In Breve (TL;DR)
- Proton offre servizi sicuri come Mail, Drive e Calendar, ideali per chi vuole proteggere la privacy rispetto a Google.
- È possibile trasferire i dati con Google Takeout e importarli nei servizi Proton, sfruttando strumenti dedicati.
- Con Proton VPN e browser come Brave, l’ecosistema garantisce una navigazione più sicura.
Negli ultimi anni, la privacy sul web è diventato un discorso centrale per moltissimi utenti e questo perché buona parte dei principali servizi online raccolgono grandi quantità di dati personali, portando sempre più persone a cercare alternative più sicure.
E per proteggere i propri dati personali, la cosa più ovvia da fare è passare da un servizio come Google, ben noto per l’enorme quantitativo di informazioni raccolte, a servizi come Proton, un ecosistema che offre email, cloud storage e altre impostazioni che mettono la privacy al centro di tutto. Scopriamo come fare.
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1. Perché conviene passare a Proton
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Proton è un'azienda con sede in Svizzera che offre ai suoi utenti un insieme di servizi progettati per garantire la sicurezza e la privacy dei dati personali.
Tra le varie soluzioni sviluppate abbiamo Proton Mail, Proton Calendar, Proton Drive e Proton VPN, tutti basati su crittografia end-to-end e conformi a leggi sulla privacy molto più severe rispetto a quelle di altre giurisdizioni.
La soluzione ideale, insomma, per tutti coloro che vogliono navigare sul web in totale tranquillità senza doversi preoccupare in ogni momento di dove vadano a finire i propri dati personali.
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2. Proton contro Google, i principali vantaggi
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Come già anticipato tutti i servizi offerti da Proton sono protetti da un rigido sistema di crittografia end-to-end in modo che tutti i dati degli utenti siano al sicuro da occhi indiscreti, inclusa la stessa azienda fornitrice.
Oltre a questo, Proton è soggetta alle leggi svizzere sulla privacy che, per chi non lo sapesse, tra le più rigorose al mondo e mettono il benessere dell’utente prima di ogni altra cosa.
Infine, questa azienda utilizza un modello di business basato su abbonamenti e, al contrario di altre società simili, non fa leva sulla pubblicità e sulla raccolta di dati.
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3. Come passare da Gmail a Proton Mail
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A questo punto non resta che vedere come spostare casella di posta Gmail verso quella Proton Mail, il servizio di posta elettronica che offre ai suoi utenti piani gratuiti e a pagamento, con livelli di spazio di archiviazione e funzionalità avanzate che variano a seconda del livello di abbonamento scelto.
Per prima cosa bisogna creare un account su Proton Mail andando sulla pagina ufficiale e registrarsi al servizio.
Qui è anche possibile decidere se utilizzare un piano gratuito o uno a pagamento, a seconda delle proprie esigenze.
A questo punto bisogna accedere al proprio account Gmail e vai su Google Takeout, un servizio che consente di esportare una copia di tutte le varie email nella casella di posta, esportate in un file .mbox.
Fatto questo non resta che importare le email in Proton Mail, utilizzando il tool di importazione (disponibile solo per gli utenti a pagamento) è possibile caricare il file .mbox di cui sopra e ritrovare tutti i messaggi sul nuovo account.
Per chi utilizza la versione gratuita è possibile salvare il file come se fosse un backup locale e lasciare l’account Gmail come una specie di “archivio storico”.
Ora bisogna reindirizzare le email, per farlo basta impostare un inoltro automatico su Gmail che consentirà di inviare tutte le nuove email al nuovo indirizzo Proton.
Per farlo basta andare su Impostazioni, selezionare la scheda Inoltro e POP/IMAP e infine configura l’inoltro.
L’ultima cosa da fare è aggiorna i contatti, notificando loro che il cambio di indirizzo email e aggiornando i propri account sui vari servizi in uso.
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4. Esportare i dati da Google Drive a Proton Drive
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Tra gli altri servizi offerti d a Proton c’è Proton Drive, un’alternativa molto più sicura a Google Drive per l'archiviazione e la condivisione dei propri file.
Per esportare i dati bisogna andare di nuovo su Google Takeout ma, stavolta, selezionare Google Drive per esportare tutti i tuoi file.
Questa procedura consentirà di scaricare una copia di tutti i dati contenuti nel cloud in formato zip.
Ora non resta che importare i file in Proton Drive che, ricordiamolo, è disponibile solo a pagamento ma offre uno spazio di archiviazione crittografato ed estremamente sicuro.
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5. Sostituire Google Calendar con Proton Calendar
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Un’altra importante parte dell’ecosistema Big G è Google Calendar che, in questo caso, sarà sostituito da Proton Calendar un tool molto efficiente che protegge gli eventi e le informazioni personali tramite crittografia end-to-end.
Anche qui, la prima cosa da fare è esportare i dati da Google Calendar, per farlo bisogna andare su Impostazioni e fare clic su Esporta Calendari un’operazione che darà vita a un file .ics contenente tutti gli eventi segnati sul calendario.
A questo punto non resta che accedere al proprio Proton Calendar e caricare il file .ics, col nuovo servizio che è già pienamente compatibile con eventi e promemoria ma ne garantirà un accesso ancora più sicuro.
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6. Come utilizzare Proton VPN
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Infine l’ultima cosa fa fare per rafforzare la propria privacy è sostituire Google Chrome e Google Search con un browser e un motore di ricerca più sicuri e usare Proton VPN per proteggere la navigazione.
Anzitutto bisogna scaricare Proton VPN dal sito ufficiale, scegliere un browser orientato alla Privacy, come Firefox o Brave e, infine, cambiare motore di ricerca a favore di uno più sicuro, come DuckDuckGo o Startpage.
Per saperne di più: Office Automation: cos'è