Elon Musk, come è noto, è l’attuale CEO di Twitter, social network che ha comprato di recente spendendo ben 44 miliardi di dollari. Una volta acquisita la proprietà, ha iniziato la strada che porta al compimento del suo ambizioso progetto e, senza perder tempo, ha annunciato cambiamenti e avviato tutte le operazioni necessarie per metterli in atto.
Le sue iniziative (e alcune provocazioni), non sembrano essere state accolte con favore dagli utenti della piattaforma, che si sono espressi tramite un sondaggio avviato dallo stesso Musk proprio su Twitter. Di risposta, l’imprenditore ha affermato di voler cambiare le regole che riguardano i sondaggi su Twitter così da poter permettere solo ad un numero ristretto di persone di potervi rispondere.
Twitter, il sondaggio che ha sfiduciato Elon MuskNon era forse così che immaginava i suoi primi mesi da CEO di Twitter Elon Musk che tra licenziamenti, critiche e polemiche non sono stati affatto sereni. O, forse, aveva già immaginato che tutti i cambiamenti che ha intenzione di apportare alla piattaforma avrebbero causato delle resistenze.
Per comprendere il sentiment degli utenti della piattaforma, Musk, attraverso il suo profilo, ha posto delle domande ai suoi follower, utilizzando la funzione sondaggi. Ha prima chiesto ai suoi seguaci se avrebbe dovuto ripristinare tutti gli account dei giornalisti sospesi e, poi, ha posto una domanda che riguarda il suo futuro.
Elon Musk ha interrogato gli utenti, domandando se desiderano che lui si dimetta dal ruolo di amministratore delegato, assicurando che avrebbe rispetto il risultato. Il 57,5% degli utenti, su oltre 17,5 milioni di votanti ha risposto ‘sì’.
Twitter, la reazione di Elon MuskUn risultato forse inaspettato, a cui Elon Musk ha risposto con un Tweet direttamente dal suo profilo: “Stai attento a ciò che desideri perché potrebbe verificarsi”. Ha, poi, annunciato un cambiamento per i sondaggi di Twitter, ai quali, in un futuro non troppo lontano, potranno rispondere solo gli abbonati della piattaforma. Si tratta di un modo per evitare che i risultati vengano distorti da account fake o duplicati.
E le dimissioni da amministratore delegato? Musk aveva dichiarato che avrebbe rispettato il risultato e, al momento, le sue intenzioni non sono cambiate. Rinuncerà al suo ruolo, ha affermato, solo quando troverà qualcuno di altrettanto folle da assumere l’incarico.
Musk tiene così fede alla promessa fatta agli utenti di Twitter, ma ciò non significa il suo allontanamento definitivo dalla piattaforma. Quando perderà il ruolo di CEO, si metterà alla guida dei team per il software e i server del social network.