Nei mesi scorsi WhatsApp ha rimosso la possibilità di effettuare il backup illimitato su Google Drive. Gli utenti hanno, di conseguenza, dovuto trovare nuove soluzioni per poter salvare e mettere al sicuro i propri contenuti e le proprie chat. Tuttavia, per poter salvare le conversazioni effettuate e poterle trasferire su un nuovo dispositivo, era ancora necessario utilizzare lo spazio di archiviazione personale in Google Drive.
Un passaggio obbligato, ma che costringeva gli utenti a rinunciare a parte del proprio spazio sulla piattaforma di archiviazione di Google, e che nelle prossime settimane potrebbe essere definitivamente rimosso. Gli sviluppatori WhatsApp stanno lavorando ad una nuova funzione per Android, estremamente attesa e già in fase di test, che permetterà di ottimizzare la gestione dello spazio di archiviazione e il trasferimento delle chat. Scopriamone i dettagli.
WhatsApp ottimizza il trasferimento delle chat
Gli sviluppatori WhatsApp, dopo aver ricevuto numerose richieste da parte degli utenti che utilizzano quotidianamente l’applicazione di messaggistica istantanea, hanno introdotto, nella versione beta dell’applicazione, una nuova modifica che permette di gestire in maniera veloce e ottimizzata i trasferimenti della cronologia delle chat da un dispositivo all’altro.
Se in precedenza la cronologia doveva essere preliminarmente archiviata su Google Drive, con un consumo di spazio di archiviazione notevole, la nuova funzionalità non coinvolge più la piattaforma di archiviazione di Google e semplifica ulteriormente il processo.
In un future non troppo lontano, salvo complicazioni impreviste, sarà possibile avviare il trasferimento delle chat utilizzando un QR Code.
Come funzionerà il trasferimento delle conversazioni WhatsApp ad un nuovo smartphone
Cambiare il dispositivo senza temere di perdere le chat di WhatsApp o di dover effettuare processi che richiedono tempo per recuperare le vecchie conversazioni non sarà più un problema, grazie all’introduzione della nuova funzione che sfrutta un codice QR.
Il QR code verrà mostrato sullo schermo del vecchio dispositivo, su cui sono salvati tutti i dati, e sarà sufficiente scansionarlo con il nuovo smartphone per avviare il trasferimento dei file. Il tempo richiesto per portare a termine il procedimento dipenderà, probabilmente, dalla quantità di cronologia di cui l’utente dispone.
Al momento, la funzionalità è stata distribuita in maniera ristretta, ad un numero ridotto di utenti che utilizzano la versione beta dell’applicazione su dispositivi Android e che hanno il compito di testare le novità per permettere agli sviluppatori di individuare malfunzionamenti prima del lancio ufficiale.
Non è ancora noto quando verrà rilasciata per tutti coloro che utilizzano l’applicazione sui dispositivi Android, ma potrebbe essere necessario ancora un po’ di tempo.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp: come usare e installare WhatsApp