LOGIN
Tra le novità in arrivo in casa Microsoft, c’è Reading Coach, un tutor per la lettura basato sull’intelligenza artificiale.
La nuova applicazione è già disponibile gratuitamente sul web, con l’arrivo di una versione che troverà posto all’interno di Windows, in tempi brevi.
Inoltre, prossimamente, il programma sarà integrato in una suite di sistemi per la gestione dell’apprendimento che avrà al suo interno diversi strumenti, tra cui anche Canva.
Microsoft Reading Coach, come funziona
Microsoft Reading Coach è basato su Reading Progress, il plugin per l’istruzione presente all’interno di Teams for Education e Immersive Reader, che hanno lo scopo di aiutare gli utenti nella lettura e nella comprensione di una lingua.
Il suo funzionamento è semplice e, attraverso una serie di esercizi personalizzati basati sull’AI, propone agli studenti diversi percorsi per l’apprendimento.
L’applicazione riconosce in automatico (dopo la lettura del testo) le parole con cui gli studenti fanno maggiore difficoltà, focalizzando l’attenzione proprio su questi termini per migliorare la lettura e la comprensione.
Tra le funzionalità più recenti, è arrivata a bordo del software anche Scegli la tua storia che tramite i servizi Azure OpenAI di Microsoft permette agli utenti di “costruire” un passo alla volta il proprio racconto.
La funzione, ovviamente, ha sempre un fine didattico e funziona un po’ come un libro interattivo che permette agli studenti di “giocare” sulla trama creata, lasciando all’AI il compito di interpretare eventuali problemi nella lettura e giudicare i progressi nell’apprendimento.
In alternativa è possibile anche partire da una delle storie già presenti nell’archivio dell’applicazione e lavorare su quella, senza il bisogno di creare alcun contenuto.
Cosa cambia per gli studenti
Con questo nuovo tool Microsoft punta a rendere l’apprendimento (e nello specifico la lettura e la comprensione di un testo) molto più coinvolgente e vicino ai bisogni didattici dei singoli studenti.
Molti insegnanti, già da oggi, hanno compreso e apprezzano le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata all’istruzione, valutando positivamente l’aiuto che può dare agli studenti in difficoltà e non solo.
Chiaramente è uno strumento che va regolato e utilizzato a dovere, soprattutto per evitare che diventi un “sistema alternativo” allo studio e al lavoro da svolgere in classe.
Dall’altra parte in molti considerano, invece, questi software come qualcosa che non può essere utilizzato per valutare la comprensione e il livello degli studenti in quanto potrebbe essere influenzato da una gestione (volutamente) errata del dispositivo su cui viene utilizzato.
Tuttavia, se utilizzati correttamente, e con l’assistenza di docenti adeguatamente formati, soluzioni AI come Microsoft Reading Coach possono essere di grande aiuto per affiancare gli studenti (soprattutto quelli in difficoltà) a migliorare la lettura e la comprensione di un qualsiasi testo.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
