Chiunque possegga doti di leadership ne è consapevole: una squadra di lavoro coinvolta, responsabile, preparata, competente e determinata è la chiave per la buona riuscita di ogni tipo di progetto. Un buon leader deve essere in grado di motivare il team, di offrirgli tutti gli strumenti e le informazioni necessarie, il giusto stipendio, di comunicare in maniera corretta con ciascun membro e creare un ambiente di lavoro sereno, in cui tutti possano sentirsi a proprio agio e dare il massimo.
Ci sono alcune frasi che consentono diinstaurare un buon rapporto con il proprio team e i dipendenti, fondato sulla stima e la fiducia e che permettono di dimostrare rispetto a tutti i collaboratori, indipendentemente dal ruolo che occupano, dal loro livello di esperienza.
Ogni manager o responsabile dovrebbe imparare ad utilizzarle con frequenza durante lo svolgimenti delle attività lavorative quotidiane. Alcune possono sembrare banali, ma non devono essere date sottovalutate.
- Mostrare sempre gratitudine per il lavoro svolto dai dipendenti dicendo loro ‘grazie’
- Chiedere il parere dei propri collaboratori per coinvolgerli e responsabilizzarli
- Elogiare i buoni risultati e le buone idee
- Offrire aiuto a chi è in difficoltà e alleviare lo stress
- Incoraggiare il team e dimostrare la fiducia nei confronti della propria squadra
- Non parlare mai in prima persona, ma utilizzare il ‘noi’
-
1. Mostrare sempre gratitudine per il lavoro svolto dai dipendenti dicendo loro ‘grazie’
Shutterstock
Il lavoro dei dipendenti non deve essere mai dato per scontato, anche se è loro dovere svolgerlo e vengono pagati per portare a termine determinate mansioni. È bene saper mostrare gratitudine, per mantenere alti i livelli di motivazione e far comprendere a tutti i membri del team che sono degli elementi importanti ed essenziali per la buona riuscita dei progetti.
“Grazie” è una parola molto potente e in grado di motivare ogni individuo più di qualsiasi altro gesto. Si tratta di una espressione che deve essere pronunciata spesso e ogni volta che viene assegnato un compito o che questo viene eseguito correttamente.
-
2. Chiedere il parere dei propri collaboratori per coinvolgerli e responsabilizzarli
Shutterstock
Se i membri della squadra si sentono coinvolti nelle scelte e nelle decisioni avranno un maggiore senso di responsabilità nei confronti del lavoro e una soddisfazione più intensa quando gli obiettivi vengono raggiunti. Avvertiranno che le loro competenze e conoscenze sono ritenute importanti e che la loro opinione ha un forte valore.
Un buon manager dovrebbe imparare a chiedere ai membri del team “Cosa ne pensi?” e ascoltare proattivamente le loro considerazioni e le loro proposte. Oltre a motivare la squadra, si otterranno altri vantaggi, tra cui l’ampliamento delle proprie conoscenze e la possibilità di valutare soluzioni innovative e strade mai percorse in precedenza.
-
3. Elogiare i buoni risultati e le buone idee
Shutterstock
Se il team fa un buon lavoro o un dipendente ha una buona idea è giusto riconoscere il suo valore e ciò che è stato svolto. Frasi come “Ottimo lavoro”, “Fantastico”, “Hai avuto una buona intuizione” mantengono alto il morale della squadra e promuovono un ambiente positivo e stimolante.
Se le performance dei dipendenti vengono riconosciute e gratificate questi saranno portati a condividere sempre di più opinioni e pensieri con il team e a svolgere il proprio lavoro con dedizione e soddisfazione.
-
4. Offrire aiuto a chi è in difficoltà e alleviare lo stress
Shutterstock
“Posso aiutarti?”, “Stai trovando delle difficoltà?” sono domande che raramente un capo pone ai suoi dipendenti, ma essenziali se si vuole essere un buon leader e motivare la squadra di lavoro. Un manager che si sente coinvolto nel lavoro di squadra riesce a comprendere meglio eventuali problematiche e a risolverle prima che abbiano conseguenze negative.
Offrire aiuto ai propri dipendenti in difficoltà consente, poi, di migliorare la relazione con tutta la forza lavoro e creare un ambiente lavorativo dove lo stress è ridotto al minimo e tutti riesco a portare a termine i propri compiti senza provare sintomi come l’ansia o il timore.
-
5. Incoraggiare il team e dimostrare la fiducia nei confronti della propria squadra
Shutterstock
“Andrà bene”, “Farai grandi cose”, “Non ho dubbi che farete un ottimo lavoro” sono frasi che dimostrano la fiducia riposta nella propria squadra di lavoro e nelle capacità di ogni membro. Sono sempre da utilizzare quando si avvia un nuovo progetto o quando si sta raggiungendo un traguardo importante.
Attraverso queste frasi, il leader è in grado di motivare il team e di evitare che ciascun individuo dubiti di se stesso. È un piccolo incoraggiamento che può fare la differenza.
-
6. Non parlare mai in prima persona, ma utilizzare il ‘noi’
Shutterstock
Un buon leader si sente parte della squadra e, oltre ad offrire aiuto quando i membri del team sono in difficoltà, a dimostrargli fiducia e a incoraggiarli ogni volta che ce n’è bisogno, si pone sullo stesso piano di ogni dipendente.
Anche se il potere decisionale è nelle sue mani, per offrire un’ulteriore motivazione, evita sempre di utilizzare la parola ‘io’, ma coinvolge tutta la squadra utilizzando un inclusivo ‘noi’. I dipendenti seguiranno le direttive non per paura o per timore di un licenziamento, ma perché si sentono ispirati da un capo che conosce i loro problemi, le loro capacità e tiene in considerazioni le idee e le opinioni espresse.
Un linguaggio inclusivo mette ogni individuo a proprio agio e consente a tutti di vivere il lavoro in maniera serena e con la consapevolezza di star tutti impiegando le proprie forze e competenze per un obiettivo comune.
Per saperne di più: Self Empowerment in ambito Business