.

Si parla di perdite VPN nel momento in cui l’utente sperimenta una perdita di informazioni sensibili legata all’utilizzo di un Virtual Private Network: un software che permette di collegarsi a una rete informatica privata attraverso un tunnel virtuale sicuro. 

Lo scopo delle VPN è garantire all’utente un livello di sicurezza informatica paragonabile a quello delle reti dedicate, ovviando però ai limiti “geografici” tipici della rete LAN, anche nota come Local Area Network.

Le perdite VPN di fatto annullano questa funzionalità, esponendo l’utente a leak specifici. Nel caso delle perdite IP la rete virtuale privata mostra l’indirizzo dell’utente all’Internet Service Provider. 

Nel caso delle perdite DNS la VPN non riceve la query del computer, che viene invece inviata direttamente al server DNS dell’ISP. Infine, nel caso delle perdite WebRTC, un malfunzionamento del browser rende inutile l’attivazione di un Virtual Private Network. 

Per fortuna, per individuare questi leak e apportare un intervento correttivo, è possibile ricorrere a strumenti gratuiti. Detto ciò, la procedura da seguire varia in base alla tipologia di perdita VPN. 

Cosa sono e come vengono catalogate le perdite VPN

VPN

Shutterstock

Le perdite VPN, o VPN leaks, si verificano nel momento in cui il software in utilizzo trasmette parte dell’indirizzo IP dell’utente o l’indirizzo del server in uso. Vengono generalmente classificate in perdite IP, perdite DNS e perdite WebRTC.

Le perdite IP si verificano nel momento in cui la VPN non riesce a mascherare l’indirizzo IP dell’utente, mostrando i suoi dati all’Internet Service Provider (ISP). Si suddividono generalmente tra perdite di Indirizzo IPv4 e perdite di indirizzo IPv6.

In caso di perdita di indirizzo IPv4, la VPN non entra in funzione e, di conseguenza, non riesce a effettuare la connessione. La perdita di indirizzo IPv6 si verifica invece in determinate condizioni di mancata compatibilità.

Ad esempio nel caso in cui la connessione dell’utente e quella del sito Internet a cui si collega supporta indirizzi IPv6, mentre la VPN utilizzata supporta soltanto gli indirizzi IPv4

Le perdite VPN, anche note con la dicitura inglese VPN leaks, vengono generalmente catalogate in perdite IP, perdite DNS e perdite WebRTC. 

Le perdite DNS sono la diretta conseguenza di un problema di comunicazione tra i server: ad esempio nel caso in cui il computer invia una query direttamente al server DNS del proprio Internet Service Provider, senza invece inviare richieste a quello della VPN. 

La conseguenza di questo genere di leak è che il provider Internet dell’utente può comunque vedere i siti web visitati e le attività, nonostante la VPN risulti tecnicamente in funzione. 

Infine le perdite WebRTC, che si riferiscono ai malfunzionamenti della cosiddetta Web Real-Time Communication: quell’insieme di tecnologie standardizzate che consentono ai browser di comunicare tra loro senza il bisogno di server intermedi. 

Nel momento in cui l’utente invia una richiesta WebRTC, può capitare che il browser riveli il suo indirizzo IP e la sua posizione, anche nel caso in cui sia stata precedentemente attivata una VPN. In questo caso però la falla di sicurezza non riguarda il software per le reti virtuali private, quanto piuttosto il browser.

Perché le perdite VPN sono pericolose

VPn

Shutterstock

Le VPN, o reti virtuali private, sono software che nascono, tra le altre cose, per garantire un elevato livello di sicurezza informatica all’utente, attraverso il mascheramento dell’indirizzo IP e la crittografia dei dati

Una perdita espone i dati sensibili dell’utente, vanificando l’attivazione del Virtual Private Network da questo punto di vista. Specie nel caso in cui sia stata attivata per proteggersi da intrusioni indesiderate.

Molte persone infatti ricorrono alle VPN né per accedere a eventuali siti bloccati all’interno di un territorio, né per proteggere ulteriormente la loro privacy online. Lo fanno piuttosto per assicurarsi una difesa extra dagli attacchi hacker.

Le VPN infatti sono dotate di protocolli ad hoc pensati proprio per respingere i malintenzionati, che però, in caso di VPN leak, hanno comunque modo di individuare univocamente il singolo utente. 

Come individuare e sistemare le perdite IP, DNS e WebRTC

VPn

Shutterstock

La strategia da seguire per testare le diverse perdite VPN e poi intervenire, varia in base al caso di leak in corso, ma per fortuna spesso è possibile iniziare la fase di analisi utilizzando programmi o tool gratuiti, facilmente reperibili online. 

Nel caso delle perdite IP, bisogna innanzitutto risalire al proprio codice identificativo personale. Dopodiché bisogna connettersi alla VPN installata e cercare nuovamente l’indirizzo IP

Questo passaggio consente di verificare che sia diverso rispetto a quello precedente e garantirsi che la VPN stia effettivamente simulando l’accesso a Internet da una posizione geografica differente. 

A questo punto è necessario ricorrere a un tool online per lanciare un test VPN: un’indagine che permetterà di individuare rapidamente eventuali perdite IP. Di solito il test dà esito negativo nel momento in cui la VPN non funziona correttamente e deve essere riconfigurata, ma l’approccio alla risposta potrebbe variare di caso in caso. 

Nel caso di perdite IP, perdite DNS o perdite WebRTC, è possibile ricorrere a tool gratuiti con cui analizzare il sistema e apportare interventi correttivi.

Per riuscire a individuare una perdita DNS bisogna aprire sia il proprio browser che la propria VPN. Dopodiché è possibile ricorrere a un tool online e lanciare un’analisi dedicata, andando alla ricerca di segnali specifici. 

In caso di leak in corso, bisogna innanzitutto verificare di avere abilitato la protezione dedicata proprio alle perdite DNS sul proprio client VPN. Nel caso in cui questo servizio non sia disponibile, è consigliabile cambiare software

Il web è ricco di soluzioni gratuite perfette anche per individuare le perdite WebRTC: tool e programmi che analizzano se il browser in uso stia inviando o meno dati dell’indirizzo IP dell’utente, a prescindere dall’attivazione di una VPN. 

Come già spiegato nei capoversi precedenti, le perdite WebRTC non dipendono dalla VPN, ma esistono comunque software per le reti virtuali private dotati di funzionalità di sicurezza aggiuntive, che aiutano a tutelarsi da questo particolare genere di leak. 

Per saperne di più: VPN, cos'è e come funziona

Domande frequenti (FAQ)

  • Cosa sono e come vengono catalogate le perdite VPN?
    Le perdite VPN si verificano quando il software trasmette parte dell'indirizzo IP dell'utente o del server in uso e vengono classificate in perdite IP, perdite DNS e perdite WebRTC.
  • Come individuare e sistemare le perdite IP, DNS e WebRTC?
    Per individuare le perdite IP, DNS e WebRTC è possibile utilizzare tool gratuiti online per testare e correggere eventuali leak, seguendo procedure specifiche per ciascuna tipologia di perdita.
  • Come individuare una perdita WebRTC e quali soluzioni esistono?
    Per individuare una perdita WebRTC è possibile utilizzare tool gratuiti che analizzano se il browser invia dati dell'indirizzo IP, indipendentemente dall'attivazione della VPN. Esistono software VPN con funzionalità di sicurezza aggiuntive per proteggersi da questo tipo di leak.
  • Quali sono le conseguenze delle perdite IP, DNS e WebRTC?
    Le perdite IP espongono l'indirizzo IP dell'utente all'ISP, le perdite DNS permettono al provider Internet di vedere i siti visitati e le attività, mentre le perdite WebRTC possono rivelare l'indirizzo IP e la posizione dell'utente, nonostante l'attivazione della VPN.
A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
Fda
Prompt engineering
Immagine principale del blocco
Prompt engineering
Fda gratis svg
Come interrogare le intelligenze artificiali
Iscriviti al corso gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.