Gli utenti che sperimentano problemi di velocità con una connessione Internet wireless spesso decidono di dotarsi di un amplificatore Wi-Fi. Un dispositivo che può essere considerato come una specie di ripetitore del segnale Wi-Fi originario.
L’amplificatore Wi-Fi permette di superare eventuali ostacoli fisici che bloccano la diffusione del segnale: ad esempio pareti, ma anche mobili di grandi dimensioni. Allo stesso modo in certi casi aiuta a ovviare alla sovrapposizione di onde elettromagnetiche sulla stessa banda di frequenza.
Bisogna però tenere a mente che esistono tante diverse tipologie di amplificatore del segnale Wi-Fi. La prima cosa da fare dunque è imparare a conoscere i vari modelli, in modo da individuare quello di cui si ha realmente bisogno.
Inoltre è bene considerare che esistono strade alternative che permettono di estendere e migliorare la qualità di una connessione Internet wireless. Per questo motivo in questa sede verrà spiegato anche come aumentare il segnale Wi-Fi con un altro router.
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1. Come scegliere se acquistare un ripetitore di segnale Wi-Fi
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Una prima soluzione valida che permette di estendere la qualità del segnale wireless consiste nell’acquistare un Wi-Fi extender: un dispositivo che svolge il compito di amplificatore del segnale Wi-Fi.
Esistono tantissimi modelli di ripetitore di segnale Wi-Fi sul mercato e apparentemente potrebbero sembrare grosso modo tutti uguali. In realtà ci sono molti aspetti da tenere in considerazione per scegliere un Wi-Fi extender in maniera consapevole. Bisogna individuare il dispositivo più adatto alle proprie esigenze e per farlo bisogna prestare attenzione se non altro a:
- Compatibilità con le bande di frequenza
- Supporto di frequenze multiple
- Standard di sicurezza
- Compatibilità con il mesh networking
- Funzionalità extra
Detto ciò è importante considerare che in determinate circostanze l’acquisto di un amplificatore del segnale Wi-Fi potrebbe non essere la soluzione più corretta.
Nel caso in cui la connessione wireless fosse poco performante in termini assoluti, sarebbe sicuramente più opportuno valutare l’acquisto di un nuovo modem. E quindi capire come aumentare il segnale Wi-Fi con un altro router.
Allo stesso tempo è sempre importante sottolineare come neanche il miglior amplificatore Wi-Fi sia (ad oggi) in grado di competere con la stabilità e la velocità di una connessione effettuata via cavo Ethernet.
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2. Come scegliere il ripetitore di segnale Wi-Fi
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Dopo le opportune valutazioni, l’utente può avere deciso con ragionevole certezza che l’acquisto di un amplificatore Wi-Fi è il modo migliore per aumentare il segnale wireless domestico.
In questo caso non resta che tornare agli aspetti a cui prestare massima attenzione, cui si accennava nei capoversi precedenti. Il primo aspetto da verificare è sicuramente la compatibilità del ripetitore di segnale Wi-Fi con bande di frequenza e standard aggiornati.
Ormai il primo celebre standard Wi-Fi (IEEE 802.11) è decisamente obsoleto. Lo stesso discorso vale per le sue evoluzioni successive 802.11a e 802.11b, oggi praticamente inutilizzate.
Al contrario i router Wi-Fi più attuali sono compatibili con almeno uno standard tra 802.11g, 802.11n e 802.11ac. A ciò si aggiunge che i dispositivi più moderni sono retrocompatibili. In tal senso è utile ricordare che la velocità di connessione massima sarà sempre e comunque quella dettata dallo standard più vecchio.
Le periferiche di rete compatibili con lo standard 802.11n e successivi sono generalmente dotate della cosiddetta funzionalità dual band. Questa permette di inviare pacchetti di dati su due bande di frequenza diverse: da una parte quella da 5 GHz, dall’altra quella da 2m4 GHz.
L’aggiornamento dell’amplificatore Wi-Fi è direttamente correlato anche agli standard di protezione che propone. Anche da questo punto di vista è fondamentale che il dispositivo sia sufficientemente al passo coi tempi. Uno standard di riferimento in tal senso è il WPA3, che ha fissato diverse carenze e falle dello standard precedente WPA2.
Nel caso in cui il router supporti il mesh networking è necessario optare per un amplificatore di segnale Wi-Fi adeguato. In questo modo si ottiene il vantaggio di sfruttare gli stessi access point per stabilire connessioni rapidissime, senza il bisogno di un intervento di configurazione manuale.
Infine i vari modelli di ripetitore di segnale Wi-Fi possono distinguersi per tutta una serie di funzionalità extra. Ad esempio la presenza di porte Ethernet o USB addizionali. Ma anche il supporto diretto per lo streaming audio.
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3. Come aumentare il segnale Wi-Fi con un altro router
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Un utente che abbia a disposizione due router dotati di connettività wireless può scegliere di collegarli per potenziare il livello di segnale.
Imparare come aumentare il segnale Wi-Fi con un altro router significa semplicemente imparare a orientarsi tra le varie tipologie di connessione disponibili: quella in parallelo, quella a cascata o quella in modalità ripetitore.
Il collegamento tra router in parallelo è anche noto col nome di collegamento LAN-LAN. L’utente collega i due dispositivi attraverso cavo Ethernet, andando a creare due reti che possono essere considerate contigue. Il router connesso a Internet genera la rete, quello aggiuntivo di fatto la prolunga, diventando un secondo access point.
Il collegamento tra router a cascata è anche noto col nome di collegamento LAN-WAN. Anche in questo caso i due router sono collegati via cavo Ethernet, ma è il secondo che genera una rete Wi-Fi e che diventa access point per il primo.
In questo caso dunque la rete secondaria non è continua a quella primaria. Al contrario è interna ad essa. Una delle conseguenze di questo approccio è che i device connessi a una rete wireless non possono vedere quelli connessi all’altra.
Infine è possibile che un router Wi-Fi supporti la cosiddetta modalità ripetitore. In questo caso un eventuale router aggiuntivo diventa un semplice ripetitore del segnale Wi-Fi. Si connette al primo tramite connessione wireless e amplifica l’intensità del segnale.
Non a caso di solito i router collegati tramite modalità ripetitore tendono a venire posizionati in aree o stanze strategiche della casa: luoghi in cui il livello di segnale fatica a raggiungere il 50%.
Per saperne di più: Come si scrive, cosa si intende e come funziona il WiFi