Molti servizi di posta elettronica non consentono di inviare file di grandi dimensioni tra gli allegati.
Può capitare, ad esempio, che inviando elementi multimediali come foto o video, la capienza della mail venga rapidamente superata.
In quel caso l’utente si troverà costretto a “spostare fisicamente” il materiale tramite chiavette USB o Hard Disk portatili.
Tuttavia se non fosse possibile, esistono tutta una serie di rimedi piuttosto semplici per il trasferimento di file pesanti via e-mail.
Scopriamo come fare.
-
1. Qual è la dimensione massima degli allegati nella mail
Tada Images / Shutterstock.com
Come ben noto, la maggior parte dei servizi di posta elettronica ai propri iscritti dei limiti di dimensione ciò che si vuole condividere tra gli allegati.
Nella maggior parte dei casi non sarà, dunque, possibile condividere file di dimensioni superiori ai20/25 MB.
Nel caso di Gmail, ad esempio, è possibile allegare fino a 25 MB all’interno di una e-mail, tuttavia queste dimensioni sono garantite solo per lo scambio di messaggi tra account Google.
Generalmente le moderne caselle e-mail non consentono di inviare file di grandezza superiore ai 20 o 25 MB, superate queste dimensioni il servizio si “sposterà” sul cloud
Parlando di Outlook, invece, le possibilità di invio si abbassano a 20 MB.
Tuttavia, quando si cerca di inviare qualcosa di grandi dimensioni, i servizi di posta di cui sopra, forniranno in automatico all’utente delle soluzioni alternative: Google Drive per gli allegati di Gmail e OneDrive per quelli di Outlook.com.
Scopriamo adesso come effettuare il trasferimento di un file pesante via mail.
-
2. Utilizzare un servizio di archiviazione cloud
Shutterstock
L'opzione più semplice è quella di archiviare i file da condividere utilizzando un servizio di archiviazione cloud come i già citati Google Drive e OneDrive.
Utilizzando queste soluzioni è possibile condividere materiali con altri utenti in maniera facile e veloce, con il link dell’archivio che verrà inserito automaticamente nel messaggio.
Come già detto Gmail e Outlook, in caso di allegati grandi, passeranno automaticamente a Google Drive e OneDrive.
Inviare allegati tramite cloud è un sistema facile e veloce per file di grandi dimensioni, anche se saranno necessari tempi di caricamento più lunghi.
Una volta caricato su queste piattaforme, non resta che inviare la mail contenente il link per accedervi e il gioco è fatto.
Naturalmente prima di procedere con l’invio occorrerà aspettare che i materiali vengano caricati sul cloud e, in caso di dimensioni piuttosto abbondanti, potrebbe essere necessario attendere un po’.
-
3. Creare archivi in più parti
Shutterstock
Un’altra ottima soluzione consiste nel dividere il file da inviare in più parti di dimensioni ridotte.
Per farlo si può usare un programma come 7-Zip, Winzip o Winrar e creare tanti piccoli archivi delle giuste dimensioni da inviare tra gli allegati di altrettante email.
Utilizzare un programma per separare i file è una soluzione veloce e gratuita per spostare allegati di grandi dimensioni, tuttavia è più macchinosa per il mittente.
Nel caso si tratti di un unico file piuttosto grande è possibile utilizzare i programmi di cui sopra per separarlo in automatico, starà poi al ricevente dover unire nuovamente tutti i pezzi per poter estrarre l’archivio completo.
Questa rappresenta una soluzione piuttosto efficiente e, anche se ci sarà bisogno di più “lavoro” da parte del mittente, è comunque un ottimo sistema per condividere allegati di maggiori dimensioni in maniera totalmente gratuita e, soprattutto, totalmente sicura.
-
4. Utilizzare un servizio di terze parti
Per il trasferimento di file pesanti sono nati nel tempo diversi servizi sviluppati appositamente che consentono all’utente di caricare ciò che vuole condividere e inviare il collegamento via e-mail.
Di solito al destinatario giungerà un link con scadenza entro qualche giorno che dovrà semplicemente aprire per scaricarne il contenuto.
Generalmente questo tipo di servizi offre diverse tipologie di abbonamento e, in caso di versioni gratuite, annunci pubblicitari o limiti di grandezza per l’invio.
I servizi di terze parti che consentono di inviare file di grandi dimensioni sono una soluzione estremamente comoda ma possono rappresentare anche un rischio per la sicurezza.
Il dubbio è che, pur dichiarandosi estremamente sicuri, questi siti funzionano tramite il caricamento dei propri file personali su server situati chissà dove e l’utente non ha alcuna certezza che questi possano essere tutelati.
Il suggerimento, quindi, nel caso si decida di optare per un sistema del genere è quello di crittografare ciò che si vuole inviare e dare al ricevente la password o la chiave di decifratura per aprire l’allegato.
Naturalmente, per quanto questi servizi possano essere utili, spesso richiedono costosi abbonamenti e quindi potrebbero non essere la soluzione ideale per chi cerca una soluzione inviare file pensati una volta ogni tanto.
Sul web sono disponibili moltissimi siti che offrono un servizio del genere. Prima di sceglierne uno è opportuno valutare le garanzie che offrono e il tipo di servizio che mettono a disposizione degli utenti.
Per saperne di più: Posta Elettronica: tipologie, caratteristiche e come usarla