L’intenzione di WhatsApp di non garantire più il backup illimitato su Google Drive delle chat e degli altri contenuti scambiati sulla piattaforma era già stato reso noto in passato, ma ora questa ipotesi sembra stare per concretizzarsi. L’allarme arriva da alcuni utenti che stanno utilizzando la versione beta dell’applicazione per Android e testando in anteprima le novità per permettere agli sviluppatori di ottimizzarle prima del rilascio ufficiale. E tra i cambiamenti notati è apparso un banner che confermerebbe i progetti della società.
Questa novità colpisce esclusivamente gli utenti che dispongono di un dispositivo supportato dal sistema operativo Android. I possessori di dispositivi iOS, infatti, disponevano già di uno spazio di archiviazione limitato.
Backup illimitato di WhatsApp su Google Drive, cosa sta per cambiare
Il banner, apparso solo ad un numero limitato di utenti che utilizzano la versione beta di WhatsApp per Android, annuncia che nei prossimi mesi cesserà di esistere il backup illimitato su Google Drive. Non sono presenti indicazioni più specifiche sulla data in cui il cambiamento avverrà, ma si può ragionevolmente presupporre che sia programmato per la prima metà del 2024.
Il cambiamento, per gli utenti, sarà importante, poiché dovranno porre maggiore attenzione a ciò che hanno intenzione di archiviare. Se in passato non era necessario limitarsi, ora si dovrà cercare di evitare backup pesanti, riducendo la presenza di contenuti come i video.
Tutti gli utenti interessati, riceveranno una notifica 30 giorni prima dell’aggiornamento per consentire loro di organizzare i propri backup e i propri dati. Qualora si superassero i GB stabiliti sarà necessario acquistare spazio di archiviazione aggiuntivo.
WhatsApp, le alternative per backup di grandi dimensioni
Se i propri contenuti superano lo spazio messo a disposizione gratuitamente da Google Drive, che attualmente è di 15 GB, si possono valutare delle valide alternative. La prima tra tutte è quella di optare per un piano a pagamento di Google per ottenere dello spazio aggiuntivo e continuare a tenere al sicuro immagini, video, file e ricordi.
Google One Basic mette a disposizione 100 GB di spazio di archiviazione, assistenza di esperti Google e altri vantaggi al costo di 1,99 euro al mese. Per 200 GB occorre sottoscrivere il piano Standard a 2,99 euro al mese. Il piano Premium, per 2 TB di spazio, costa 9,99 euro al mese. Un risparmio si può ottenere con un pagamento annuale.
Gli utenti in possesso di un dispositivo iOS hanno a disposizione anche 5 GB di spazio sul servizio cloud di Apple. Altri servizi, come One Drive di Microsoft, permettono l’archiviazione di file e l’accesso a grandi spazi di archiviazione previa sottoscrizione di un piano di abbonamento.
Se non si vogliono sottoscrivere abbonamenti e optare per soluzioni a pagamento, si può fare un backup sul proprio smartphone e spostarlo successivamente su un dispositivo di archiviazione fisico o su un computer personale. Il livello di sicurezza, in tal, caso, è nettamente inferiore rispetto all’archiviazione in cloud.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp: come usare e installare WhatsApp