Le prime a muoversi sono state le amministrazioni delle maggiori città al mondo riunite nel network anti-smog C40 (che annovera tra gli altri membri anche Milano, Roma, Venezia, Parigi, Londra, Los Angeles e Barcellona), seguite da alcune nazioni (come la Norvegia e la Germania). Poi sono arrivate le case automobilistiche, che hanno deciso di interromperne la produzione già a partire dal prossimo quinquennio, decretandone così la "morte" anticipata.
La messa al bando delle auto con motore diesel è stata la più classica delle ultime gocce, che ha fatto traboccare il vaso verso scelte di soluzioni più green ed ecologiche. Insomma, per dirlo in parole più semplici, l'addio al diesel spinge sempre più automobilisti a considerare l'acquisto di una macchina elettrica o ibrida. La scelta di amministrazioni locali e produttori d'auto, però, è solo l'ultimo tassello (in ordine temporale) di un domino molto più lungo che sta "preparando il terreno" per la rivoluzione elettrica nel mondo automotive.
Negli ultimi anni, ad esempio, è stato migliorato il sistema di carica auto elettrica, rendendo più semplice e veloce "fare il pieno" alle batterie del proprio mezzo; sono stati efficientati i sistemi di recupero della potenza dissipata in frenata; sono stati realizzati battery pack più grandi e capienti, estendendo così l'autonomia dell'auto elettrica. Insomma, comprare auto elettrica o auto ibride non è più un'idea remota come poteva esserlo qualche anno fa. L'importante, però, è valutare per bene i pro e i contro della scelta, onde evitare di pentirsi del passaggio al "lato elettrico" dell'automotive.
Perché comprare l'auto elettrica
Le auto elettriche – ovvero alimentate solo a batteria – sono l'alternativa più ecologica alle auto a benzina o diesel oggi in commercio. Dotate di un battery pack (solitamente posizionato sul fondo dell'abitacolo), hanno un'autonomia di circa 400 chilometri, anche se si stanno sperimentando nuove tipologie di batterie per aumentare il range di chilometri percorribili e velocizzare ulteriormente i tempi di ricarica. Si tratta, comunque, di una tecnologia ancora in fase di sviluppo e, nonostante siano sempre di più le case automobilistiche a immettere sul mercato nuovi modelli di auto elettrica, la rete di colonnine di ricarica non è ancora diffusa uniformemente sul territorio. Insomma, prima di comprare un'auto elettrica, ci sono da valutare pro e contro dell'acquisto.
- I vantaggi dell'auto elettrica. Se deciderete di acquistare un'auto alimentata da batterie, godrete di diversi vantaggi economici tutt'altro che trascurabili. Alcuni produttori – tra i quali Tesla – provano a incentivarne l'acquisto consentendo la ricarica gratis delle batterie, mentre le amministrazioni locali (con l'obiettivo di abbattere le emissioni di gas serra e ridurre l'inquinamento cittadino) offrono sgravi fiscali e permettono di accedere anche alle zone a traffico limitato. I vantaggi economici dell'auto elettrica non si limitano solo al breve periodo: tenendo conto anche di minori costi di manutenzione (non sarà necessario effettuare il tagliando, ad esempio), si avrà un sensibile calo anche nel lungo periodo. A questo si aggiunge un'esperienza di guida migliore sotto diversi punti di vista: l'auto elettrica è più scattante rispetto a un'auto a combustibile; consente di recuperare l'energia dalla frenata e non richiede continui cambi di marcia (non ha cambio). Insomma, una volta fatta l'abitudine, guidare l'auto elettrica sarà più semplice che mai
- Contro dell'auto elettrica. Come accennato, al momento la tecnologia alla base delle auto elettriche è ancora in fase di perfezionamento e potrebbe accadere di andare incontro a piccoli problemi di affidabilità che non incontrereste con auto a benzina o diesel. Il più grande ostacolo all'acquisto di un mezzo a batteria, però, sta nella velocità carica auto elettrica e nella presenza delle colonnine di ricarica. Per "fare il pieno", infatti, potrebbe essere necessario anche un'ora o poco meno, mentre trovare delle "stazioni di servizio" elettriche non è semplice come trovare il corrispettivo per i carburanti. Non da ultimo, c'è da tenere in conto anche l'autonomia garantita dall'auto elettrica: alcuni modelli consentono di guidare per 400 chilometri con un "pieno", ma la media si attesta attorno ai 250-300 chilometri. Insomma, se siete soliti fare lunghi viaggi, pensateci bene prima di acquistare un'auto elettrica
Perché comprare auto ibride
A metà strada tra le auto a benzina e le auto elettriche troviamo le auto ibride, dotate sia di un piccolo motore elettrico (e relativo battery pack) sia di un motore a scoppio alimentato a benzina. Si tratta, come accennato, di una soluzione intermedia, adatta a chi vorrebbe abbattere le proprie emissioni di gas serra e allo stesso tempo avere un'autonomia di percorrenza maggiore rispetto a quella garantita dalle auto elettriche tout court. Certo, l'autonomia del motore elettrico è limitata a poche decine di chilometri: sufficienti, comunque, per brevi spostamenti in città.
Non c'è da stupirsi, dunque, se la gran parte dei produttori d'auto sta riconvertendo la propria linea di modelli diesel verso mezzi ibridi. Toyota è stata la prima a scegliere questa strada, ma molte altre case automobilistiche stanno optato per questa scelta.
- I vantaggi delle auto ibride. Se credete sia ancora troppo presto per "tagliare il cordone" che vi lega al mondo delle auto a benzina, ma al tempo stesso volete risparmiare qualcosa sui consumi, allora l'auto ibrida fa al vostro caso. Vi permette comunque di viaggiare per decine di chilometri senza consumare una goccia di benzina (e grazie ai sistemi di recupero l'autonomia cresce mentre si guida), ma al tempo stesso potrete affrontare un lungo viaggio senza il timore di restare a secco in caso di colonnine troppo distanti
- I contro delle auto ibride. Al momento, il maggior freno per l'acquisto sta nel prezzo del veicolo. Solitamente, infatti, il costo di un'auto ibrida è di poco superiore allo stesso modello alimentato a benzina. Una differenza, comunque, destinata a scomparire nel momento in cui la gran parte delle auto saranno dotati di doppio motore. Il battery pack, inoltre, potrebbe rubare un po' di spazio al bagagliaio, ma tutto sommato potrebbe essere un problema di minore importanza
16 aprile 2018