Quando si deve scrivere un testo al pc, che sia breve e informale o lungo e destinato a scopi ufficiali o necessario per raggiungere obiettivi professionali, occorre scegliere un elaboratore di testi, un programma che consenta di scrivere e formattare l’intero contenuto. Generalmente la scelta ricade su Google Doc o su Microsoft Word, i due elaboratori di testi più famosi in assoluto.
Microsoft Word e Google Docs sono simili nelle funzioni di base, ma hanno anche molte differenze che possono portare a preferire l’uno o l’altro in base alle proprie esigenze specifiche. Il primo, ad esempio, offre senza ombra di dubbio un numero di strumenti superiore, mentre il secondo è l’ideale per il lavoro condiviso con altre persone.
Scopriamo tutte le caratteristiche dei due elaboratori di testo, le loro funzionalità più apprezzate, le differenze che intercorrono tra Google Docs e Microsoft Word, eventuali costi da sostenere per utilizzarli e, soprattutto, quando preferire l’uno o l’altro.
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1. Microsoft Word, l’elaboratore di testo più famoso e completo
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Word è l’elaboratore di testo di Microsoft e fa parte della suite Microsoft Office, in cui sono presenti numerosi software e applicazioni pensati per incrementare la produttività e consentire a privati, studenti e professionisti di creare contenuti (documenti) di diversa tipologia e raggiungere senza difficoltà i propri obiettivi.
Si può accedere alla soluzione offerta da Microsoft in diversi modi: online o installando il software sul proprio dispositivo. In quest’ultimo caso è possibile usufruire di una soluzione più completa, ma è necessario sottoscrivere l’abbonamento a Microsoft 365, che garantisce gli aggiornamenti, o comprare una licenza a vita.
Microsoft Word ha numerose funzionalità, che vanno oltre la semplice formattazione. Si possono applicare grassetti, corsivi, sottolineature, modificare la dimensione e il colore del carattere, evidenziare, aggiungere elenchi puntati o numerati, assegnare uno stile, trovare e sostituire automaticamente delle parole, eseguire una dettatura e tanto altro ancora.
Si possono inserire vari elementi, tra cui immagini, forme, icone, modelli 3D e grafici, aggiungere dei commenti, ideali soprattutto in fase di collaborazione. È possibile accedere a strumenti di disegno a mano libera, progettare un documento graficamente coerente, modificare il layout a proprio piacimento, creare Sommari automatici, inserire note a piè di pagina, citazioni e didascalie.
Tra le funzionalità più apprezzate ci sono quelle legate alla Revisione, che consentono di eseguire un lavoro professionale. Tra queste il conteggio di parole, la correzione su ortografia e grammatica, la traduzione, il confronto tra due o più versioni di documenti e altri strumenti.
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2. Caratteristiche e funzionalità di Google Docs, l’elaboratore di testi di Google
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Documenti di Google si è, nel tempo, arricchito di funzionalità, diventando estremamente competitivo. Fornisce grandi possibilità di formattazione, tra cui l’inserimento di grassetti, corsivi, sottolineature, evidenziazioni, elenchi puntati e numerati, collegamenti ipertestuali, la possibilità di intervenire sul carattere (tipologia, dimensione e colore).
Consente di inserire immagini, tabelle, disegni, grafiche, linee, emoji e altri elementi che possono servire ad arricchire e a rendere più completo il documento. Possiede uno strumento che esegue la correzione ortografica e grammaticale, un dizionario per trovare il significato delle parole che non si conoscono, la traduzione automatica, la digitazione vocale e tanto altro ancora.
Seppur permessa anche in Word, il punto di forza di Google Docs è, senza ombra di dubbio, la possibilità di avviare con semplicità la condivisione e lavorare al file collaborando con altre persone. Si possono vedere gli interventi eseguiti in tempo reale, utilizzare commenti e suggerimenti e inserire delle menzioni per far sì che l’attività prosegua agevolmente.
Google Documenti si può utilizzare gratuitamente, ma se si vuole accedere a maggiori vantaggi, come uno spazio di archiviazione più ampio in Drive di Google, occorre sottoscrivere un abbonamento a uno dei piani offerti dall’azienda, che partono da un costo di circa 5,75 euro al mese.
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3. Google Docs VS Microsoft Word, quali sono le differenze più importanti
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Se nelle funzionalità più importanti Google Docs e Microsoft Word sono simili, come fare a scegliere la soluzione migliore per le proprie esigenze? Analizzando le principali differenze che intercorrono tra i due editor di testo.
Microsoft Word può essere utilizzato anche quando il dispositivo è offline, purché si esegua il download del software. Google Docs, invece, non possiede un’applicazione desktop, pertanto per poterlo utilizzare è sempre necessario connettersi ad internet e accedere con il proprio account Google.
Altro punto di forza di Word è la possibilità di accedere ad una più ampia offerta di temi, il che consente di realizzare con minori difficoltà un documento che sia di qualità anche dal punto di vista visivo. Si può, ad esempio, scegliere un set di colori o di caratteri preimpostati, che sono invece assenti in Google Documenti.
Dal punto di vista della sicurezza e tutela della privacy, Google Docs e Microsoft Word garantiscono entrambi degli standard elevati, che consentono agli utenti di lavorare ai propri documenti senza avere timori.
Per saperne di più: Guida all'uso di Word