Non solo confronti e tecniche di persuasione durante i conflitti: la negoziazione è una delle armi più potenti che ogni individuo ha nel proprio arsenale personale. Le regole di contrattazione possono essere sia un utile strumento da utilizzare nelle proprie relazioni interpersonali e di business, sia una leva per cambiare alcune abitudini personali e migliorare le proprie capacità.
Dal rafforzamento dell’autostima fino al superamento delle proprie paure, la contrattazione può aiutare anche a cambiare sé stessi.
Come sfruttare la negoziazione in ambito personale
Senza nemmeno accorgersene, tutti gli individui si trovano in situazioni di negoziazione ogni giorno. Che sia verbale o non verbale, l’uomo si trova sempre a dover comunicare un bisogno o un desiderio per ottenere il quale gli serve l’aiuto di un altro individuo.
Che sia per ottenere una promozione, persuadere un cliente o un genitore, tutti cercano di convincere gli altri a fare o dare qualcosa.
È interessante vedere come le regole della negoziazione possono essere applicate sia nei rapporti interpersonali che all’interno di un ambiente lavorativo.
L’obiettivo di una negoziazione è sempre e solo uno, ossia raggiungere un compromesso che soddisfi entrambe le parti. Per far questo non si può essere un carro armato che pensa solo al proprio obiettivo, ma bisogna avere capacità di persuasione, conciliazione e coordinamento.
La negoziazione come strumento di miglioramento delle relazioni interpersonali
La prima importantissima regola quando si entra in una negoziazione è scindere le persone dai problemi. Non bisogna identificare le persone con le loro posizioni o i loro obiettivi.
Durante una contrattazione non si ragiona con concetti astratti, ma con persone. E le persone si lasciano trasportare sempre da sentimenti, emozioni e impressioni.
Comprendere e tenere conto delle realtà che muovono l’uomo è un passo importante per intraprendere relazioni personali sempre migliori con le persone che ci circondano.
Potrà sembrare banale, ma non sempre si dimostra rispetto nei confronti degli altri individui. Pur sapendo che ogni individuo è diverso nelle sue paure, emozioni e desideri, ci si comporta come se gli altri fossero tutti uguali, ragionando a pensando allo stesso modo. Prendere in considerazione le necessità della controparte durante una negoziazione aiuta a rendersi conto anche dei bisogni delle altre persone.
La negoziazione ha lo scopo di mettere d’accordo due parti contrapposte per raggiungere un accordo comune. Per ottenere un risultato che soddisfi tutti bisogna imparare a venirsi incontro.
Cercare un compromesso è un ottimo modus operandi anche nella vita quotidiana.
Imparare a cedere qualcosa per ottenere qualcosa che ha un valore più alto è alla base di qualsiasi rapporto, sia lavorativo che personale. La negoziazione aiuta ad andare oltre i propri interessi per raggiungere un accordo appagante anche per l’altra parte. L’egoismo deve venire meno, in nome di un mutuo soddisfazione.
La negoziazione come leva per il miglioramento personale
Imparare a negoziare può essere molto utile anche per migliorare le proprie relazioni con le altre persone. Tra le varie caratteristiche che un buon negoziatore deve avere ai primi posti ci sono la pazienza e la capacità di superare le proprie paure. Ci vuole pazienza per attendere il momento giusto per dire la cosa giusta. Ci vuole pazienza anche per avere a che fare con personalità particolari come quelle che si possono trovare in una negoziazione. Infine, ci vuole pazienza anche per aspettare di ottenere quello che si vuole.
Durante una contrattazione è assolutamente da evitare iniziare il rapporto con una richiesta precisa.
È molto importante prendersi il tempo per intavolare una conversazione e rompere il ghiaccio fin dall’inizio, in modo tale che si possa ispirare una certa simpatia nella controparte, o almeno fare in modo che l’atmosfera della negoziazione sia distesa. Non bisogna avere fretta di mettere tutte le carte sul tavolo e insistere per ottenere l’esito che si vorrebbe. In questi casi più si è diretti più si rischia di non ottenere niente.
Affrontare una negoziazione aiuta anche a superare la paura del rifiuto.
Avere a che fare con una diversa persona che ha diversi desideri e necessità può instillare nella controparte la paura che le proprie richieste vengano rifiutate. È una delle maggiori paure dell’uomo, presente sia nella vita privata che sul lavoro. La conseguenza più comune per chi ricevere un rifiuto è la demoralizzazione: si finisce a pensare di non riuscire ad ottenere quello che si desidera e, di conseguenza, di non essere capaci di portare avanti la contrattazione.
Altri negoziatori meno esperti potrebbero farsi prendere dalle emozioni e finire per accettare la prima offerta che la controparte gli propone. Il risultato è una sconfitta personale, oltre che nella trattativa vera e propria. Imparare ad andare oltre la paura del rifiuto può aiutare anche a livello personale, rendendo una persona meno chiusa nei suoi soliti schemi mentali e con una mente più agile che riesca a trovare soluzioni alternative.
Per affrontare una negoziazione in modo soddisfacente bisogna calcolare tutte le variabili della situazione e affrontarla con animo tranquillo e distante. La contrattazione aiuta a guardare anche le situazioni in cui si è protagonisti con distacco, in modo oggettivo. Questo permette di non farsi prendere dalle situazioni e dalle emozioni improvvise, causando un cambiamento repentino nelle sorti della negoziazione.
Per saperne di più: Che cos'è il self empowerment