La tecnologia evolve rapidamente per rispondere nel miglior modo possibile alle esigenze delle persone, per semplificare o automatizzare le loro attività e per fornirgli un valido supporto nella risoluzione delle problematiche che affrontano quotidianamente. Alexa, assistente vocale intelligente lanciato sul mercato da Amazon e che è entrato a far parte della vita di molte famiglie in tutto il mondo, è una delle tecnologie più apprezzate del momento.
Alexa, attraverso l’utilizzo di device compatibili e smart, è in grado di rendere la casa intelligente e a portata di tutti, anche di coloro che hanno maggiori fragilità e difficoltà. È uno strumento che può essere messo a servizio dell’inclusività e che, essendo in grado di comprendere il linguaggio umano, fornire risposte coerenti, può garantire interazioni positive con tutti gli abitanti della casa e non solo.
Alexa può semplificare le attività di persone con disabilità, con disturbi dell’apprendimento ed essere un valido supporto per chi soffre di autismo. Mettendo a disposizione funzionalità molto pratiche e una vasta gamma di informazioni, si rivela un compagno indispensabile e sul quale si può contare.
Alexa, come funziona e come utilizzare l’assistente vocale smart
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Alexa di Amazon è un assistente vocale intelligente compatibile con molti dispositivi e che può essere controllato e impostato attraverso un’applicazione semplice ed intuitiva. Trova massima espressione delle sue potenzialità quando utilizzato in combinazione con gli smart speaker, device altoparlanti che sono in grado di interagire con gli utenti e di rispondere alle loro richieste e domande. Gli smart speaker da avere sono gli Echo di Amazon, che hanno integrato il sistema Alexa.
Per utilizzare Alexa occorre avere una connessione ad Internet sufficientemente stabile e veloce. Il sistema funziona tramite attivazione vocale: occorre pronunciare una specifica parola, nella maggior parte dei casi ‘Alexa’, per avviare l’assistente vocale e per iniziare l’interazione.
La parola di attivazione di Alexa può essere modificata dall’utente tramite l’applicazione. Si può scegliere se interagire con una voce femminile o maschile
Alexa risponde ad ogni tipo di domanda. Può elencare le ultime notizie, approfondirle, fornire una ricetta, dare informazioni sul meteo, sulla borsa, sull’economia, effettuare delle chiamate, riprodurre musica, controllare gli elettrodomestici e i device smart della casa, come macchine del caffè, lampadine, prese e tanto altro ancora.
Le funzionalità dell'assistente vocale si possono personalizzare in base alle proprie esigenze, ricorrendo a delle skills che si possono scaricare in pochi secondi e che vengono prodotte da organizzazioni, aziende, sviluppatori o utenti terzi.
Alexa, le funzionalità a supporto di chi soffre di autismo: i promemoria
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L’autismo è una condizione che dura per tutta la vita e che può essere affrontata incrementando l’indipendenza e l’autonomia della persona. Questa sfida si può affrontare attraverso l’utilizzo di supporti utili, tra cui spiccano alcune funzioni di Alexa.
Tra quelle più apprezzate, seppur spesso sottovalutata, quella che consente di creare dei promemoria. Si può, così, ricordare alle persone affette da autismo di svolgere alcune attività essenziali, ma che tendono a dimenticare.
Sì può, ad esempio, chiedere ad Alexa di ricordare ad un componente della famiglia di bere acqua ogni ora, di lavarsi i denti prima di andare a dormire, di fare i compiti assegnati dagli insegnati a scuola o per riportare alla memoria altri avvenimenti. I promemoria vengono comunicati dal dispositivo a cui è stata fatta la richiesta e si possono impostare tramite comando vocale o sfruttando l’applicazione per dispositivi mobili.
Alexa può aiutare le persone a ricordare le cose ritenute importanti, come gli appuntamenti, o le azioni quotidiane che si tende di più a dimenticare, come annaffiare le piante
I promemoria sono facilmente gestibili e personalizzabili. Possono essere eliminati o modificati in qualsiasi momento. È consentito creare dei promemoria di sollecito, che continuano ad inviare notifiche ad ogni ora o ogni giorno finché non viene confermato che l’attività è stata svolta.
Alexa e autismo, altre funzionalità importanti e le skill
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Alexa incrementa l’autonomia delle persone più fragili perché consente una semplice gestione delle faccende domestiche attraverso rapidi comandi vocali. In presenza di dispositivi intelligenti, come le lampadine smart, telecamere smart, aspirapolvere smart, prese smart, termostati smart e tanto altro ancora, si può richiedere all’assistenza di eseguire diverse azioni.
Si può, ad esempio, chiedergli di rendere la casa più calda o più fresca, di avviare la pulizia tramite aspirapolvere, di spegnere o accendere le luci in una stanza o di disattivare alcuni dispositivi.
Alexa può guidare durante la preparazione di piatti e pietanze, indicando le azioni da eseguire, anche per le ricette più semplici. Si possono impostare dei timer, elaborare delle liste della spesa o, nei momenti di maggiore stress, chiedere all’assistente di riprodurre della musica rilassante che aiuta a calmare le tensioni.
Per saperne di più: Alexa al servizio delle persone fragili