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Il ping, o tempo di latenza, è un’unità di misura con cui l’utente può verificare la qualità e la velocità della sua connessione Internet. Più precisamente la latenza fa riferimento a quell’intervallo di tempo che un qualsiasi input impiega per arrivare ai dispositivi di rete e poi tornare indietro.
Se il tempo di latenza aumenta, l’esperienza sul web generalmente peggiora: soprattutto nel caso in cui si stia usufruendo di contenuti on demand, o nel caso in cui si stia giocando online.
Ma esistono diverse strategie da mettere in atto per provare a risolvere la situazione: a partire dal monitoraggio delle impostazioni del router o della connessione Internet. Fino ad arrivare agli interventi sul server o alla possibilità di contattare direttamente il proprio Internet Service Provider.
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1. Come abbassare il ping intervenendo sul router
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Prima di entrare nel merito di come ridurre il ping, o tempo di latenza, è consigliabile partire da una serie di indagini preliminari: controlli con cui l’utente ha modo di verificare la qualità generale della sua connessione Internet.
La prima cosa da fare è controllare che il router funzioni correttamente: spesso infatti capita che la latenza aumenti a causa di piccoli o grandi bug che intaccano proprio il dispositivo dedicato alla fornitura della rete Wi-Fi.
Nella maggior parte dei casi i malfunzionamenti possono essere risolti con un riavvio rapido del router: una procedura che di solito viene eseguita semplicemente staccando e poi ricollegando il cavo di alimentazione. Facendo però attenzione a lasciare prima passare un lasso di tempo tra i 10 e i 20 secondi.
Nel caso in cui il router continui a essere meno performante del solito, è lecito supporre che la problematica non sia stata risolta. E si può dunque optare per un ripristino del dispositivo alle sue impostazioni di fabbrica.
Per farlo di solito è sufficiente mantenere premuto un pulsante di ripristino, generalmente posizionato sul retro del device. Per raggiungere il pulsante e mantenere la pressione, potrebbe essere necessario utilizzare uno strumento ad hoc, come ad esempio una graffetta.
Attenzione: il ripristino del router è una procedura che cancella tutte le impostazioni settate in precedenza. È dunque consigliabile lasciare questa operazione come ultima spiaggia, dando priorità ad altri controlli e interventi che permettono di ridurre il tempo di latenza.
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2. Come abbassare il ping intervenendo sul server e la connessione Internet
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Spesso gli utenti lamentano un tempo di latenza troppo alto nel momento in cui giocano online. E in questi casi i rallentamenti sono spesso figli di problematiche legate al singolo server, più che alla connessione Internet nel suo complesso.
I giochi online hanno infatti bisogno di essere ospitati da server specifici: da quelli peer-to-peer in cui il singolo utente svolge il ruolo di host, a quelli messi a disposizione dagli sviluppatori o gli editori del gioco in questione.
Il ping spesso è una diretta conseguenza della distanza fisica che intercorre tra il dispositivo dell’utente e il server a cui si connette. Allo stesso modo può capitare che un determinato server risulti sovraffollato in giornate o orari specifici, finendo per diventare meno performante.
La buona notizia è che in molti casi l’utente ha la possibilità di scegliere un server più vicino, o per lo meno di selezionare una macro-regione di riferimento.
Se lato server tutto funziona correttamente, è possibile iniziare a verificare la qualità della connessione Internet. E in questo senso, la prima cosa da fare è monitorare la qualità della rete Wi-Fi.
Le connessioni senza fili sono generalmente meno affidabili di quelle via cavo, per ragioni che possono variare di caso in caso: a partire dalla qualità o l’aggiornamento del router, fino ad arrivare alla posizione del device con cui ci si connette rispetto ad esso.
Per attestare la presenza di eventuali problematiche legate alla rete è consigliabile attaccarsi a Internet utilizzando un cavo Ethernet. È infatti possibile che la connessione diventi più stabile e che, di conseguenza, il tempo di latenza si abbassi.
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3. Altri controlli e interventi per abbassare il ping
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Le impostazioni di rete di un dispositivo vanno ben oltre il settaggio del router e la scelta di una connessione via cavo Ethernet piuttosto che wireless. E in molti casi intervenire sul settaggio permette di abbassare anche sensibilmente il tempo di latenza.
Un modo rapido ed efficace per configurare la rete al meglio consiste nell’utilizzare il prompt dei comandidi Windows, o in alternativa il Terminale del sistema operativo macOS.
Il prompt comandi permette, ad esempio, di svuotare il DNS, ma anche di cambiare indirizzo IP o di ripristinare eventuali modifiche apportate in precedenza al catalogo Winsock.
La procedura da seguire per avviare il prompt comandi o il Terminale di macOS potrebbe variare in base al dispositivo in uso e l’aggiornamento del proprio sistema operativo. Ma è comunque utile fornire alcuni prompt che possono essere copiati e incollati per lanciare operazioni legate alla connessione Internet:
netsh winsock reset
netsh int ip reset
ipconfig /release
ipconfig /renew
ipconfig /flushdns
Nel caso in cui nemmeno questi interventi dovessero portare a una riduzione del ping, è possibile che si tratti di un problema ISP. L’acronimo ISP sta per Internet Service Provider e fa riferimento all’organizzazione che fornisce effettivamente la connessione Internet all’utente.
A volte la rete viene meno per via di problematiche estese: a partire dal maltempo, fino ad arrivare agli sbalzi di corrente. Ma è anche possibile che l’Internet Service Provider limiti volutamente la larghezza della banda a disposizione dell’utente, andando di fatto ad aumentare forzatamente il suo tempo di latenza.
Questo genere di decisione viene preso autonomamente dagli ISP, in risposta a situazioni critiche: ad esempio nel caso in cui il traffico web aumenti in maniera imprevista.
Per fortuna le diverse problematiche legate ai fornitori di servizi Internet di solito si risolvono da sole in un lasso di tempo non particolarmente esteso. Il consiglio dunque è di attendere qualche ora, per poi contattare direttamente l’ISP nel caso in cui il ping fosse ancora troppo elevato.
Per saperne di più: Cosa sono e come funzionano le telecomunicazioni
