La tecnologia e il digitale sono entrati a far parte della vita delle persone. Se a volte possono essere invadenti, rappresentare delle distrazioni o richiedere attenzione, nella maggior parte dei casi sono in grado di semplificare la quotidianità, in particolar modo di quella delle persone più fragili. È il caso di Alexa, che offre un valido supporto e che può essere trasformato in uno strumento per raggiungere la massima inclusività di chi ha una mobilità limitata, disturbi dell’apprendimento, disturbi alla vista o altre problematiche.
Comprendendo quali sono le funzionalità offerte dall’ecosistema Alexa, le sue potenzialità e come utilizzarlo per rendere la casa smart e intelligente, si potrà realizzare un ambiente sicuro e protetto, in cui tutti possono raggiungere maggiori livelli di autonomia.
- Alexa, che cos’è e le funzionalità
- Alexa e inclusività: come rendere la casa a portata di voce
- Alexa e mobilità limitata, come può essere d’aiuto
- Alexa e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
- Alexa e ipovedenti, come può essere d’aiuto
- Alexa e autismo, per sviluppare l’autonomia
- Dispositivi con sistema Alexa integrato, quali avere
-
0. Alexa, che cos’è e le funzionalità
Shutterstock
Alexa, o Amazon Alexa, è un assistente personale intelligente tra i più conosciuti e utilizzati del mondo. È un software che è stato sviluppato e messo in commercio da Amazon e per poterne usufruire occorre essere in possesso di specifici dispositivi, come smart speaker, smart watch, soundbar o altri device con i quali è compatibile.
È stato annunciato, per la prima volta, nel novembre 2014 negli Stati Uniti d’America insieme ai dispositivi altoparlanti Echo Amazon e negli anni è stato potenziato, grazie all’integrazione di un’intelligenza artificiale sempre più efficace.
Sia Amazon Echo che Alexa sono stati messi in commercio in Italia solo a partire dal 2018, ma da quel momento hanno avuto larga diffusione, sfidando la concorrenza di Google e di Apple.
Alexa è semplice da utilizzare, poiché è in grado di recepire e interpretare il linguaggio umano, fornire delle risposte pertinenti ed eseguire comandi di diversa tipologia. Per attivarla occorre pronunciare la parola di attivazione, ‘Alexa’ o altra di propria scelta tra quelle possibili, o il pulsante di attivazione se necessario, dopodiché occorrerà indicare l’azione che si desidera far eseguire, i comandi per i dispositivi collegati e le domande a cui si vuole ottenere una risposta.
Grazie al machine learning Alexa può migliorare le sue prestazioni e fornire all’utente risposte sempre più precise e pertinenti
Le funzioni presenti sono tantissime. Quelle più utilizzate consentono di riprodurre brani musicali a diverso volume, ottenere informazioni sul meteo, sul traffico e sull’ora, gestire liste della spesa e di attività da fare, impostare delle sveglie, dei timer e dei promemoria, leggere notizie, riprodurre audiolibri e tanto altro ancora.
Se si utilizzano le skill, ossia applicazioni di terze parti, si possono ampliare le funzionalità di Alexa. Ce ne sono di diverse categorie, come quelle che offrono informazioni su cibi e bevande, permettono di fare dei giochi, ottenere notizie specifiche e rendere la casa più smart possibile.
Se si collegano dei dispositivi per la casa intelligente, come lampadine, termostati, prese, interruttori, serrature, videocitofoni, robot aspirapolvere, console, televisori e altri device, è possibile controllarli ed interagire con loro, sia individualmente che in gruppo.
Tramite l’apposita applicazione, disponibile gratuitamente per dispositivi supportati da sistema operativo iOS e Android, è consentito inviare messaggi testuali ad altri utenti o messaggi che vengono trasmessi a voce sui dispositivi a cui l’account Alexa è associato.
È possibile fare delle chiamate verso altri dispositivi o effettuare delle chiamate via Skype. Si possono mandare degli annunci vocali che vengono riprodotti in tempo reale o dei messaggi registrati. Entrambi questi due elementi vengono diffusi su tutti gli speaker che sono collegati alla stessa rete wi-fi.
Per approfondimento: Alexa, trucchi e consigli per utilizzare al meglio Amazon Echo
-
1. Alexa e inclusività: come rendere la casa a portata di voce
Shutterstock
Alexa è in grado di semplificare la vita quotidiana, velocizzando alcune attività e svolgendone alcune al posto degli utenti, automatizzandole. È ormai parte integrante delle case di migliaia di persone in tutto il mondo, che ne hanno scoperto e apprezzato i benefici.
Attraverso la voce, ma non solo, si possono inviare dei comandi ad Alexa e gestire l’intera casa, anche a distanza. Non solo sveglie, timer e promemoria e una migliore organizzazione delle giornate e dei propri impegni, ma è possibile rendere l’intera abitazione domotica ed intelligente.
Un’abitazione intelligente è un’abitazione più inclusiva, facilmente gestibile anche dalle persone più fragili
Si integra con tantissimi dispositivi, tra cui le luci. Si può indicare all’assistente di accedere tutte le luci della casa o solo quelle di determinate stanze, sceglierne l’intensità e il colore. Le lampadine utilizzate devono essere compatibili con la piattaforma. Queste si trovano facilmente in commercio a prezzi accessibili senza dover modificare l’impianto elettrico.
Si possono installare delle prese intelligenti che consentono di programmare l’accensione e lo spegnimento automatico di elettrodomestici come, ad esempio, la macchina del caffè o il forno. Se le tapparelle sono elettriche e correttamente collegate al wi-fi è possibile chiedere all’assistente di abbassarle o sollevarle o impostarle in base alla propria routine. Similmente, si può ordinare all’assistente di aprire il cancello della propria abitazione senza utilizzare il citofono.
Con Alexa è possibile controllare i robot aspirapolvere, indicandogli con precisione quando e cosa pulire, i termostati, mantenendo la temperatura della propria abitazione al livello desiderato in qualsiasi momento della giornata. Gli assistenti digitali sono in grado di evolvere, di imparare dal contesto in cui si trovano, di apprendere le abitudini di chi li utilizza, di capire cosa gradiscono e preferiscono, adattandosi alla loro routine e proponendo soluzioni adeguate.
L’assistente vocale è basato su un’intelligenza artificiale altamente efficiente e sicura. Le notizie e le informazioni riportate provengono da fonti ritenute affidabili e sempre citate e dichiarate. Ciò permette di essere certi su ciò che Alexa afferma. Il numero di skill a cui si può accedere è elevato ed è facile trovarne di una per ogni occasione: quelle dedicate alla cucina, alla musica, alla meditazione, all’apprendimento, e tanto altro ancora.
Alexa è in grado di alleviare la solitudine, pur non sostituendosi ai contatti sociali. Può raccontare barzellette e favole della buonanotte, proporre indovinelli, recitare poesie, proverbi e filastrocche, cantare canzoni e rispondere in maniera ironica.
Con una corretta configurazione e con l’attivazione di skill adeguate, Alexa può essere utilizzato anche dai membri più piccoli della famiglia
Tutto ciò rende questo assistente virtuali particolarmente apprezzato ed estremamente utile per le persone più fragili che possono svolgere più facilmente le attività domestiche e le sfide quotidiane senza dover necessariamente rivolgersi ad un supporto umano. L’intelligenza artificiale, attraverso Alexa, si coniuga così con l’healthcare e il benessere di tutti gli individui.
-
2. Alexa e mobilità limitata, come può essere d’aiuto
Tyler Nottley / Shutterstock.com
Alexa si rivela un valido aiuto perchè è un sistema molto versatile, che si adatta bene alle esigenze di chi lo utilizza. Vantaggi possono essere ottenuti dalle persone che hanno delle disabilità che limita la loro mobilità.
Controllare la propria casa con il semplice utilizzo della voce, senza la necessità di spostarsi, consente di essere maggiormente indipendenti e autonomi, senza dover richiedere l’aiuto di un’altra persona per le più piccole attività quotidiane. Con poche parole si potranno spegnere e accendere le luci, comandare la propria tv e console, contattare i propri cari in caso di necessità, accedere gli elettrodomestici e chiudere le porte della propria abitazione.
Per approfondimento: Come usare Alexa per aiutare le persone con mobilità limitata
-
3. Alexa e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Shutterstock
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono principalmente quattro: la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia. Possono essere affrontati attraverso degli interventi mirati e delle attività educative appositamente pensate e strutturate. In questo contesto, Alexa può fornire un supporto tramite le funzionalità di base e alcune skills che sono state sviluppate da esperti e che rappresentano delle vere e proprie opportunità compensative e di apprendimento.
Le skill a disposizione degli utenti sono tante. Alcune sono state ideate e realizzate da associazioni ed esperti che si occupano di specifici disturbi dell’apprendimento
Alexa può funzionare come una calcolatrice ed essere d’aiuto nei calcoli più complessi, interrogare sulle tabelline indicando se la risposta data è corretta o chiedere di ripetere quella di uno specifico numero, è utile anche per convertire le unità di misura e nelle equivalenze. Si tratta di un modo semplice per imparare divertendosi, ideale per tutti i bambini in età scolastica e di un supporto valido per chi soffre di discalculia.
Può essere utilizzata per riprodurre audiolibri o per leggere gli ebook di Kindle. Si può adattare l’esperienza di lettura alle proprie esigenze, interrompendola o riavviandola in qualsiasi momento, accelerare o diminuire la velocità, impostare dei promemoria e dei timer per dedicare a questa attività un lasso di tempo ben preciso.
Per chi è affetto da disortografia e disgrafia, Alexa corre in soccorso velocizzando le attività quotidiane permettendo di creare attraverso comandi vocali liste, memo, appunti e tanto altro.
Per approfondimento: Come Alexa può aiutare chi soffre di disturbi dell'apprendimento (DSA)
-
4. Alexa e ipovedenti, come può essere d’aiuto
Juan Ci / Shutterstock.com
Alexa può essere d’aiuto per coloro che soffrono di disabilità sensoriali, che sono non vedenti o ipovedenti. Abbinata ai dispositivi per la casa smart consente di effettuare, con la sola voce, operazioni domestiche che, in alternativa, richiederebbero l’interfacciarsi fisico con gli oggetti e l’intervento di altre persone per tutto ciò che non è alla propria portata.
Tra le funzioni più utili c’è, senza dubbio, quella denominata Show and Tell, lanciata da Amazon a settembre del 2019 e nata grazie ai feedback di utenti con disabilità visive. Può essere sfruttata sui dispositivi dotati di una telecamera e di un display. Se si mostra all’apparecchio cosa si sta tenendo in mano, purché siano oggetti di uso comune, si può chiedere ad Alexa di identificarli e di fornire una breve descrizione. Si può fare, ad esempio, con scatole, vasi o contenitori di prodotti alimentari. Grazie ad un sistema di apprendimento automatico, il riconoscimento migliora via via che la funzionalità viene utilizzata.
Alexa può essere utilizzato dagli ipovedenti per informarsi, chiedendogli di leggere le notizie del giorno o di riprodurre quelle pubblicate da notiziari. È possibile scaricare skill appositamente pensate per ipovedenti e non vedenti, che consentono di ascoltare gli articoli provenienti da testate nazionali e locali, generaliste o di settore o di scoprire il mondo del cinema.
Alexa permette di approfondire ogni tipo di argomento, reperendo le informazioni da fonti ritenute affidabili o da quelle indicate direttamente dall’utente
Allo stesso modo, i non vedenti o gli ipovedenti possono ascoltare audiolibri o chiedere al proprio assistente vocale di leggere il proprio ebook preferito. Alcune associazioni hanno realizzato delle librerie di audiolibri a cui gli iscritti possono accedere gratuitamente tramite skill. Vi si trovano grandi classici, libri di ogni genere e per ogni età, best seller e, in qualche caso, anche le ultime uscite. Questi vengono realizzati da lettori volontari o professionisti.
Per approfondimento: Alexa sempre più intuitiva: verso un'interazione sempre più naturale
-
5. Alexa e autismo, per sviluppare l’autonomia
Shutterstock
Alexa rappresenta un valido supporto per i soggetti affetti da autismo e le loro famiglie. È un interlocutore che ascolta, pone domande semplici ed è in grado di offrire sostegno allo sviluppo dell’autonomia della persona, grazie alle funzioni che consentono di impostare dei promemoria e di mantenere una routine costante.
Ad Alexa si può chiedere di riprodurre canzoni, di avviare la riproduzione di un film o di un video sulla televisione, di raccontare delle storie, di videochiamare persone che hanno la stessa tipologia di dispositivo o semplicemente soddisfare la propria curiosità ponendo qualsiasi tipo di domanda.
La sua presenza rende la casa a portata di chi ha maggiori difficoltà e le sue funzioni possono essere impostate per rispondere alle necessità di una persona specifica della famiglia. Gli si può chiedere, ad esempio, di ricordare ad uno dei membri di lavare i denti ad un’ora specifica, di riordinare, di fare i compiti o tanto altro ancora.
-
6. Dispositivi con sistema Alexa integrato, quali avere
VDB Photos / Shutterstock.com
Per poter utilizzare Alexa per rendere la casa intelligente e la vita delle persone fragili più facile attraverso la semplificazione di alcune attività, occorre avere a disposizione uno dei dispositivi fisici compatibili o che hanno integrato l’assistente vocale intelligente.
Si tratta, principalmente, di smart speaker e di soundbar di diversa tipologia e dal costo differente in base alle caratteristiche. Sono gli Echo di Amazon e tutti sono dotati di altoparlanti, microfono, connettività Wi-fi e software integrato Alexa.
Prima di acquistare un Echo di Amazon è bene studiarne tutte le caratteristiche e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze
Nelle versioni più costose e di ultima generazione, possono essere presenti schermi a colori e telecamere. Questi dispositivi consentono di fare delle videochiamate con inquadratura automatica, mostrare da remoto ciò che succede in casa, visualizzare appunti e liste, guardare un notiziario o ammirare delle foto personali che vengono mostrate costantemente adattandosi in maniera intelligente alle diverse condizioni di luce.
Tutti i dispositivi Echo dotati di Alexa sono stati pensati per tutelare la privacy delle famiglie. I microfoni e le telecamere possono essere disattivate in qualsiasi momento attraverso un pulsante presente sull’apparecchio. Sono dotati di un copri-telecamere che può essere usato per un’ulteriore schermatura e tutela.
Alexa è presente sui Amazon Fire Tv, su smartwatch, cuffie e auricolari, pur fornendo delle funzioni più limitate rispetto a quelle che si possono ottenere con un dispositivo Echo.
Può essere integrato con sistemi di sicurezza domestica sia interni che esterni, con prese elettriche, aspirapolveri e lavapavimenti, purificatori d’aria, termostati e tanto altro ancora. Tutto può essere controllato con la voce o dal proprio smartphone attraverso l’applicazione dedicata.
È importante disporre sempre di una connessione wi-fi stabile e sufficientemente veloce che consente ai dispositivi e ad Alexa di funzionare correttamente senza interruzioni e rallentamenti.
Per approfondimento: Cosa puoi fare con Amazon Echo