Effettuare sondaggi è importante per organizzazioni e realtà di diverso tipo. Permette di acquisire importanti informazioni su nuovi segmenti di mercato, di comprendere il livello di soddisfazione dei propri clienti sui servizi offerti dall’azienda e di conoscerne bisogni e interessi per sviluppare soluzioni efficaci, utili e altamente competitive. Online si possono trovare tool che sono stati appositamente realizzati per la realizzazione e la diffusione delle indagini e la raccolta e l’analisi dei risultati. Tra questi spicca SurveyMonkey.
Si tratta di una piattaforma che ha come obiettivo quello di facilitare alle aziende e alle organizzazioni di diverso tipo la raccolta dei feedback da parte degli utenti del web e del target di riferimento. È semplice da utilizzare, ha un’interfaccia altamente intuitiva e può essere utilizzato sia gratuitamente che a pagamento se si ha la necessità di accedere a funzionalità avanzate.
SurveyMonkey, cos’è e a cosa serve
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SurveyMonkey è una piattaforma per la creazione di survey, quiz e sondaggi per un’ampia tipologia di pubblico. Grazie a questo potente strumento si possono sottoporre domande al target e soddisfare ogni curiosità, trasformando le informazioni in dati utili per promuovere l’innovazione e trovare soluzioni efficaci ai problemi esplicitati dagli utenti.
Le indagini realizzate con SurveyMonkey possono raggiungere facilmente il pubblico, grazie alle diverse modalità di diffusione messe a disposizione dal tool. È possibile inviare un link ad ogni singolo utente che si vuole intervistare tramite e-mail, chat su dispositivi mobili, social media e molto altro.
Una volta ricevuto il link, gli utenti possono cliccarvi sopra, compilare e concludere il sondaggio direttamente sui dispositivi a sua disposizione, come personal computer, smartphone o tablet. I risultati sono immediatamente disponibili per il creatore dell’indagine, che può sfruttare i potenti strumenti di analisi, sia basici che avanzati, che la piattaforma gli offre.
I dati e le informazioni ottenuti dai sondaggi realizzati con SurveyMonkey possono essere esportati e utilizzati su altre applicazioni
In pochi secondi, SurveyMonkey è in grado di restituire un riepilogo dei dati raccolti e utili grafici e diagrammi. Le risposte testuali si possono studiare attraverso una nuvola delle parole e l’analisi del sentiment. Grazie alla presenza di filtri combinati e di report a campi incrociati è semplice esaminare le informazioni e compararle con i parametri di riferimento del relativo settore di appartenenza.
I dati possono essere esportati ed elaborati su piattaforme esterne e condivisi (anche sotto forma di report, grafici e diagrammi) con i membri del proprio team, superiori e clienti. Tanti i formati consentiti, tra cui CSV, XLS, PDF, PPT e SPSS.
Creare un sondaggio online con SurveyMonkey
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Dopo aver effettuato il login su SurveyMonkey si può iniziare la creazione dei sondaggi. In base all’obiettivo che si vuole raggiungere e al pubblico di destinazione, si possono sfruttare dei modelli di indagine già presenti sulla piattaforma. Ve ne sono più di 270 per clienti, dipendenti, per studiare la brand awareness e altro ancora.
In alternativa, è possibile realizzare la propria indagine partendo da zero. Si possono creare delle domande aperte o domande chiuse, usare differenti tipologie di quesiti e includere una serie di domande campione scritte da esperti messe a disposizione da SurveyMonkey.
Il layout del sondaggio può essere personalizzato e reso coerente con l’immagine dell’azienda. Si possono scegliere diversi temi, modificare il colore e i caratteri, aggiungere un logo o altre immagini.
Il piano Basic di SurveyMonkey è gratuito. Se si avverte la necessità di ottenere funzionalità avanzate, si possono sottoscrivere abbonamenti che partono da circa 30 euro al mese (con fatturazione annuale) o da 39 euro al mese (con fatturazione mensile).
SurveyMonkey: perché è importante creare una survey
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Sondaggi e indagini sono strumenti preziosi che permettono di prendere delle decisioni consapevoli e di elaborare strategie efficaci. Possono essere utili per fare delle ricerche sul mercato di riferimento o su nuovi mercati e comprenderne tutte le caratteristiche.
Con indagini approfondite sarà possibile destinare il budget esclusivamente su progetti di successo ed evitare sprechi di risorse
Con i sondaggi si può misurare la brand awareness, sapere cosa pensano i consumatori del proprio brand, conoscere il grado di soddisfazione dei clienti su prodotti e servizi, scoprire il proprio posizionamento rispetto ai competitors, individuare alcune caratteristiche del proprio target e ricevere opinioni e suggerimenti utili per migliorarsi.
Consigli pratici per scrivere una survey di successo
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Prima di realizzare un sondaggio di successo occorre avere ben chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere, i temi sui quali si vuole indagare, le informazioni delle quali si ha bisogno e quanti e quali dati occorrono per arrivare al proprio scopo.
È importante individuare il campione a cui sottoporre i quesiti, facendo in modo che sia il più rappresentativo possibile. Una volta superata la fase di pianificazione, si deve iniziare a creare la struttura del sondaggio, scegliendo tra quali e quante domande inserire.
L’elaborazione dei quesiti richiede grande attenzione. Questi devono essere specifici, chiari e non fraintendibili. Se le domande sono a risposta chiusa, è opportuno fornire opzioni di risposta semplici da comprendere e in grado di descrivere la realtà.
Un sondaggio deve essere breve, per ridurre il più possibile i tassi di abbandono da parte degli utenti. Per sollecitare il proprio pubblico a compilare la survey è consigliabile fornire degli stimoli, come uno sconto sui servizi o prodotti offerti, la partecipazione a concorsi o altra tipologia di contenuti da scaricare.
Per saperne di più: Le migliori soluzioni software gratuite e open source per creare sondaggi