Dopo la grande novità delle Community, un luogo in cui riunire più persone possibili con interessi o bisogni in comune, è in arrivo un’altra funzionalità che ha tutte le potenzialità per offrire agli utenti della popolare app di messaggistica un modo più semplice, veloce e sicuro perricevere aggiornamenti utili da persone e gruppi a cui sono interessati.
L’indiscrezione è trapelata da Wabetainfo, che è solita spulciare le versioni beta di Whatsapp in cerca di novità. Questa volta Meta starebbe lavorando per portare nell’aggiornamento beta per Android 2.23.5.3 la possibilità di creare newsletter, uno strumento uno-a-molti per la trasmissione di informazioni.
Al momento, a dire il vero, non ci sono certezze sul fatto che la funzione si chiamerà “Newsletter”, che al momento risulta essere un nome in codice
Al di là del nome, le newsletter di WhatsApp rappresenterebbero un modo per ricevere aggiornamenti, notizie, informazioni o concedersi letture su un argomento specifico. E gli utenti potrebbero finalmente scegliere da chi desiderano ricevere notizie direttamente all'interno di WhatsApp.
WhatsApp, dalle chat alle newsletter
Poiché sarà possibile raggiungere un numero indefinito di persone, le newsletter non saranno protette dalla crittografia end-to-end perché il design unidirezionale e uno-a-molti della funzione non trae da essa alcun vantaggio pratico per la privacy.
Tuttavia, sono incluse altre misure di privacy. In particolare, nessuno sarà in grado di vedere a quali newsletter l’utente si iscrive. Inoltre, a differenza delle chat di gruppo, il proprio nome e numero di telefono sono nascosti per impostazione predefinita, anche dal proprietario della newsletter.
La novità non è ancora stata ufficializzata, ma Whatsapp potrebbe diventare un terreno fertile per far fiorire il mercato delle newsletter
Sulla base di indizi nel codice, Wabetainfo segnala che le newsletter saranno una sezione separata e facoltativa disponibile all'interno della scheda Stato che è separata dalle chat private e non influirà sulla crittografia end-to-end dei messaggi privati. Ciò significa che nessun altro, nemmeno WhatsApp, Meta e un provider proxy, potrà leggere i messaggi personali e ascoltare le chiamate private.
Altri dettagli sulla beta Android
Secondo le scoperte di Wabetainfo, almeno per il momento, non vi è traccia di alcuna pubblicità e alcun segno di raccomandazioni algoritmiche o grafici sociali che mostrano agli utenti contenuti che non hanno scelto di vedere.
Il contenuto verrà sempre mostrato in ordine cronologico senza qualsiasi tipo di priorità, proprio come le altre chat di WhatsApp.
Inoltre, questa funzione supporterà gli handle, il che significa che gli utenti possono facilmente trovare e iscriversi alle newsletter cercandole tramite un nome utente direttamente all'interno di WhatsApp.
Le newsletter non fanno perno su un social network pubblico in quanto sono uno spazio personale in cui l’utente ha sempre il controllo su ciò che vede, quando e da chi.
Questa è la prima versione beta che presenta alcuni segni di newsletter e poiché è ancora nelle sue fasi iniziali, la funzionalità non è disponibile al momento per i beta tester e potrebbero esserci molti dettagli ancora da rivelare.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp, come usare e installare WhatsApp