Elon Musk, nuovo proprietario di Twitter, ha annunciato grandi cambiamenti per la piattaforma. Ciò che la società vuole fare è prestare maggiore attenzione alle esigenze degli utenti, dandogli tutti gli strumenti utili per esprimere liberamente le loro opinioni, ma anche degli inserzionisti.
Tra le prime azioni dalla nuova gestione del social network, c’è stato l’annuncio della possibilità di inserire dei piani a pagamento per Twitter, in particolar modo per tutti coloro che hanno richiesto, ottenuto e che vogliono mantenere la spunta blu del verificato. Vuole, inoltre, migliorare le prestazioni della piattaforma e per questo motivo ha deciso di eliminare una funzione che è ritenuta superflua e, a tratti, imbarazzante.
Twitter, la funzione che sta per sparire
Non è raro imbattersi in dei Tweet che contengono la dicitura “Twitter per iPhone” o “Twitter per Android”. È un’indicazione che viene inserita appena sotto il testo, le immagini, le GIF o i video pubblicati dall’utente e che informa gli altri iscritti su quale device ha utilizzato chi ha realizzato il contenuto.
“Finalmente smetteremo di aggiungere su quale dispositivo è stato scritto un tweet”, ha affermato Elon Musk, che reputa la funzione uno spreco di spazio sullo schermo e una delle cause di un peggioramento delle prestazioni. Il CEO ha dichiarato di non comprendere le motivazioni che hanno portato alla sua introduzione.
Se gli sviluppatori e ideatori continuano a prenderne le difese, Musk sembra fortemente intenzionato a rimuoverla dalla piattaforma. Chi possiede uno smartphone Android potrà twittare senza mostrare agli altri dettagli sul dispositivo utilizzato. Stessa cosa succederà agli utenti in possesso di un iPhone.
Altro motivo che potrebbe portare all’eliminazione di questa funzione presente sulla piattaforma da anni è che in passato è stata fonte di imbarazzo per alcuni utenti e inserzionisti.
Twitter: perché la funzione che Elon Musk vuole eliminare è fonte di imbarazzo
Negli anni si sono verificati degli episodi in cui la funzione che indica il dispositivo utilizzato per twittare ha creato dei forti imbarazzi ad alcuni utenti importanti, che sponsorizzavano i loro prodotti sulla piattaforma. Ad esempio, alcuni produttori di smartphone con sistema operativo Android hanno invitato i consumatori ad acquistare i loro prodotti utilizzando, però, un iPhone.
Un controsenso, che è stato subito notato dagli iscritti più attenti che hanno dato il via ad una serie di meme e battute che sono immediatamente diventati virali. I dipendenti responsabili sono stati multati poiché, sottovalutando la funzione, hanno pubblicato dei post potenzialmente dannosi per la reputazione e per il business dell’inserzionista.
Non è ancora chiaro quando la funzione verrà effettivamente eliminata dalla piattaforma: al momento è ancora possibile visualizzare le indicazioni sui dispositivi utilizzati. Probabilmente, in contemporanea saranno eliminati anche altri micro-servizi per poter permettere a Twitter di migliorare le sue performance.