Probabilmente non hai mai sentito parlare direttamente di Fixed Wireless Access (FWA), ma avrai quanto meno ascoltato, visto o letto una pubblicità che lo riguarda. Il "wireless fisso", erede della tecnologia WiMax, nasce per superare il digital divide e portare la banda larga e ultra larga dove le connessioni via cavo ad alta velocità non sono ancora state installate o per motivi tecnici o per scarsa convenienza economica per gli operatori. Ad esempio, nei piccoli Comuni rurali o montani, dove scavare per stendere la fibra è un investimento non sempre giustificato dal numero di utenti che poi aderiranno al servizio.
Cos'è il Fixed Wireless e come funziona
Ma cos'è, esattamente, il fixed wireless? Si tratta di un tipo di connessione a banda larga (20 mega) o ultralarga (oltre i 30 mega e fino a 100 mega) in cui i dati non viaggiano su cavo telefonico o su fibra ma attraverso onde radio, in maniera simile a quanto avviene con le connessioni cellulari. In origine questa tecnologia nasceva come evoluzione di una connessione di rete LAN senza fili (Wireless Local Area Network, WLAN) tra diversi edifici, poi si è sviluppata fino a diventare un degno sostituto della connessione fissa a Internet.
Nello specifico, i dati viaggiano attraverso le onde elettromagnetiche e vengono trasportati da ponti radio e ripetitori, alimentati dalla normale rete elettrica, fino alla prima centrale dotata di fibra fisica e connessa alla dorsale Internet. Dalla centrale in poi, quindi, i dati viaggiano su fibra ottica mentre dalla centrale a casa dell'abbonato viaggiano su onde radio. L'utente che ha una connessione fixed wireless accede a Internet tramite un router che si aggancia al segnale via radio e poi lo distribuisce in casa tramite la normale rete Wi-Fi (o via connessione diretta con cavo ethernet). Una volta installato il router adatto, quindi, per l'utente non cambia nulla rispetto a una tradizionale connessione 100% fissa e può navigare con buone prestazioni senza doversi preoccupare di alcun aspetto tecnico. Alcuni smartphone di ultima generazione, inoltre, sono compatibili con lo standard FWA e possono accedere a Internet alla massima velocità collegandosi direttamente al segnale radio, senza passare dal router di casa.
Vantaggi e svantaggi di una connessione FWA
Il più grande vantaggio di una connessione FWA è quello di poter avere Internet ad alta velocità anche nei Comuni non ancora raggiunti dalla fibra ottica "fisica", cioè quella stesa sotto terra lungo le strade. Tramite le onde radio, infatti, si possono raggiungere i comuni non ancora coperti dal servizio fisso e portare la banda larga fino a 100 Mbit teorici. La vecchia ADSL, per fare un confronto, ha una velocità massima teorica di 20 mega, che spesso si riducono a 14, quando non ancora meno, nell'uso reale.
Gli svantaggi della connessione fixed wireless risiedono tutti nella tecnologia radio, che può soffrire di interferenze o "buchi di copertura". Se, però, a casa vostra il segnale arriva forte e non disturbato, una volta attivato l'abbonamento non avrete grossi problemi e potrete navigare, scaricare file, guardare film in streaming con prestazioni paragonabili a quelle della fibra classica.
Differenze tra FWA, FTTC, FTTH
La Delibera 292-18 dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) specifica che "le soluzioni FWA innovative, quindi miste fibra-radio, sono del tutto equiparate a quelle FTTC, miste fibra-rame, e perfettamente abilitanti alla banda ultra larga oltre i 30 Megabit". Le connessioni FTTC (Fiber To The Cabinet), per capirci, sono quelle in cui la fibra arriva fino all'armadietto stradale posto sul marciapiede vicino casa vostra e hanno una velocità comparabile a quella del fixed wireless. Se a casa vostra non arriva la fibra fisica, quindi, ripiegare su quella "virtuale" è un'ipotesi da tenere assolutamente in considerazione. Ben diversa, invece, è la connessione FTTH (Fiber To The Home) che porta la fibra fino a casa vostra e offre velocità nettamente superiori (oltre i 300 Mbit al secondo, limite "tecnico" della FTTC). Attualmente la tecnologia FTTH è la più veloce di tutte (nella sua accezione GPON che arriva a toccare, in via teorica, il Gigabit, ovvero 1000 Mbit, al secondo), ma richiede la posa di tubature entro cui far scorrere i cavi della fibra ottica fin dentro casa vostra.