I messaggi vocali sono tra i contenuti più inviati su WhatsApp, poiché permettono di trasmettere velocemente informazioni, anche complesse, agli interlocutori senza dover digitare sulla tastiera e continuando a svolgere altre azioni. Non tutti gli utenti, però, li apprezzano ed è per quest’ultimi che gli sviluppatori hanno lavorato ad una novità estremamente attesa e richiesta: la trascrizione dei vocali.
Il rilascio della funzionalità è stato a lungo desiderato e, ora, sembrerebbe essere finalmente alle porte. Migliorerà di gran lunga l’accessibilità dell’applicazione e la sua comodità di utilizzo. Non tutti gli utenti potranno goderne immediatamente, ma alcuni dovranno attendere ancora un po’ di tempo prima che la novità sia compatibile con tutti i dispositivi e con un numero crescente di lingue.
Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere sulla trascrizione dei vocali su WhatsApp, come si potrà utilizzare, quando e chi avrà il privilegio di provarla in anteprima.
Trascrizione dei vocali su WhatsApp, come funziona
La trascrizione dei vocali potrebbe presto diventare una delle novità più apprezzate di WhatsApp degli ultimi tempi. Potrà essere eseguita su tutti i messaggi vocali, sia in quelli in entrata, ricevuti da altre persone, che su quelli in uscita, personalmente inviati a conversazioni private o di gruppo.
La trascrizione viene generata sul dispositivo utilizzato dall’utente, in modo da evitare che altre persone, salvo i legittimi destinatari, possano averne accesso. È necessario per tutelare la privacy di chi utilizza la piattaforma.
Per utilizzare la trascrizione dei vocali, occorrerà scaricare un pacchetto linguistico aggiuntivo, relativo alla lingua parlata e in cui si vuole effettuare la trascrizione. Attualmente i pacchetti sono molto limitati.
Al momento la funzione è in fase di test, ma è già trapelata qualche informazione sul suo funzionamento. Sarà sufficiente avviare la funzionalità facendo clic su un pulsante che si trova immediatamente sotto il vocale. Questo dettaglio potrebbe essere modificato prima del rilascio ufficiale.
Gli attuali limiti della trascrizione dei vocali su WhatsApp
La trascrizione dei vocali su WhatsApp presenta attualmente degli importanti limiti. In questa prima fase di test la funzione è stata sperimentata solo sui dispositivi che usufruiscono della versione beta di WhatsApp e supportati dal sistema operativo Android. Molto probabilmente, è per quest’ultimi che verrà rilasciata anticipatamente.
Sono presenti solo cinque pacchetti di lingue: Inglese, Spagnolo, Portoghese, Russo e Hindi. I test sono attivi nei Paesi in cui queste lingue vengono parlate. L’italiano, al momento, è escluso, ma non vi è dubbio che in futuro, salvo improvvise complicazioni, verrà incrementato il numero di lingue supportate.
Nel corso della prossima settimana i test verranno approfonditi e la funzione verrà rilasciata ad un maggior numero di utenti beta che utilizzano WhatsApp su Android.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp: come usare e installare WhatsApp