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Combinando efficienza e sostenibilità di una bicicletta tradizionale con l'assistenza alla pedalata garantita dal motore elettrico, la bicicletta elettrica è diventata una scelta sempre più popolare, rendendo qualsiasi tipo di viaggio più agevole e accessibile al grande pubblico..
La potenza delle ebike risiede nelle batterie agli ioni di litio, simili a quelle che alimentano smartphone e veicoli elettrici. Rispetto a quelle al piombo sono più leggere, forniscono una maggiore autonomia e possiedono una buona longevità.
Dovrebbero durare diversi anni, se non di più. Ma per quanto tempo ci si può aspettare che la batteria della bici elettrica continui a girare le ruote? Ecco svelato il mistero sulla durata della batteria.
La domanda di rito: quanto dura la batteria di una bici elettrica
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Come nel caso dei cellulari, le batterie di una bici elettrica seguono un inevitabile percorso di degrado nel tempo. I pacchi batterie agli ioni di litio hanno un certo numero di cicli di ricarica che possono sopportare prima che le prestazioni inizino a calare.
Sono in molti a sostenere che la durata di una batteria agli ioni di litio si aggira in genere tra i 300 e i 1200 cicli di ricarica. Più si va avanti e la batteria inizia a degradarsi similmente al modo in cui lo smartphone non mantiene più la carica come il giorno in cui ha lasciato la fabbrica.
Ma anche se la batteria potrebbe non caricarsi più al 100%, la ebike non smetterà improvvisamente di funzionare. L'autonomia di 50 km potrebbe ridursi a 40 km, o circa l'80% della sua capacità originale
Tenendo conto di ciò, una bicicletta elettrica può sopravvivere dai 3 ai 5 anni. Ma questa è una stima approssimativa. Anche dopo averla ricaricata una volta alla settimana per sei anni, si arriva a poco più di 300 cicli di ricarica.
E visto e considerato che esistono molti pacchi batterie di fascia premium in grado di assicurare oltre 1.200 cicli di ricarica, non ci si avvicina neanche lontanamente al limite. A quel punto, molto probabilmente, avremo già gli occhi su una nuova bici.
La durata della batteria di una bici elettrica è influenzata da un insieme di fattori diversi. Il tipo di batterie, la qualità del produttore, le abitudini di ricarica, le pratiche di conservazione e persino il clima locale giocano tutti un ruolo nella creazione della perfetta miscela di longevità.
Ebike: come allungare la durata della batteria
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Se si è appassionati di ebike e si scende in strada ogni giorno, la batteria potrebbe degradarsi un po' più velocemente rispetto ai ciclisti occasionali. E proprio come non ci verrebbe mai in mente di infilare il telefono in un forno o in un congelatore, anche la bicicletta elettrica preferisce stare nella stessa gamma di temperature. Lo stesso intervallo che è piacevole per gli esseri umani. Conservarla in un luogo troppo caldo o freddo influirà sulla carica e sulla durata della batteria.
Per questo, conviene conservarla al chiuso, meglio ancora se in casa. E perché non valutare di acquistare una bici elettrica pieghevole, molto conveniente per chi viaggia quotidianamente o per chi ha spazio limitato a casa o in ufficio. La sua facilità di trasporto permette di portarla con sé sui mezzi pubblici o in auto, rendendola una scelta ideale per spostamenti frequenti in città.
Per preservare la salute della batteria di una bicicletta elettrica occorre caricarla regolarmente e conservala al chiuso, soprattutto quando non è in uso. Utilizzare solo il caricabatterie consigliato in dotazione e scollegarla quando raggiunge il 100%
È bene, inoltre, prestare attenzione al livello delle batterie quando si decide di metterla via. Di massima, non si dovrebbe lasciare quasi scarica per lunghi periodi. La regola, che poi vale per smartphone e computer, è caricare la batteria all'80%.
Allo stesso modo, portare la bici elettrica sempre al 100% e lasciarla attaccata troppo a lungo (tutta la notte per esempio) è una ricetta per l'invecchiamento precoce. Di solito, i produttori consigliano un determinato tempo di ricarica e seguire queste indicazioni garantisce che le batterie durino il più a lungo possibile.
Sostituire la batteria di una bicicletta elettrica: buona idea?
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La bicicletta elettrica può diventare costosa, spingendo numerosi utenti a chiedersi se sia fattibile sostituire la batteria di una ebike. Ancora una volta, la fattibilità dipende dal design e dal produttore. Le bici elettriche realizzate da marchi noti come Super73, Rad Power Bikes, Velotric, Trek, Specialized e vari altri sono tutte dotate di pacchi batterie rimovibili.
Nei casi in cui la bici elettrica vanta una batteria staccabile (o accessibile all'utente), è probabile che si possa effettivamente sostituire. Tuttavia, il fatto che possa essere staccata non garantisce la facilità di individuarne o comprarne una sostitutiva. Alcuni produttori potrebbero non fornire batterie di ricambio o a prezzi spropositati.
La complessità aumenta quando si tratta di bicicletta elettrica con batterie integrate. Inoltre, il marchio potrebbe cessare di esistere entro 5-6 anni. Mentre teoricamente si potrebbe acquistare una batteria di terze parti e configurarla per la propria bici, il proprietario medio preferisce evitare tali complicazioni. È importante capire che, per molte ebike, la sostituzione delle batterie è tecnicamente fattibile, ma non è saggio affidarsi interamente a questa prospettiva per il futuro.
Per concludere, nel mondo delle ebike, la batteria rimane un elemento cruciale ma in continua evoluzione. La tecnologia delle batterie, ispirata alla rivoluzione dei veicoli elettrici, sta correndo verso notevoli innovazioni. In un futuro non molto lontano, potremmo assistere allo sbarco sul mercato di pacchi batterie di dimensioni più esigue con prestazioni e longevità migliori o addirittura batterie a stato solido a un certo punto.
