Nel mondo del lavoro, per trovare un impiego o accedere alla possibilità di carriera occorre dimostrare di essere in possesso non solo di competenze tecniche, ma anche di competenze trasversali, meglio conosciute come soft skills.
Più precisamente, si intendono tutte quelle caratteristiche personali e comportamentali, derivanti principalmente da esperienze di vita, che rendono l’individuo incline ad essere una presenza positiva negli ambienti lavorativi. Si tratta, quindi, di qualità importantissime, che i recruiter non tendono a sottovalutare poiché possono determinare il successo o l’insuccesso in campo lavorativo.
Soft skills e competenze trasversali: perché sono importanti
Possedere competenze trasversali può rendere un individuo una risorsa preziosa all’interno di un’azienda. Il motivo è presto spiegato. Chi ha sviluppato delle soft skills, oltre ad avere delle competenze tecniche che restano comunque indispensabili, ha una marcia in più poiché risponde alle esigenze dell’azienda, lavorando in maniera proficua con il team e reagendo con prontezza e serenità anche nelle situazioni più complesse.
Dimostrare di avere delle competenze trasversali, soprattutto nella fase di selezione può essere decisivo.
È infatti un aspetto a cui gli esperti delle risorse umane fanno particolarmente attenzione, poiché sono qualità che, a differenza di quelle tecniche, sono difficili da sviluppare in un breve lasso di tempo. È essenziale, quindi, non dimenticare di inserire nel Curriculum Vitae una voce dedicata alle soft skills e cercare di metterle in luce durante test e colloqui.
Soft skills e competenze trasversali: cosa significano
Le soft skills sono le competenze trasversali, qualità che fanno riferimento all’ambito dell’intelligenza emotiva. Ma quali sono precisamente? Farne una lista completa è impossibile poiché sono tantissime e, nel tempo, se ne aggiungono continuamente di altre.
Tra quelle più ricercate c’è senza ombra di dubbio la capacità di comunicare, che si rivela essenziale in ogni ambito.
Importantissima, poi, le capacità di lavorare in team, di risolvere i problemi e imprevisti, di gestire il proprio tempo e essere puntuali nello svolgimento del proprio lavoro e, infine, di essere flessibili. Bene, inoltre, saper dimostrare anche qualità strettamente personali e legate al carattere come l’empatia, la resilienza e il pensiero critico.
Qual è il significato di competenza trasversale? Si intende un’abilità che può essere implicata nello svolgimento di un compito, sia esso elementare o complesso, e che si acquisisce soltanto con l’esperienza personale. L’importanza è ormai evidente tanto che lo sviluppo di soft skills viene incentivato anche nella scuola.
Lo stesso Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, infatti, ha elaborato delle linee guida per incoraggiare l’adozione di strategie e percorsi formativi efficaci orientati allo sviluppo non solo di conoscenze teoriche e competenze tecniche, ma anche di soft skills.
L’obiettivo è valorizzare anche l’aspetto emotivo durante la formazione, promuovendo momenti di socializzazione, condivisione, sperimentazione, comunicazione e apprendimento.
Tutto ciò permette agli studenti di arricchire il proprio patrimonio personale con abilità che non solo saranno utili nella vita, ma anche nella fase di inserimento nel mondo del lavoro. Al di fuori dell’ambito scolastico, inoltre, c’è sempre modo di allenare le soft skills, seguendo corsi che hanno lo scopo di trasmettere metodi per affrontare imprevisti o situazioni quotidiane in modo positivo e proattivo, o attraverso delle attività non lavorative e/o ricreative, come lo sport e il volontariato.
Differenza con le hard skills
A questo punto, è evidente quanto le soft skills siano profondamente differentidalle hard skills. Le prime fanno parte di una sfera prettamente personale ed emotiva. Le seconde, invece, sono competenze tecniche, che vengono acquisite attraverso l’istruzione e percorsi di formazione.
Un’importante differenza tra le due, inoltre, sta proprio nella loro dimostrabilità. Le hard skills possono essere immediatamente mostrate al prossimo, attraverso certificati, attestati, qualifiche, titoli di studio o, in alternativa, con dei test mirati a valutare le competenze tecniche.
Una competenza trasversale, invece, è molto più difficile da dimostrare.
Nel cv viene dedicato pochissimo spazio alle soft skills, mentre nei colloqui è difficile per i selezionati capire immediatamente tutte le qualità personali del candidato. È questo il motivo per cui, talvolta, gli inserimenti lavorativi non vanno a buon fine: i nuovi assunti dimostrano di non avere l’atteggiamento necessario per lavorare in determinate aziende.
A cosa servono le competenze trasversali
Le competenze trasversali rendono lo svolgimento di compiti molto più agevole. Basta fare pochi esempi di soft skills per capire come, in ogni contesto, possono fare la differenza. La propensione al team working, a lavorare in gruppo, risulta tra le qualità più ricercate poiché consente di portare a termine i progetti e trovare soluzioni lavorando fianco a fianco con colleghi e/o superiori.
La capacità di leadership è spesso richiesta a coloro che devono occupare posti di responsabilità.
Significa saper guidare e coordinare un team e riuscire a motivarlo per far si che vengano portati a termine anche i compiti più complessi. Nei lavori in cui la pressione è un elemento costantemente presente, bisogna essere in grado di gestire lo stress e mantenere la calma anche nei momenti più complicati, senza bloccarsi in preda a sentimenti di ansia e timore.
Infine, il problem solving è tra le capacità più richieste. Significa saper reagire di fronte a problemi improvvisi ed imprevisti, con una veloce analisi della situazione, trovando soluzioni creative e originali che tengano in considerazione le risorse a disposizione.
In ogni ambiente lavorativo, quindi, ci sono delle soft skills che possono risultare estremamente utili: arricchire il proprio patrimonio personale, saper valorizzare e allenare le competenze trasversali è l’unico modo per essere competitivi in un mondo sempre più dinamico e complesso.
Per saperne di più: Cosa sono le Soft Skills