I gruppi sono uno degli elementi che rendono WhatsApp un’applicazione di messaggistica istantanea particolarmente apprezzata dagli utenti di tutto il mondo. Consentono di conversare con più persone contemporaneamente su argomenti di interesse comune, di restare aggiornati o semplicemente di divertirsi tra amici e familiari. Tuttavia, se di grandi dimensioni e con un numero di partecipanti che cresce quotidianamente, possono portare a conversazioni difficili da comprendere, soprattutto per i nuovi ingressi.
Per questo motivo, gli sviluppatori hanno pensato di implementare nuove funzionalità per consentire agli amministratori un maggior controllo dei gruppi e per offrire a tutti gli strumenti e le informazioni necessarie per parteciparvi attivamente.
In particolare, è in arrivo una funzione, al momento ancora in fase di sviluppo, che permette a tutti di poter comprendere la conversazione, visualizzare i messaggi inviati in passato e intervenire in modo coerente, senza restare in disparte.
WhatsApp, la nuova funzione pensata per i gruppi: in cosa consiste
Nei grandi gruppi e nei canali, i nuovi ingressi difficilmente riescono a comprendere l’argomento di conversazione e a partecipare attivamente a scambi comunicativi già avviati. Per permettere a tutti di prendere parte alla chat velocemente, WhatsApp ha deciso di archiviare in maniera temporanea sul proprio server tutti i messaggi inviati in un gruppo.
La funzionalità in arrivo si chiama ‘Condivisione della cronologia recente’ e consiste nell’archiviazione sui server, da parte di WhatsApp, dei messaggi inviati da tutti i partecipanti. Un’archiviazione breve, di sole 24 ore, che consente a tutti i nuovi ingressi di visualizzare gli scambi che si sono tenuti nelle ore prima del loro arrivo nel gruppo.
Una funzione simile è presente anche nei canali di WhatsApp, in cui l’archiviazione dei server comprende tutti i messaggi inviati nei trenta giorni precedenti. Gli utenti possono tornare indietro e visualizzare ciò che è stato inoltrato anche quando non erano ancora iscritti al canale.
WhatsApp, il controllo degli amministratori sulla nuova funzione
Per rendere i gruppi sempre più sicuri, la gestione della nuova funzione è affidata agli amministratori, che potranno decidere se attivarla o se mantenere riservatezza sugli scambi comunicativi avvenuti prima del nuovi ingresso.
Se attivata, tutti gli iscritti al gruppo riceveranno una notifica, saranno avvisati del cambiamento apportato e tutti potranno visualizzare i messaggi inviati nel gruppo nelle 24 ore precedenti all’unione del nuovo membro.
La funzionalità potrà essere utilizzata solo in futuro, quando sarà ufficialmente rilasciata attraverso un aggiornamento di WhatsApp. Attualmente, è impossibile conoscere i tempi necessari per il lancio, che potrebbe avvenire già nelle prossime settimane.
Per saperne di più: Guida a WhatsApp: come usare e installare WhatsApp